Afghanistan, da crisi umanitaria a opportunità capitalistica

TORONTO – Il “Destino Manifesto” americano – in termini odierni, il colonialismo sfrenato – giustificava l’occupazione del territorio aborigeno, la pulizia etnica e la guerra coloniale nel diciannovesimo secolo associando un ethos quasi religioso con l’obiettivo più velato e volgare: “c’è l’oro in quelle colline là”… Read More in Corriere Canadese >>>