CORRIERE CANADESE / Lotta all’inflazione e svolta ambientale nel Budget 2023 del governo liberale

TORONTO – Misure anti inflazione, incentivi per lo sviluppo delle industrie a basso impatto ambientale e sostegno della crescita. Il Budget 2023 del governo guidato da Justin Trudeau mette nero su bianco le linee guida dell’agenda di governo per i prossimi dodici mesi e conferma quelle che erano state le priorità già elencate nell’ultimo periodo da Chrystia Freeland. Il ministro delle Finanze, ieri pomeriggio subito dopo la chiusura dei mercati, ha presentato la Manovra alla House of Commons, una legge di bilancio che stando alle previsioni dovrebbe ottenere il via libera decisivo dell’Ndp di Jagmeet Singh. 

Freeland ha presentato il secondo bilancio dell’attuale mandato di minoranza dei liberali e si è concentrata sul contenimento della spesa e sul sostegno ai canadesi che sono stati duramente colpiti dall’alta inflazione e dall’aumento dei tassi di interesse.

La spesa del programma di progetti di bilancio raggiungerà quasi 491 miliardi nel prossimo anno fiscale, con il deficit ora destinato a raggiungere 40 miliardi. Nei prossimi cinque anni, il governo aumenterà la spesa di quasi 60 miliardi di dollari e non si aspetta più di essere in grado di bilanciare i libri entro l’anno fiscale 2027-28, come previsto nell’aggiornamento fiscale dello scorso autunno.

Dalle misure di accessibilità per i canadesi a basso reddito e il finanziamento della prossima fase di un programma nazionale di cure dentistiche, al controllo delle tasse e una serie di incentivi per la tecnologia verde, il bilancio federale guarda verso il basso una potenziale recessione.

Il budget mette da parte il finanziamento completo per il suo piano di cure dentistiche, adempiendo all’impegno del governo nei confronti dell’NDP. Il programma continuerà a essere implementato quest’anno, estendendo i servizi dentistici ai canadesi a basso reddito che non hanno già accesso a un dentista. Il prezzo del programma è elevato: 13 miliardi di dollari in cinque anni.

Quando il programma sarà pienamente operativo nel 2025, nove milioni di canadesi non assicurati con un reddito familiare annuo inferiore a 90.000 dollari si qualificheranno per la copertura. Non ci saranno co-pagamenti per coloro che hanno un reddito familiare inferiore a 70.000 dollari.

Il programma sarà gestito da Health Canada con un “amministratore di benefici di terze parti” incaricato di gestire effettivamente i benefici del programma.

Per le industrie che investono nell’energia verde, ci sarà uno sconto fiscale del 15 per cento.

“I nostri amici e vicini più vulnerabili stanno ancora sentendo il morso dei prezzi più alti”, ha detto in un discorso al Parlamento. “Ed è per questo che il nostro bilancio offre un alleggerimento mirato dell’inflazione a coloro che ne hanno più bisogno”. La voce più grande sul fronte dell’accessibilità è di $ 2,5 miliardi di spesa per un cosiddetto “sconto alimentare” rivolto alle famiglie a basso reddito.

Lo sconto una tantum dovrebbe consegnare 467 dollari direttamente a una famiglia di quattro persone, 234 dollari a un singolo canadese senza figli e 225 all’anziano.

Si stima che 11 milioni di famiglie canadesi riceveranno il ’’grocery rebate’’ attraverso il meccanismo di credito d’imposta GST.

Altre misure annunciate nel bilancio 2023 senza costi collegati sono un piano per reprimere le cosiddette “tasse spazzatura” collegate ai biglietti dei concerti o ai costi dei bagagli, ad esempio, nonché piani per passare a un sistema di archiviazione fiscale automatico per garantire che i canadesi a basso reddito approfittino degli sconti già disponibili.

Il governo federale ha anche annunciato piani nel bilancio per seguire le orme dell’Unione europea verso una porta di ricarica standardizzata universale per dispositivi come gli smartphone e per implementare un quadro di diritto alla riparazione per contribuire a ridurre i rifiuti elettronici e mantenere i dispositivi esistenti canadesi in funzione più a lungo. Oltre ai costi legati allo sconto GST, il budget 2023 include 43 miliardi di dollari netti di spesa per altre iniziative, tra cui crediti d’imposta sulle tecnologie pulite e accordi di assistenza sanitaria precedentemente annunciati con le province. Ci sono anche cambiamenti normativi segnalati nel documento di spesa: un piano per frenare i tassi di interesse offerti dai servizi di prestito e una spinta per reprimere l’evasione fiscale.

I liberali propongono di tagliare più di 15 miliardi di dollari di spesa dai libri contabili del governo nei prossimi cinque anni, riducendo l’importo che i dipartimenti e le società partecipate spendono per appaltare servizi e viaggi.

Freeland ha sottolineato nel suo discorso che il governo sta mantenendo i principali piani di spesa al minimo in questo bilancio in un contesto economico incerto, sia per il Canada che a livello globale. Il bilancio 2023 include una sintesi delle previsioni degli economisti del settore privato, nonché scenari “al rialzo” e “al ribasso” a seconda che i rischi si materializzino o quanto gravemente parti dell’economia canadese reagiscano a pressioni come tassi di interesse più elevati. In generale, il consenso degli economisti è più cupo rispetto a quando il governo federale ha intervistato l’ultima volta il settore privato per la sua dichiarazione economica autunnale del 2022. Gli economisti ora “si aspettano che l’economia canadese entri in una recessione superficiale nel 2023”.Lo scenario al ribasso vede una flessione più grave, mentre le previsioni al rialzo vedrebbero il Canada colpire un “atterraggio morbido” ed evitare una contrazione prolungata.