Migliaia in piazza in Italia contro il Green Pass: “I non vaccinati discriminati come gli Ebrei”

ROMA – Migliaia in piazza oggi in 81 città italiane per dire “no” al Green Pass, dopo l’ultimo decreto del Governo Draghi che estende l’obbligo del certificato vaccinale per attività come sedersi al ristorante, entrare in palestra o partecipare a fiere ed eventi.

Da Roma a Milano, da Napoli a Firenze e Genova, i manifestanti – auto-organizzati, con la mascherina abbassata e senza distanziamento – hanno protestato gridando “libertà, libertà” e intonando slogan contro le misure anti-Covid considerate “liberticide”.

A Roma si sono registrate tensioni tra polizia e manifestanti, mentre a Milano in corteo sono spuntate stelle di David e svastiche associate al certificato verde che, secondo i manifestanti, non sarebbe altro che “uno strumento da regime per reprime le libertà fondamentali”. Su molti cartelli esibiti dai manifestanti, infatti, campeggiavano analogie tra la discriminazione dei non vaccinati e quella subita dagli ebrei. “Non vaccinati = ebrei” si leggeva su un manifesto a forma di stella di David, mentre su un altro il green pass era paragonato a una svastica.

Assenti tutti i partiti rappresentati in Parlamento. Fra le sigle presenti alle manifestazioni, solo quelle degli Animalisti Italiani e dei movimenti di estrema destra Forza Nuova e CasaPound.

Un’ulteriore mobilitazione è prevista per  mercoledì 28 luglio ad opera del “Comitato Libera Scelta” .

Nella foto, un momento della manifestazione a Roma (screenshot dalla diretta Facebook di Local Team)