Trovato il primo verso della poesia italiana?

 

WÜRZBURG (GERMANIA) – «Fui eo, madre, in civitate, vidi onesti iovene»: è un appunto, si pensa preso da un monaco intorno a cavallo tra il nono e il decimo secolo, che si legge in margine a un manoscritto redatto un secolo prima (questo tipo di sovrapposizione è abbastanza comune nei testi medievali, quando le superfici su cui scrivere erano una rarità)… Read More in Corriere Canadese >>>