TORONTO – Gli onorevoli giudici della Divisional Court di Toronto stanno esaminando le denunce di discriminazione presso il Provveditorato Cattolico di York. Se stanno cercando una guida nella vita reale su come i fiduciari (trustee) ed i direttori possono eludere, se non evitare completamente (“rinunciare”) ai loro obblighi statutari e procedurali, devono solo guardare il video della riunione del consiglio scolastico del distretto cattolico di Toronto (TCDSB) del 23 aprile (potete vederlo cliccando qui)…
TORONTO – Incredibilmente, questa è una dichiarazione fatta da un trustee eletto – niente meno che a un consiglio scolastico cattolico. Pensate quello che volete; quelle scuole esistono solo perché la nostra Costituzione sancisce il diritto dei genitori a un’educazione cattolica basata sull’etica e sui valori (applicazione della religione, “diritti confessionali”)…
TORONTO – Unbelievably, that is a statement made by an elected trustee – to a Catholic school board, no less. Think what you want; those schools exist only because our constitution enshrines the right of parents to an ethics, values – based (religion enforced, “denominational rights”), Catholic education.
TORONTO – Se da un lato il Toronto District School Board (TDSB) afferma di aver bisogno di un “nuovo accordo” da parte del governo provinciale per poter pareggiare il bilancio per il prossimo anno accademico, dall’altro il ministro Stephen Lecce ribadisce la necessità che il provveditorato amministri meglio il denaro. “Il messaggio al TDSB è che abbiamo stanziato oltre 100 milioni di dollari in più e che gli studenti sono 10.000 in meno – ha tuonato – quel che devono fare è esercitare la leadership”…
TORONTO – The Minister of Education, Stephen Lecce, in three short weeks has gone from being the hero of the Progressives (teachers’ unions, government workers, “human rights activists”…) to the target for the disgruntled, impatient or entitled. They are characterized by the culture best described as embodying the mentality of “what’s ours is ours and what is yours is negotiable until it becomes ours or is controlled by us”.