TORONTO – I rapporti tra Canada e India sono ormai ai minimi termini. Dalle accuse lanciate lunedì scorso dal primo ministro Justin Trudeau durante un suo intervento alla House of Commons circa il probabile coinvolgimento del governo indiano nell’omicidio in British Columbia di Hardeep Singh Nijjar, la situazione è ben presto precipitata, con il governo di Nuova Delhi che ha negato con forza la tesi del leader liberale, con la reciproca espulsione di diplomatici e con il travel advisory pubblicato dall’esecutivo indiano, nel quale si avvisavano i propri cittadini di evitare viaggi in Canada considerata una destinazione rischiosa per la propria incolumità…
by Marzio Pelù
TORONTO – Il progetto di “asfaltare” la Greenbelt con nuovi palazzi per risolvere l’emergenza abitativa è definitivamente saltato. Galeotto fu un massaggio: quello che avrebbero ricevuto, nello stesso momento, in una Spa di Las Vegas, il ministro (ormai ex) per la fornitura di servizi pubblici e alle imprese dell’Ontario, Kaleed Rasheed, l’ex segretario del premier Doug Ford, Amin Massoudi ed un costruttore, Shakir Rehmatullah, fondatore di FLATO Development,una società elencata come proprietaria di due dei siti rimossi dalla Greenbelt e diventati, quindi, edificabili con grande fortuna per il costruttore… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
BREAKING UPDATING: Premier Doug Ford, after reflection with provincial parliamentarians, announced the decision to cancel the project to “open” the Greenbelt to builders. “I’m very, very sorry,” Ford said at a press conference few minutes ago. “It was a mistake to open the Greenbelt.”
TORONTO – “Galeotto” (*) was that massage: the one they received, at the same time, in a Spa in Las Vegas, the (now former) minister of Public and Business Service Delivery of Ontario, Kaleed Rasheed, the former secretary of Prime Minister Doug Ford, Amin Massoudi and a builder, Shakir Rehmatullah, founder of FLATO Development, a company listed as the owner of two of the sites removed from the Greenbelt and therefore become buildable with great fortune for the builder. (more…)
TORONTO – Sciopero evitato nel settore auto canadese. Unifor e Ford hanno raggiunto un accordo contrattuale provvisorio, evitando una serrata che avrebbe visto circa 5.600 lavoratori canadesi incrociare le braccia con pesanti conseguenze non solo negli stabilimenti interessati, ma anche in tutto il settore della componentistica auto che ha un ruolo di vitale importanza nel tessuto produttivo dell’Ontario e del Quebec… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Al grido di “Leave our kids alone”, migliaia di genitori hanno aderito ieri alla protesta organizzata dal gruppo “1MillionMarch4Children” contro la promozione della cosiddetta “ideologia di genere” nelle scuole del Paese: nel mirino delle famiglie, le iniziative delle scuole che “stanno esponendo i nostri figli a contenuti inappropriati sulla sessualità e sull’identità di genere” e che “cercano di esautorarci dall’autorità di genitori”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Screaming “leave our kids alone”, thousands of parents today joined the protest organized by the “1MillionMarch4Children” group against the promotion of the so-called “gender ideology” in the country’s schools: in the crosshairs of families, the schools’ initiatives that “they are exposing our children to inappropriate content about sexuality and gender identity” and that “they are trying to divest us of our authority as parents.” (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Dopo la Cina, l’India. Il governo guidato da Justin Trudeau continua nell’opera di auto-isolamento internazionale del Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Brevity is the soul of wit. As in literature, so also in Law. Charles Lugosi, who represents TCDSB Trustee Michael del Grande, beamed with optimism on reading the Endorsement of the Court of Appeal for Ontario rendered on September 18,2023:
“Motion for leave to appeal granted. Cost of this motion awarded to the applicant in the amount of $5,000 to be paid forthwith.”
by Marzio Pelù
TORONTO – After China, India. The government led by Justin Trudeau continues its “work” of international self-isolation of Canada. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – La prima conferenza stampa congiunta della strana coppia Doug Ford – Oliva Chow (lui conservatore, lei ndippina) è iniziata con una vecchia “foto di famiglia”: quella mostrata ai giornalisti dal premier dell’Ontario, ritraente il fratello di Doug, l’ex sindaco Rob (primo cittadino dal 2010 al 2014, scomparso nel 2016), insieme al marito di Olivia, Jack Layton (scomparso nel 2011), all’epoca consigliere comunale dell’NDP… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Tutto fa prevedere che quello in arrivo sarà un autunno caldo sul fronte scuola. Gli insegnanti dell’Ontario, ormai senza contratto da oltre un anno, sono sul piede di guerra e lasciano la porta aperta ad un eventuale sciopero. Ieri, ad esempio, l’Elementary Teachers’ Federation of Ontario (ETFO) ha dato il via alle votazioni dei propri membri che potranno così dare il proprio consenso allo sciopero. Le votazioni si protrarranno fino al 17 ottobre con insegnanti delle varie regioni che voteranno in giorni diversi. Ieri, è stato ad esempio il turno dei docenti dei consigli scolastici di Ottawa-Carleton e Upper Grand… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Tutto secondo copione. Con il riavvio dei lavori parlamentari dopo la lunghissima pausa estiva, è ricominciato il fuoco incrociato verso il governo liberale e il primo ministro Justin Trudeau sul fronte del costo della vita e su quello, altrettanto delicato, della crisi abitativa che sta attraversando il nostro Paese… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I consigli scolastici dell’area di Toronto hanno trascorso gran parte dell’ultimo anno accademico attirando su di sé un’attenzione negativa. Il disprezzo manifesto per il processo e la giurisdizione a livello del personale senior e la complicità di consigli di fiduciari flessibili sono stati tossici per l’istruzione finanziata con fondi pubblici… Read More in Corriere Canadese >>>
Toronto area school boards spent the better part of the last academic year drawing negative attention to themselves. The manifest disdain for process and jurisdiction at the Senior Staff level and the complicity of pliable Boards of Trustees has been toxic for publicly funded education.
by Marzio Pelù
TORONTO – The first joint press conference of the strange couple Doug Ford – Olivia Chow (Conservative / NDP) began with an old “family photo”: the one shown to journalists by the premier of Ontario, portraying Doug’s brother, former mayor Rob (first citizen from 2010 to 2014, passed away in 2016), along with Olivia’s husband, Jack Layton (passed away in 2011), NDP city councilor at the time. Two polar opposite political figures, therefore, but “united by the desire to do good for the city”, underlined Ford, who donated the photo to Chow (and she thanked him, moved) before officially starting the press conference which began under the best auspices, confirmed by what was announced by the two leaders. (more…)
TORONTO – Il sostegno dei canadesi ai lavoratori in sciopero continua a crescere. A scattare un’istantanea è il sondaggio condotto dall’Angus Reid Institute dal quale risulta chiaramente che nonostate il supporto ai sindacati è più forte di prima… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – L’onda lunga dello sciopero nel settore automobilistico negli Stati Uniti è destinata a produrre delle ripercussioni anche in Canada. Ne sono convinti gli analisti del settore, che mettono in luce come la vertenza negli States provocherà un probabile inasprimento nel braccio di ferro tra il sindacato Unifor e la Ford – la deadline per la trattativa è fissata al 18 settembre – e allo stesso tempo causerà disagi concreti anche nel settore della componentistica di casa nostra… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – “Parole, parole, parole”, cantava Mina negli anni ’70, rivolgendosi all’amante che promette e non mantiene. E sono solo “parole”, secondo gli esperti, anche quelle del primo ministro Justin Trudeau che per oggi ha convocato i leader delle maggiori catene alimentari canadesi per chieder loro di stabilizzare l’inflazione alimentare, avvertendoli che sono sul tavolo misure fiscali contro di loro nel caso in cui i canadesi dovessero continuare ad affrontare “prezzi pazzi” nei negozi di alimentari. Un piano privo di senso, secondo gli esperti, i quali sottolineanoche la costante crescita dei prezzi non dipende (soltanto) dalle catene alimentari, bensì da tutto ciò che sta a monte: la guerra in Ucraina e tutti i suoi effetti collaterali (a partire dai costi dell’energia), gli eventi metereologici estremi… fattori sui quali il governo federale non può esercitare alcun controllo… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Continua il braccio di ferro sulla crisi abitativa in Canada. Quello che è stato i tema che ha monopolizzato il dibattito politico della scorsa estate si sposta nelle sedi istituzionali questa settimana, con il riavvio dei lavori parlamentari dopo la lunghissima pausa estiva. Nel mirino delle opposizioni, ovviamente, resta il governo guidato dal primo ministro Justin Trudeau, accusato di immobilismo su un tema delicatissimo che secondo tutti i principali sondaggi d’opinione rappresenta la principale preoccupazione per i canadesi… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – “Parole, parole, parole” (“Words, words, words”), sang the Italian singer Mina in the 1970s, addressing the lover who promises and doesn’t keep. And they are just “words”, “parole” in Italian, according to experts, even those of Prime Minister Justin Trudeau who summoned for tomorrow the leaders of the major Canadian food chains to ask them to stabilize food inflation, warning them that fiscal measures against them are on the table in case Canadians continue to face “crazy prices” at grocery stores. A plan that doesn’t make any sense, according to experts, who underline that the constant growth in prices does not depend (only) on food chains, but on everything that lies upstream: the war in Ukraine and all its collateral effects (starting from energy costs), extreme weather events… factors over which the federal government has no control. (more…)
TORONTO – La notizia è deflagrata come una bomba nel caucus liberale a London. Stando all’ultimo sondaggio pubblicato da Abacus Data, il divario tra il Partito Conservatore e il Partito Liberale è aumentato ulteriormente, stabilizzandosi in un preoccupante 15 per cento… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Altri 8.170 letti ospedalieri e 60.000 dipendenti in più. Sono le richieste che l’Ontario Council of Hospital Unions (OCHU) e il CUPE hanno lanciato ieri durante una conferenza stampa a Queens Park e che sono contenute nel rapporto “The Hospital Crisis: No Capacity, No Plan, No End”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – È un momento decisamente negativo, politicamente, per il premier dell’Ontario, Doug Ford. Dopo il sondaggio dell’Angus Reid Institute – pubblicato nell’edizione di ieri – che relega Ford all’ultimo posto della classifica del gradimento dei premier, oggi è la volta di un’indagine dell’istituto “Pollara” che evidenzia come ben il 69% degli abitanti dell’Ontario interpellati sia “arrabbiato” con il premier per la vicenda della Greenbelt. Praticamente 7 su 10 disapprovano il fatto che il governo Ford abbia tolto più terreni dalla “cintura verde” per costruire nuove case, nonostante la crescente frustrazione per un mercato immobiliare ristretto che sta spingendo i prezzi fuori portata… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Non c’era dubbio sull’intensità della fede o della speranza delle persone che si sono incontrate per la preghiera al 3100 Weston Rd mercoledì sera. È il sito del Santuario Mariano della Gratitudine… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – There was no questioning the intensity faith or hope of the people who met for prayer at 3100 Weston Rd last night. It is the site of the Marian Shrine of Gratitude.
by Marzio Pelù
TORONTO – It’s a decidedly bad time, politically, for Ontario Premier Doug Ford. After the survey by the Angus Reid Institute – published yesterday – which relegates Ford to last place in the ranking of prime ministers approval, today it is the turn of a survey by the “Pollara” institute which highlights how 69 % of Ontarians surveyed are “angry” at the premier over the Greenbelt issue. Virtually 7 in 10 disapprove of the Ford government taking more land out of the “Green Belt” to build new homes, despite growing frustration with a tight housing market that is pushing prices out of reach. (more…)
CORRIERE CANADESE – / Politiche abitative, primo investimento diretto del fondo: 74 milioni a London
TORONTO – Un investimento diretto di 74 milioni di dollari da parte del governo a London attraverso il fondo per le politiche abitative. Ad annunciarlo è stato ieri Justin Trudeau proprio nella città che sta ospitando il vertice del gruppo parlamentare liberale… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Un nuovo rapporto commissionato dal governo del premier Doug Ford – ma in qualche modo “insabbiato” dallo stesso esecutivo – avverte che i cambiamenti climatici comportano rischi elevati per l’Ontario, con impatti su tutto, dalla produzione alimentare alle infrastrutture e fino alle imprese… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – A new report commissioned by the government of Premier Doug Ford – but somehow “covered up” by the government itself – warns that climate change poses high risks for Ontario, with impacts on everything from food production to infrastructure and businesses. The report – called the Provincial Climate Change Impact Assessment and carried out by a team of researchers from the Sudbury-based Climate Risk Institute – predicts an increasing number of days with extreme heat across Ontario, as well as an increase in flooding and fires. (more…)
TORONTO – Uscire dall’angolo e rilanciare l’azione di governo per uscire dalla crisi. È questo l’obiettivo del vertice di tre giorni del Partito Liberale a London, un meeting nel quale il gruppo parlamentare grit si confronterà sul – non buono – stato di salute del partito, sull’attuale leadership e sulle ricette politiche per il rilancio della forza politica al governo interrottamente negli ultimi otto anni. Certo, le premesse non sono delle migliori… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il governo Ford ha fatto di tutto per mantenere segrete le lettere di mandato del premier del 2018 – lettere che tradizionalmente stabiliscono gli ordini di marcia che un premier impartisce ai suoi ministri dopo essere entrato in carica – ma dopo che una copia di tutte le 23 lettere è trapelata a Global News, è scoppiato un putiferio. Non solo Ford non ha messo in pratica ciò che ha scritto – e quello che è accaduto con la vicenda Greenbelt ne è una prova – ma ha usato una buona somma di denaro per pagare le parcelle degli avvocati. Ed ora l’Opposizione è sul piede di guerra… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È ancora la crisi abitativa a tenere banco nel dibattito politico federale e provinciale. A Ottawa il ministro per le Politiche Abitative Sean Fraser ha confermato che il governo sta passando al vaglio una lunga lista di potenziali provvedimenti per alleviare la crisi che sta attanagliando il Canada e che sta costando – secondo tutti i sondaggi – una rilevante fetta di consenso al Partito Liberale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – “Un governo caratterizzato da etica e responsabilità ed una provincia completamente al servizio della gente”. In una serie di lettere di mandato consegnate ai ministri di gabinetto appena nominati nel 2018, il premier dell’Ontario Ford spiegava in modo minuzioso esattamente cosa intendeva con “per il popolo” – parole che però sono entrate in conflitto con le azioni del suo governo coinvolto nello scandalo della Greenbelt… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Finalmente, tutti i passeggeri della metropolitana di Toronto avranno un servizio di telefonia mobile anche nei tunnel, a prescindere dall’operatore scelto. La svolta, che si può definire storica visto che era atesa da dieci anni, a partire dal 3 ottobre, come annunciato ieri dal ministro federale dell’Innovazione, della Scienza e dell’Industria, François-Philippe Champagne, intervenendo in conferenza stampa presso il Municipio di Toronto insieme al sindaco Olivia Chow… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Se non funziona o non produce i risultati desiderati, cambia l’approccio o cambia il/i giocatore/i coinvolto/i. È molto più difficile “far saltare tutto e ricominciare tutto da capo”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Finally, all Toronto subway passengers will have mobile phone service even in the tunnels, regardless of the operator they choose. The turning point, which can be defined as historic since it had been awaited for ten years, will start from 3 October, as announced today by the federal Minister of Innovation, Science and Industry, François-Philippe Champagne, speaking at a press conference at the Toronto City Hall together with Toronto’s Mayor Olivia Chow. (more…)
TORONTO – If it is not working or not producing the desired results, change the approach or change the player(s) involved. It is much more difficult to “blow it up and start all over again”.
TORONTO – Senza giri di parole e senza alcun tentennamento il premier dell’Ontario Doug Ford è intervenuto a spada tratta nel dibattito in corso sull’uso dei pronomi preferiti dagli studenti a scuola. “Non spetta agli insegnanti. Non spetta ai consigli scolastici indottrinare i nostri ragazzi – ha detto venerdì il premier durante il suo discorso al Ford Fest di Kitchener – è responsabilità dei genitori sapere cosa fanno i ragazzi e non dei provveditorati scolastici”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The federal Conservatives held their Convention in Quebec City on the weekend, where 2,500 Party delegates attended.
TORONTO – I “venti di cambiamento” si rafforzano in Canada. I conservatori federali hanno tenuto la loro Convention a Quebec City lo scorso fine settimana, alla quale hanno partecipato 2.500 delegati del partito… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – La “cura-Chow” è iniziata: nella seduta di mercoledì, il consiglio comunale ha votato a favore di una serie di strumenti di entrate per contribuire a colmare un buco di bilancio di miliardi di dollari… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Un tracollo senza precedenti, almeno negli ultimi otto anni. Il Partito Liberale precipita nelle intenzioni di voto mentre i conservatori raggiungono la soglia del 40 per cento, con una forbice tra i due partiti che si allarga al 14 per cento. L’istantanea fornita ieri da Abacus Data lascia poco spazio alle interpretazioni: rispetto alle ultime tre elezioni federali i rapporti di forza tra le principali forze politiche del nostro Paese sono profondamente mutate e proporzionalmente al crollo di popolarità del primo ministro Justin Trudeau troviamo una crescita del consenso per il leader conservatore Pierre Poilievre. Stando all’indagine demoscopica condotta da Abacus, se si votasse in questo momento i conservatori si attesterebbero al 40 per cento, con il Partito Liberale al 26 per cento e l’Ndp al 19 per cento… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Someone who bears a striking similarity to the CEO of AvranceCorp Developments, Samuel Babarinde, received a little “pushback” Wednesday night at 3100 Weston Rd., site of the Marian Shrine of Gratitude.
by Marzio Pelù
TORONTO – The “Chow-cure” has begun: in Wednesday’s session, the City Council voted in favor of a series of revenue tools to help plug a billion-dollar budget gap. Fiscal instruments, which were unanimously backed by the city’s executive committee last month, and push on Ottawa for more funds to address the refugee crisis, were high on the board’s agenda. (more…)
TORONTO – Una revisione completa sul come sono stati scelti i terreni sottratti alla protezione della Greenbelt per lo sviluppo edilizio. È quanto ha promesso ieri il neo ministro per le Politiche Abitative Paul Calandra (nella foto sopra – @PaulCalandra) alla sua prima uscita pubblica nel nuovo ruolo. Allo stesso tempo il politico italocanadese ha promesso che l’agenda del governo guidato dal premier Doug Ford non verrà modificata: l’obiettivo dichiarato è quello di affrontare la crisi abitativa in Ontario seguendo per filo e per segno la road map approvata nei mesi scorsi dall’esecutivo provinciale. Sulla questione del Greenbelt, tuttavia, il neo ministro non ha voluto fornire particolari dettagli… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Sono state tre settimane difficili per il Santuario mariano al 3100 Weston Rd. e i mille che lo definiscono un rifugio per chi cerca tranquillità, meditazione e occasioni per esprimere grazie alla Madre Maria della Gratitudine per le sue intercessioni… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – It has been a rough three weeks for the Marian Shrine at 3100 Weston Rd. and the thousand who call it a refuge for those seeking tranquility, meditation and opportunities to express thanks to the Mother Mary of Gratitude for her intercessions.
NEW DHELI – “Cari leader del G20, l’accumulo di ricchezza estrema da parte degli individui più ricchi del mondo è diventato un disastro economico, ecologico e in termini di diritti umani, minacciando la stabilità politica nei paesi di tutto il mondo”. Inizia così la lettera aperta firmata da quasi 300 milionari, economisti di fama mondiale e rappresentanti politici di quasi tutti i Paesi del G20, promossa da Oxfam, Patriotic Millionaires, Institute for Policy Studies, Earth 4 All e Millionaires for Humanity, in vista del summit in India del 9-10 settembre. Centrale nel testo la richiesta urgente perché venga raggiunto al più presto un nuovo accordo internazionale sulla tassazione dei grandi patrimoni, dopo che quelli dei miliardari – nell’ultimo decennio – sono più che raddoppiati, passando da 5.600 a 11.800 miliardi di dollari… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Doug Ford mischia le carte nella sua compagine governativa e mostra qualche apertura sul fronte della Greenbelt. Il premier dell’Ontario – che sta vivendo il periodo più delicato da quando ha assunto il potere nel 2018 – cerca di uscire dall’angolo e promette una revisione delle applicazioni fatte sui terreni protetti dalla Greebelt… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Potrebbe essere tutta colpa dell’ex sindaco John Tory. Secondo il Comitato Esecutivo della Città (CEC), in un punto all’ordine del giorno, raccomandato per il dibattito e l’adozione per la riunione del consiglio di mercoledì (oggi, ndr), Toronto si trova ad affrontare “sfide finanziarie [per un importo di] 46,5 miliardi di dollari”. Il budget effettivo era/è più vicino ai 16 miliardi di dollari… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – It may be all ex-Mayor John Tory’s fault. According to the City’s Executive Committee (CEC), in an action item, recommended for debate and adoption for Wednesday’s (tomorrow) Council Meeting, Toronto faces “financial challenges [in the amount of] $46.5 billion”. The actual budget was/is closer to $16 billion.
TORONTO – Steve Clark (nella foto sopra) getta la spugna e si dimette dalla carica di ministro per le Politiche Abitative dell’Ontario. Lo bomba politica è deflagrata ieri mattina, in pieno Labour Day, una giornata nella quale di solito la cronaca politica è relegata a qualche trafiletto sulle dichiarazioni di circostanza dei vari esponenti politici in occasione della Giornata del Lavoro. Clark, coinvolto nello scandalo sulla Greenbelt che sta facendo traballare il governo provinciale, si è assunto le proprie responsabilità e ha quindi deciso di lasciare il governo, mantenendo però il suo seggio di deputato provinciale per il distretto di Leeds-Grenville-Thousand Islands e Rideau Lakes… Read More in Corriere Canadese >>>
According to Ontario’s Ministry of Education (MOE) projections, today 2,038,183 of the Province’s school-aged children will present themselves for class. It is an exciting day for them and a tension-filled one for their parents.
by cnmng
TORONTO – It no longer just a community issue: the political class is also working to save the Marian Shrine “Marian Shrine of Gratitude”. In the last several weeks, we have reported the multiple on-site supporting presences of Councillor Anthony Perruzza and MPP Tom Racekovic who also sent a letter to the Heritage Minister Michael Ford. We also noted the unanimous TCDSB Motion of support.
CORRIERE CANADESE / Ford difende Clark: “Resta al suo posto” Le opposizioni sono sul piede di guerra
TORONTO – Tutti contro tutti a Queen’s Park. A ventiquattrore di distanza dalla presentazione del rapporto del commissario all’Etica David Wake, il governo guidato da Doug Ford si trova nella bufera, con le opposizioni che chiedono la testa del ministro per le Politiche Abitative Steve Clark e con il premier che continua a fare muro, respingendo le richieste di dimissioni. La controversa vicenda della Greenbelt, che ruota attorno alla decisione del governo di togliere i divieti di sviluppo urbano in alcune aree della Provincia, è destinata a durare a lungo… Read More in Corriere Canadese >>>
by cnmng
TORONTO – Non solo la comunità: anche la classe politica si sta adoperando per salvare il Santuario Mariano “Marian Shrine of Gratitude”. Anthony Perruzza, assecondato da James Pasternak, ha presentato una mozione che ha come intento quello di far dichiarare il terreno sul quale sorge il Santuario un sito patrimonio sulla base dell’Ontario Heritage Act. L’eventuale designazione proteggerebbe gli edifici siti al 3100 di Weston Road, a Toronto, dall’eventuale demolizione. Quello di Perruzza è il primo passo formale in questo senso: la mozione punta a tagliare i tempi e garantire alla questione una corsia preferenziale per la discussione in Consiglio Comunale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – সম্প্রতি উত্তর আমেরিকা মহাদেশের চতুর্থ বৃহত্তম ও কানাডার প্রধানতম নগরী সিটি অব টরন্টো কর্তৃপক্ষ তাদের নিজস্ব কার্যক্রম ‘টরন্টো ফর অল’-এর উদ্যোগে ১ লাখ ২০ হাজার ডলার ব্যয়ে অ্যাস্ট্রাল মিডিয়ার তত্ত¡াবধানে তিনটি বিশেষ ডিজিটাল পোস্টার শহরের সর্বত্র ১৪০টিরও বেশি টরন্টো ট্রানজিট কমিশনের (টিটিসি) বাস ও ট্রাম শেল্টারে এক মাসব্যাপি প্রদর্শন সম্পন্ন করেছে, যা নিয়ে আগ্রহদ্দীপক সাড়া জেগেছে। কারণ, বিষয়টি আজকের বিশ্বের অন্যতম আলোচনার বিষয় ‘ইসলামোফোবিয়া’ সংক্রান্ত।
TORONTO – The fourth largest city in the continent of North America and the economic engine of Canada, the City of Toronto has recently concluded its campaign under Toronto For All program with a spending of $120,000 by displaying three-types of digital posters at over 140 Toronto Transit Commission (TTC)’s Bus and Street Car shelters throughout the city for a month through Astral Media, which boosted a positive impact among the viewers.
TORONTO – Se non è una grande fuga poco ci manca: gli elettori più giovani stanno abbandonando in massa il Partito Liberale. L’ulteriore conferma arriva da un’istantanea scattata ieri da un sondaggio della Nanos Research, nel quale si mette in luce come la fascia dell’elettorato più giovane – dai 18 ai 29 anni – non sembra più intenzionata a votare per Justin Trudeau e si stia guardando attorno per vagliare le altre proposte politiche in vista delle elezioni del 2025. Stando allo studio demoscopico di ieri, che ricalca in larga parte il sondaggio di Abacus Data di qualche giorno fa, ma con valori ancora più preoccupanti per il primo ministro – in questo momento solamente il 15,97 per cento dei giovani elettori voterebbe per i liberali… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il rapporto del Commissario all’Integrità J. David Wake, reso pubblico ieri, è stato pari a una pioggia gelata per il ministro per l’Edilizia Abitativa dell’Ontario Steve Clark. Wake nel suo rapporto di 166 pagine ha concluso che Clark ha violato due sezioni del Members’ Integrity Act “non riuscendo a supervisionare il processo attraverso il quale le terre nella cintura verde sono state selezionate per lo sviluppo”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Ecco una buona notizia (non proprio): il ministro dell’Istruzione, Stephen Lecce, conquista i cuori e le menti degli insegnanti più vulnerabili dell’Ontario. Perché questo sia vero, prima deve “mostrarmi i soldi”. Sii scettico… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Here’s a good news story (not really): Minister of Education, Stephen Lecce, wins the hearts and minds of Ontario’s most vulnerable teachers. For it to be true, first, he must “show me the money”. Be skeptical.
by cnmng
Il senatore Loffreda scrive della necessità che il governo riduca le proprie spese rispetto al servizio pubblico e trovi modi per rendere la burocrazia federale più produttiva ed efficiente nella fornitura dei suoi servizi e programmi ai canadesi. E sottolinea la necessità che i parlamentari ritengano il governo responsabile dei suoi piani di spesa.
by cnmng
Le sénateur Loffreda écrit sur la nécessité pour le gouvernement de réduire ses dépenses liées à la fonction publique et de trouver des moyens de rendre la bureaucratie fédérale plus productive et plus efficace dans la prestation de ses services et programmes aux Canadiens. Il souligne la nécessité pour les parlementaires de tenir le gouvernement responsable de ses projets de dépenses. (more…)
by cnmng
Senator Loffreda writes about the need for the government to trim its expenses with respect to the Public Service and find ways of making the federal bureaucracy more productive and efficient in the delivery of its services and programs to Canadians. He stresses the need for Parliamentarians to hold the government accountable for its spending plans.
TORONTO – “La nostra pazienza sta per finire”. Lo ha detto la presidente della Elementary Teachers’ Federation of Ontario (Etfo) Karen Brown. Respingendo l’invito del ministro dell’Istruzione Stephen Lecce di accettare l’arbitrato e di fatto rinunciare a scioperare, il sindacato che rappresenta gli insegnanti elementari e gli operatori del settore educativo della provincia, ha affermato di aver presentato domanda di conciliazione al ministro del Lavoro… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Nuove grane per il governo provinciale sul fronte Greenbelt. Stando a quanto reso noto dal premier Doug Ford (nella foto sopra), l’esecutivo potrebbe riattivare i vincoli di tutela ambientale su due terreni che rientravano nelle modifiche del Greenbelt e che erano stati messi in vendita ad Ajax. Le due proprietà, site al 765 e 775 Kingston Road East, erano state messe sul mercato durante la fase di consultazione durata trenta giorni nella quale si doveva stabilire dove togliere le tutele garantite dalla legge provinciale che proibisce di edificare sui territori protetti. Una mossa che chiaramente ha messo in difficoltà il governo, che ha deciso di modificare la Greenbelt proprio per garantire la costruzione di nuove case di fronte alla crisi abitativa che sta attanagliando la provincia… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Continua lo stato d’agitazione del settore auto in Canada. Unifor ha confermato che la stragrande maggioranza degli operai che lavorano per Ford Motor Company, General Motors e Stellantis ha votato a favore del mandato di sciopero, con percentuali comprese tra il 98 e il 99 per cento degli iscritti. Il maggiore sindacato del settore privato canadese si mette così in scia dello United Auto Workers (UAW), che il 25 agosto aveva organizzato una consultazione simile per i suoi membri con risultati pressoché identici. Insomma, se non si dovesse trovare un accordo potremmo vivere l’ennesimo autunno caldo nel settore automobilistico… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – A meno di una settimana dall’inizio del nuovo anno scolastico il ministro dell’Istruzione Stephen Lecce ha esortato, ancora una volta, i sindacati degli insegnanti elementari (ETFO), quelli delle scuole superiori e elementari cattoliche (OECTA), nonché con gli insegnanti del sistema francese (AEFO) ad accettare l’accordo che eviterà scioperi così come ha già fatto l’OSSTF, il sindacato degli insegnanti delle scuole secondarie della provincia. E lo ha fatto durante una conferenza stampa tenutasi a Thornhill. “Non vediamo l’ora di incontrare tutti i sindacati degli insegnanti in modo da poter firmare un accordo che possa mantenere i bambini in classe”, ha ribadito Lecce… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Caso Greenbelt: il premier dell’Ontario, Doug Ford, parla per la prima volta dopo l’apertura di un’inchiesta da parte dell’RCMP su presunti favoritismi nei confronti di alcuni costruttori che potrebbero guadagnare miliardi di dollari grazie alla rimozione di alcuni terreni della “cintura verde” della GTHA… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il governo dell’Ontario ha annunciato che avvierà una procedura con il sindacato degli insegnanti delle scuole secondarie della provincia per evitare scioperi e fare così in modo che i ragazzi continuino a frequentare le scuole… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Crollo del Partito Liberale nei sondaggi. A certificare la caduta libera della forza politica di Justin Trudeau (nella foto sopra) è Abacus Data, che mette in luce come il vantaggio del Partito Conservatore sui grit sia di ben 12 punti percentuali. Mai, negli ultimi otto anni, un sondaggio aveva messo in luce un gap così significativo tra i due principali partiti federali. Secondo lo studio demoscopico pubblicato nel fine settimana, se si votasse in questo momento il partito guidato da Pierre Poilievre si attesterebbe attorno al 38 per cento, mentre i liberali – al potere ininterrottamente dal 2015 – non andrebbero oltre il 26 per cento delle preferenze… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il Toronto Catholic District School Board (TCDSB) è un consiglio scolastico afflitto dai suoi stessi mali. Tuttavia, nella riunione plenaria del Consiglio di fine estate, giovedì 24 agosto 2023, ha scelto di aggirare il proprio statuto procedurale per presentare, discutere e approvare una mozione relativa al Santuario Mariano della Gratitudine… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Greenbelt case: Ontario Premier Doug Ford speaks for the first time after the opening of an inquiry by the RCMP into alleged favoritism towards some builders who could earn billions of dollars thanks to the removal of some land in the GTHA’s “green belt”. (more…)
TORONTO – The Toronto Catholic District School Board (TCDSB) is a school board beset with its own ills. Yet, in its end of summer full Board meeting, Thursday, August 24, 2023, it chose to bypass its own procedural bylaws to introduce, debate and approve a motion in respect of the Marian Shrine of Gratitude.
গত বছর ইন্দোনেশিয়ায় জি-২০ সম্মেলনের পর আাবারও এবার দক্ষিণ আফ্রিকার জোহানেসবার্গে চীনের প্রেসিডেন্ট শি জিনপিং ও ভারতের প্রধানমন্ত্রী নরেন্দ্র মোদি দক্ষিণ আফ্রিকার জোহানেসবার্গে ব্রিকস সম্মেলনের সাইডলাইনে আলোচনায় বসেছেন এবং হিমালয়ের পাদদেশ জুড়ে ৩,০০০ কিলোমিটার বা ১,৮৬০ মাইল সুদীর্ঘ লাইন অব অ্যাকচুয়াল কন্ট্রোল (এলএসি) হিসেবে অভিহিত সীমান্তরেখায় বিদ্যমান উত্তেজনা প্রশমনে প্রত্যেকের কর্তৃপক্ষকে সংযত হওয়ার আহবান জানাবেন বলে সম্মত হয়েছেন।
Following to the G-20 summit in Indonesia last year, this time in BRICS summit in Johannesburg of South Africa, both Chinese President Xi Jinping and Indian Prime Minister Narendra Modi met on the sidelines and agreed to ask their officials to work at resolving their border dispute over the feud of 3,000-kilometre (1,860-mile) Himalayan border, known as the Line of Actual Control (LAC).
TORONTO – È ancora la polemica sulla crisi abitativa a infiammare il dibattito politico. Se da un lato Justin Trudeau difende con forza l’azione di governo e rilancia sulla necessità di una maggiore cooperazione tra i tre livelli di governo, dall’altro Pierre Poilievre punta il dito proprio verso il primo ministro, accusandolo di essere il vero responsabile della situazione di grande difficoltà nella quale si trova il Canada in questo momento… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Venticinquemila case “abbordabili”: è una delle priorità del nuovo sindaco di Toronto, Olivia Chow (nella foto sopra, da Twitter – @MayorOliviaChow), che ieri ha presentato quello che ha definito un “primo passo” nel suo tentativo di costruire, appunto, 25.000 case da dare in affitto a prezzi più convenienti, oltre a quelle già pianificate per la città… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Twenty-five thousand “affordable” homes: this is one of the priorities of the new mayor of Toronto, Olivia Chow (in the pic above, from Twitter – @MayorOliviaChow), who today presented what she called a “first step” in her attempt to build, indeed, 25,000 homes to rent at more affordable prices, in addition to those already planned for the city. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Nell’arco delle ultime ventiquattr’ore, il caso Greenbelt è tornato prepotentemente sotto i riflettori: prima le dimissioni di Ryan Amato, capo dello staff del ministro per l’Edilizia Abitativa dell’Ontario, poi la decisione dell’OPP (la Polizia Provinciale dell’Ontario) di trasmettere alla RCMP il fascicolo relativo alla Greenbelt e, infine, l’apertura di un’indagine da parte della stessa Royal Canadian Mounted Police (RCMP) che, adesso, farà le “pulci” al progetto relativo alla gestione della cintura verde (Greenbelt) dell’Ontario da parte del governo guidato da Doug Ford le cui intenzioni sono quelle di costruire nuove abitazioni laddove finora era impossibile farlo a causa delle norme a protezione di determinate aree verdi (quelle, appunto, ricomprese nella Greenbelt)… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I numeri sono davvero impressionanti. Stando ai calcoli presentati dal governo federale, per disinnescare la potenziale bomba della crisi abitativa nel nostro Paese servirebbe la costruzione di 5,8 milioni di nuove unità abitative entro e non oltre il 2030. Il tema è stato al centro del dibattito nel consiglio dei ministri durato tre giorni a Charlottetown, nella Prince Edward Island, terminato ieri… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Shakespeare rese famosa la frase circa 500 anni fa quando scrisse i versi dell’orazione di Marco Antonio al funerale di Giulio Cesare. La sua intenzione, carica di sarcasmo, era quella di ritrarre Bruto come tutt’altro che sincero o limpido. Zachery Shwaluk, segretario-tesoriere dell’Ordine di San Basilio il Grande Holding Corp (proprietario e venditore del sito che ospita il Santuario Mariano in Weston Rd.) avrebbe potuto essere il bersaglio di una tale orazione shakespeariana… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Shakespeare made the phrase famous c.500 years ago when he rote the lines for Mark Anthony’s oration at the funeral of Julius Caesar. His intention, laden with sarcasm, was to portray Brutus as less than forthright. Zachery Shwaluk, Secretary-Treasurer of the Order of Saint basil the Great Holding Corp (owner and Seller of the site hosting the Marian Shrine on Weston Rd.) could have been the target of a Shakespearean oration.
by Marzio Pelù
TORONTO – Over the past twenty-four hours, the Greenbelt case has come back into the spotlight: first the resignation of Ryan Amato, chief of staff to the Ontario housing minister, then the decision of the OPP (the Provincial Police of Ontario) to send the file relating to the Greenbelt to the RCMP and, finally, the opening of an investigation by the Royal Canadian Mounted Police (RCMP) itself which will now “flea” the project relating to the management of the green belt (Greenbelt) of Ontario by the government led by Doug Ford whose intentions are to build new homes where until now it was impossible to do so due to the rules protecting certain green areas (those, in fact, included in the Greenbelt ). (more…)
TORONTO – La storia si ripete. Quello in arrivo, sarà un autunno caldo. Puntualmente, con l’inizio dell’anno scolastico e dopo mesi e mesi di negoziati inconcludenti, i sindacati degli insegnanti dell’Ontario sono sul piede di guerra. Ad unirsi agli altri sindacati della scuola pubblica nell’annunciare le votazioni per un eventuale sciopero il 18 e il 19 ottobre è l’Ontario English Catholic Teachers ‘Association (OECTA): il governo di Doug Ford “non è riuscito a dimostrare un reale interesse a impegnarsi in discussioni significative”, ha dichiarato… Read More in Corriere Canadese >>>
CHARLOTTETOWN – Il governo vuole cambiare marcia sulle politiche abitative. Ed è proprio questo delicato tema, molto sentito dalla maggioranza dei canadesi, che il consiglio dei ministri organizzato a Charlottetown ha monopolizzato ieri la discussione, con tanto di interventi di esperti per cercare di trovare il bandolo della matassa… Read More in Corriere Canadese >>>
চলতি বছরের মার্চে সর্বশেষ চীনের প্রেসিডেন্ট যখন মস্কোয় রাশিয়ার প্রেসিডেন্ট ভøাদিমির পুতিনের সঙ্গে দেখা করেন, তখন এই দুই কর্তৃত্ববাদী নেতা এক অর্থে যুক্তরাষ্ট্র বিরোধী অবস্থান থেকে পাশ্চাত্য নিয়ন্ত্রিত বিশ্বনিয়ন্ত্রণ (ওয়ার্ল্ড অর্ডার) কেড়ে নেবার প্রত্যয় পুর্নব্যক্ত করেছেন। এতে স্বাভাবিকভাবে ব্রাজিল, রাশিয়া, ইন্ডিয়া, চায়না ও সাউথ আফ্রিকার সমন্বয়ে গঠিত ‘ব্রিকস’-এর জোহানেসবার্গের অর্থনৈতিক প্রাণকেন্দ্র স্যান্ডটনে অনুষ্ঠিতব্য শীর্ষ সম্মেলনে চীনা নেতা বিকশিত উন্নয়নশীল দেশের মাঝে বেইজিংয়ের প্রভাবকে বিস্তৃত করায় উদ্যোগী হবেন, কেননা যুক্তরাষ্ট্রের সঙ্গে বিদ্যমান টানাপড়েনের পাশাপাশি নিজ দেশে রয়েছে তার অর্থনেতিক চাপ।
TORONTO – When the Chinese President, Xi Jinping last visited Russian President Vladimir Putin in Moscow in March 2023, these two authoritarian strongmen reaffirmed their strategic alignment against the United States of America and touted their vision for a new world order no longer dominated by the West. Therefore, obviously the Chinese leader will bolster Beijing’s influence among developing and emerging nations in the ensuing BRICS (an economic alliance, comprising Brazil, Russia, India, China and South Africa) summit in Johannesburg’s financial district of Sandton, South Africa, since his ties with the United States remain deeply strained and economic troubles bubble up at home.
TORONTO – Ricalibrare l’agenda dell’esecutivo, fissare le priorità di questa seconda fase della legislatura, dare una svolta decisa all’azione di governo. Sono questi i principali obiettivi del consiglio dei ministri organizzato a Charlottetown, nella Prince Edward Island. Un vertice, quello voluto dal primo ministro Justin Trudeau, messo in piedi anche in vista del riavvio dei lavori parlamentari a Ottawa il prossimo 18 settembre dopo la lunga pausa estiva… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Negli affari, l’interesse personale è sempre all’ordine del giorno. Potrebbe essere un adagio arcano nel campo della contabilità, ma coglie comunque una realtà fondamentale che “l’amore muove il mondo, ma il denaro lo fa girare come una trottola”. L’avidità ha sempre la meglio sulla religione e sulla “gentilezza”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – In Business, there self interest is the order of the day. It may be an arcane adage in the field of accounting, but it still captures a fundamental reality that “love makes the world go ‘round, but money sends it spinning”. Greed invariably trumps religion and “kindness”.
TORONTO – Questa storia del Santuario Mariano della Madre della Gratitudine al 3100 Weston Road è affascinante; e si è svolta a nostra insaputa proprio davanti ai nostri occhi a Emery Village, dove Sheppard incontra Weston Rd. Un cambio di proprietà potrebbe mettere a repentaglio quello che è diventato un punto focale per le espressioni cristiane di Fede, Speranza e Carità… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – This story of the Marian Shrine of the Mother of Gratitude at 3100 Weston Rd. is captivating; and it has been unfolding right before our eyes in Emery Village, where Sheppard meets Weston Rd. A change of ownership may jeopardize what has become a focal point for Christian expressions of Faith, Hope and Charity.
TORONTO – Aumento delle tasse sulla casa, crescita dell’imposta sulla compravendite di proprietà residenziali, un nuovo balzello sui parcheggi, perfino la creazione di una tassa comunale sulla vendita di beni e servizi che vada a sommersi all’Hst. Sono queste alcune proposte messe ieri sul tavolo del dibattito politico a Toronto da un rapporto presentato dal City Manager Paul Johnson che dovranno essere discusse da City Hall per trovare un extra gettito da utilizzare per alleggerire il buco di bilancio dei conti cittadini… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Vacanze proibite in Canada per gli (aspiranti) turisti cinesi. La Cina ha infatti escluso il Canada dall’elenco delle destinazioni internazionali “approvate” per i gruppi turistici, mentre gli agenti di viaggio cinesi hanno ottenuto il via libera per prenotare viaggi post-pandemia in altri Paesi come Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Australia… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Holidays in Canada prohibited for (would-be) Chinese tourists. China has in fact excluded Canada from the list of “approved” international destinations for tour groups, while Chinese travel agents have obtained the green light to book post-pandemic trips in other countries such as the United States, Japan, South Korea, Australia. (more…)
There is no dignity in war: only murder, mayhem, suffering, survival (hopefully) and “profit” for “some one”. Like so many of my generation, militarism was an integral part our family tradition. Typical European young men were conscripted (pressed) into military service whether the government of the day/era was democratic or not; whether there was peace or war.
TORONTO – Sarà un autunno caldo. La distanza tra governo e sindacati della scuola, al momento, sembra incolmabile. Il rinnovo del contratto – a meno di tre settimane dall’inizio dell’anno scolastico – non è dietro l’angolo e i sindacati degli insegnanti delle scuole elementari e superiori dell’Ontario in autunno chiederanno ai loro membri un esplicito voto sullo sciopero. Una serrata, quindi, si fa più concreta se la situazione di stallo dei negoziati non si sbloccherà al più presto… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Lasciarsi alle spalle le polemiche sulla Greenbelt e sul rapporto del Revisore dei Conti. È questo l’obiettivo del governo guidato da Doug Ford, che mette sul tavolo numeri e cifre per dimostrare che, nonostante le accuse e i veleni sulla mancanza di trasparenza e sui presunti favoritismi nell’assegnazione degli appalti, sul versante economico la Provincia sta realizzando tutti gli obiettivi messi in cantiere nei mesi scorsi… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Dal giro di vite annunciato lo scorso marzo, il fenomeno migratorio legato alle richieste di asilo politico cambia nella forma ma non nella sostanza. A confermarlo sono i dati forniti dall’Rcmp riguardo le domande per ottenere lo status di rifugiato politico in Canada dove viene messo in luce come l’accordo siglato dal primo ministro Justin Trudeau e il presidente americano Joe Biden in primavera non abbia fatto calare il numero delle richieste. A cambiare, invece, sono le modalità d’entrata nel nostro Paese dopo la chiusura del valico di frontiera su Roxham Road, in Quebec, dove per anni migliaia di immigrati giunti negli Stati Uniti raggiungevano il Canada per chiedere l’asilo politico… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – I conservatori chiedono alla Commissione per la procedura e gli affari interni (PROC) della Camera dei Comuni di riprendere la sua indagine sull’interferenza elettorale straniera in Canada, interrotta da quando la House of Commons è andata in ferie per l’estate… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I parlamentari liberali sono stati un po’ nervosi ultimamente. Sondaggi, problemi familiari interni ai vertici e rimpasto di governo li hanno distratti. Alcuni di loro stanno facendo un ultimo tentativo per assicurarsi un posto nel consiglio dei ministri o nomina di segretario parlamentare in attesa di quello che sarà un altro, inevitabile, rimescolamento pre-elettorale… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Conservatives are asking the House of Commons Committee on Procedure and Home Affairs (PROC) to resume its probe into foreign election interference in Canada, which has been stalled since the House of Commons went on vacation for the summer. (more…)
TORONTO – Liberal MPs have been skittish lately. Polls, internal family issues at the top and Cabinet overhaul have left them distracted. Some of them are giving it one last try to secure a Cabinet or Parliamentary Secretary position while waiting for what will be another, inevitable, pre-election shuffle.
by Marzio Pelù
TORONTO – The federal government has suspended direct financial assistance to the government of Niger after a military coup ousted President Mohamed Bazoum: Strongly condemning the coup, Canada’s Foreign Minister Melanie Joly has called for the reinstatement of the President Bazoum and the “democratically elected government”.
TORONTO – With the number of immigrants increasing yearly, it would appear that Canada is in ever-increasing need to establish an ethic, an identity to which all newcomers can [eventually] define as their own. The task for integrating those new residents and future citizens is left largely to the provincial authorities and their creature jurisdictions – the local school boards. Catholic boards have an autonomous authority in the constitution although they too pay service to the Provincial authority over the secular curriculum.
TORONTO – First, this was brought about by partisan political needs. We would be hard-pressed to find such a sea change in the government of Canada that was not caused by election results. Cui bono – to whose benefit?
TORONTO – The Canadian Broadcasting Corporation-Radio Canada (CBC) is arguably one of Canada’s most important nation building assets. It is supposed to help shape and convey the Canadian reality to all Canadians. For that reason alone, the Canadian Radio and Television Commission (CRTC) – its titular boss – grants it a license giving it privileges and protections not available to other broadcasters and “creators”.
TORONTO – Rumors galore about a cabinet shuffle: Backbenchers giddy with anticipation, Ministers trying hard to quell their personal tensions about being “dropped” (how can the country survive without them?). (more…)
TORONTO – Last week, a 60-year-old retired principal from the Toronto District School Board (TDSB) committed suicide. Richard Bilkszto had been working on contract after retirement. He had been [ordered] by the employer to attend DREI seminars as part of his condition of employment. He complied.
by cnmng
Senator Loffreda is in Italy this month to take part in the Walk for Remembrance and Peace in honor of the 80th anniversary of Operation Husky. So far, the Walk has been quite successful, well-received throughout Sicily and generating much interest. The Senator wrote about his experience in this column.
by cnmng
Le sénateur Loffreda est en Italie ce mois-ci pour participer à la Marche du souvenir et de la paix en l’honneur du 80e anniversaire de l’opération Husky. Jusqu’à présent, la Marche a été assez réussie, bien accueillie dans toute la Sicile et a suscité beaucoup d’intérêt. Le sénateur a raconté son expérience dans sa dernière chronique.
by cnmng
Il Senatore Loffreda è in Italia questo mese per partecipare alla Marcia per la Memoria e la Pace in onore dell’80° anniversario dell’Operazione Husky. Finora la Marcia ha riscosso un discreto successo, è stata accolta in tutta la Sicilia e ha suscitato molto interesse. Il senatore ha scritto della sua esperienza nell’articolo che segue.
TORONTO – Esiste davvero il rischio di una crisi di governo sull’onda lunga dello scandalo delle interferenze cinesi? È questa la domanda che sta alimentando il dibattito politico canadese dell’estate 2023, con il governo federale che va avanti per la propria strada e con le opposizioni che rumoreggiano ma che non si muovono concretamente per costringere l’esecutivo a fare chiarezza una volta per tutte… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Fortunatamente, i canadesi non hanno bisogno di vivere la realtà di una “guerra da fuoco” come quella in Ucraina o i furiosi disordini civili che assomigliano a una, come in Francia. Siamo isolati da queste realtà dalla distanza, dal comportamento dei nostri manifestanti e dagli argomenti che apparentemente motivano il dibattito e le percezioni canadesi… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Happily, Canadians need not live the realities of a “shooting war” like the one in Ukraine or the raging civil unrest that resembles one, as in France. We are insulated from those realities by the distance, the demeanour of our protestors and the topics which apparently motivate Canadian debate and perceptions.
Il dopo Berlusconi, è il centro-destra da lui fondato che ora vive di vita propria : questa è la sua eredità politica, ma come sempre accade per i partiti carismatici, dove l’eredità politica dei fondatori non tarda a sgretolarsi, difficilmente Forza Italia potrà vivere ancora a lungo dopo la scomparsa del suo fondatore.
by Marzio Pelù
TORONTO – Amplificare la voce degli Italiani all’estero e portare in Parlamento idee e progetti per migliorare l’Italia: è una doppia missione quella che si è dato l’onorevole Christian Di Sanzo, 40 anni, deputato del Pd eletto nella Circoscrizione Estero Nord e Centro America alle elezioni politiche dello scorso autunno. Impegnato in un nuovo tour di incontri negli Usa e in Canada – dove ha incontrato anche il consiglio direttivo della Basilicata Society, ospite di Danny Montesano di Lido Construction – , Di Sanzo è venuto a trovarci in redazione a Toronto e gli abbiamo chiesto di tracciare un bilancio di questi primi mesi da parlamentare… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Trasporti, sicurezza, politiche abitative, buco di bilancio e imposte. È lunghissima la lista di tematiche che verranno messe sul tavolo della discussione a City Hall il prossimo 19 luglio, data in cui è stato fissato il primo meeting del Consiglio Comunale dopo la vittoria alle elezioni di Olivia Chow. Il neo sindaco ha voluto forzare i tempi, accelerando sul calendario dell’insediamento – previsto per il 12 luglio – per poter fin da subito presentare la propria agenda. Sarà quindi una marcia a tappe forzate fatta di scadenze, consultazioni e dibattiti, una road map amministrativa nella quale saranno gettate le basi e le linee guida del prossimo budget cittadino e nella quale saranno fissate le priorità della nuova amministrazione a City Hall… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il Canada è un paese “democratico” raffinato, sofisticato e ricco di sfumature, governato da una Monarchia Costituzionale, guidato da una Costituzione che stabilisce autorità specifiche e le assegna a giurisdizioni geopolitiche (Province/regioni). I suoi cittadini godono dei diritti civili interpretati in quel contesto e in quello di una Carta dei Diritti e delle Libertà… Read More in Corriere Canadese >>>
Canada is a fine-tuned, sophisticated and nuanced “democratic” country governed by a Constitutional Monarchy, guided by a Constitution that sets out specific authorities and allocates them to geopolitical jurisdictions (Provinces). Its citizens enjoy civil rights as interpreted in that context and that of a Charter of Rights and Freedoms.
by Marzio Pelù
FREDERICTON – È braccio di ferro in New Brunswick fra alcuni distretti scolastici (DEC: District Education Council) ed il governo provinciale conservatore che ha introdotto il divieto agli insegnanti ed al personale delle scuole di utilizzare il nome ed il pronome scelti dagli studenti sotto i 16 anni che abbiano dubbi sulla propria identità di genere, a meno che i genitori non acconsentano… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Per ora siamo in una fase di tregua armata, dove si cerca di riavviare il dialogo e ricostruzione un rapporto logorato in passato dalle troppe polemiche. Olivia Chow e Doug Ford fino a questo momento hanno rispettato per filo e per segno tutti i passaggi previsti dal bon ton istituzionale. Il premier ha fatto i complimenti alla rivale di un tempo, augurandosi che in futuro la Città di Toronto e la Provincia possano lavorare in sintonia e senza troppe polemiche… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
FREDERICTON – There is a tug of war in New Brunswick between some school districts (DEC: District Education Council) and the provincial (conservative) government which has introduced a ban on teachers and school staff from using the name and pronoun chosen by students under 16 who have doubts about their gender identity, unless their parents consent. (more…)
TORONTO – L’elenco di 102 aspiranti sindaco tra i quali gli elettori hanno dovuto scegliere quando lunedì si sono recati ai seggi elettorali per esprimere la propria preferenza includeva, oltre a una manciata di favoriti, anche una serie di di candidati fuori dagli schemi, tra cui noto attivista per il clima Toby Heaps per conto del suo cane Molly e il diciottenne Meir Straus… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – È lei la grande sconfitta di queste elezioni: Ana Bailão. È lei, perché aveva tutte le carte in regola per vincere, dalla prima all’ultima, ma forse non è riuscita a giocarle bene, pur essendo evidente che lei, personalmente, ce l’ha messa tutta. Ma quali erano i suoi assi nella manica? … Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I pronostici, si dice, sono fatti per essere smentiti, ma non è stato questo il caso. Olivia Chow, in testa a tutti i sondaggi di opinione, fin dall’inizio della campagna elettorale per la corsa a sindaco di Toronto è stata eletta primo cittadino ponendo fine a 3 anni di governo di destra al municipio di Toronto e diventando la prima donna e la prima persona di minoranza visibile a guidare la città dopo l’amalgamazione. La terza donna, in assoluto, a guidare la città dopo June Rowlands e Barbara Hall. In precedenza Chow si era candidata a sindaco nel 2014, arrivando terza dopo John Tory e Doug Ford… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Olivia Chow è il nuovo sindaco di Toronto. L’ex parlamentare dell’Ndp, grazie al 37,2 per cento delle preferenze raccolte, ha battuto la principale avversaria Ana Bailao, che non è andata oltre il 32,5 per cento dei voti validi. Staccatissimi gli altri candidati, ben al di sotto di quanto era stato previsto dagli ultimi sondaggi. Mark Saunders si è fermato all’8,6 per cento, Anthony Furey al 5 per cento, Josh Mathlow al 4,9 per cento, Mitzie Hunter al 2,9 per cento, Chloe Brown, al 2,6 per cento e Brad Bradford all’1,3 per cento. Andiamo ad analizzare i dati principali di queste elezioni… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È doveroso congratularsi con il nuovo sindaco, Olivia Chow, per la sua vittoria. A nome del Corriere Canadese, che le ha fornito una prima opportunità di intervista nella sua corsa 2014, la plaudo e le auguro ogni bene… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – She is the great loser of these elections: Ana Bailão. It’s her, because she had all the credentials to win, from the first to the last, but maybe she didn’t manage to play them well, even though it is evident that she, personally, gave her all. But what were her aces up her sleeve? (more…)
by Carlos Lima
TORONTO – É justo felicitar a nova Presidente, Olivia Chow (in the pic above, from Twitter – @FredHahnCUPE), pela sua vitória. Em nome do Corriere Canadese, que lhe deu a primeira oportunidade de entrevista na sua campanha de 2014, eu a aplaudo e lhe desejo tudo de bom.
TORONTO – It is only right to congratulate the new mayor, Olivia Chow, on her victory. On behalf of the Corriere Canadese, which provided her with a first interview opportunity in her 2014 run, I applaud and wish her well.
by Marzio Pelù
TORONTO – Olivia Chow è stata eletta sindaco di Toronto, diventando così la prima donna a guidare la città dopo la fusione. Chow, 66 anni, è stata la favorita per vincere elezioni sin dal momento della sua candidatura ed è riuscita a restare sempre al comando nei sondaggi, anche se la “corsa” delle urne si è conclusa, stasera con un fotofinish tra lei (269.372 voti) e Ana Bailao (235.175 voti)… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Occhi puntati sull’andamento dell’inflazione in Canada per meglio capire quali saranno le prossime mosse di Bank of Canada sul fronte tassi. Domani Statistics Canada presenterà i dati relativi all’aumento del costo della vita a maggio, dopo che ad aprile si era registrato un lieve aumento rispetto al mese precedente: si era passati dal 4,3 al 4,4 per cento. I dati preliminari, insieme alle previsioni fatte da numerosi analisti, parlano di un calo del costo della vita, o meglio di un rallentamento significativo della sua corsa che potrebbe anche essere dell’1 per cento… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I governi a volte fanno cose che, inconsapevolmente, “esplodono” loro in faccia. I nostri governi canadesi non sono diversi. In un momento di ironica ripicca si potrebbe persino suggerire che potrebbero essere diventati leader mondiali in quell’arte… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Olivia Chow has been elected Mayor of Toronto, becoming the first woman to lead post-amalgamation Toronto.
TORONTO – Schools Governments sometimes do things that, unwittingly, “blow up” in their faces. Our Canadian governments are no different. One might in a moment of wry pique even suggest they may have become world leaders in that art.
CORRIERE CANADESE / Toronto, tutti alle urne per il sindaco: come si vota L’elenco dei 102 candidati
by Marzio Pelù
TORONTO – Oggi, a Toronto, urne aperte dalle 10 di mattina alle 8 delle sera per l’elezione del nuovo sindaco: quasi 1 milione e 900mila gli elettori chiamati a votare. Ma chi vota e come si vota? Vediamolo in dettaglio, seguendo la guida pubblicata sul sito del Comune di Toronto… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Finita la campagna elettorale, la parola passa agli elettori. Oggi i residenti di Toronto sono chiamati alle urne per scegliere il dopo Tory, ultimo capitolo che chiude una pagina della storia cittadina e ne apre un’altra. Centodue candidati in corsa per la poltrona di sindaco, solo una manciata di questi con reali aspirazioni di vittoria finale: queste elezioni sono davvero un unicum in città, sia per come sono nate sia per come si sono sviluppate negli ultimi mesi… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La lingua è tutto, o almeno così sembra. Non lo so per certo. La mia istruzione in italiano fu interrotta quando i miei genitori presero la decisione di ricominciare la loro vita (compresa la mia) nella terra che il mio nonno materno chiamava casa dalla fine del 1800, e nella quale divenne “cittadino” prima che Wilfrid Laurier portò il paese alle elezioni del 1911… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Language is everything, or so it seems. I do not know for sure. My instruction in Italian was interrupted when my parents made the decision to resume their (mine included) lives in the land my maternal grandfather called home since the late 1800s, and in which he became “citizen” before Wilfrid Laurier took the country into the 1911 election.
by Marzio Pelù
TORONTO – Tomorrow, in Toronto, polling stations are open from 10am to 8pm for the election of the new Mayor: almost 1,900,000 voters called to vote. But who votes and how do you vote? Let’s see it in detail, following the guide published on the website of the Municipality of Toronto. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Fra pochi giorni, Toronto voterà per il suo nuovo sindaco. Ma che aria tira downtown? E nella periferia? … Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Da uno contro tutti a tutti contro uno. Sono bastati un paio di sondaggi che davano Olivia Chow (nella foto sopra) in testa alle intenzioni di voto degli elettori di Toronto a far coalizzare – si fa per dire – gli aspiranti sindaci contro l’ndippina. Non c’è stato dibattito o annuncio dei candidati di spicco – Mark Saunders, Josh Matlow, Ana Bailão, Anthony Furey, Mitzie Hunter e Brad Bradford – nei quali il nome della Chow non compariva… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – A scanso d’equivoci è meglio mettere subito le carte in tavola: salvo terremoti politici dell’ultima ora, Olivia Chow sarà il 66° sindaco della città di Toronto. Se così non fosse, ci troveremmo davanti al più grande abbaglio demoscopico nella storia della statistica nel nostro Paese, visto che tutti i sondaggi effettuati a partire dallo scorso 2 aprile – ripetiamo, tutti – da numerose agenzie di rilevazione hanno indicato l’ex parlamentare neodemocratica nettamente in testa nelle intenzioni di voto. E non stiamo parlando di un vantaggio significativo ma recuperabile, ma di una fuga che ha creatun abisso… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Mentre stavo scrivendo questo, uno dei candidati è apparso in uno sproloquio [non politicamente corretto] lamentandosi del triste stato delle cose nella città di Toronto. Quel candidato, attuale consigliere e parte di ogni decisione concordata dal consiglio comunale nell’era John Tory, ha tentato – invano, per questo osservatore – di deporre tutti i mali della città ai piedi dell’ex sindaco dimenticato… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – È estate, ormai: il richiamo dei barbecue (o, per i più fortunati, delle spiagge caraibiche) è troppo forte e persino le “interferenze cinesi” possono aspettare. Così, mercoledì, come se niente fosse, tutti i partiti (compresi quelli di opposizione, “duri e puri” fino all’altro ieri) hanno concordato di chiudere i battenti della Camera dei Comuni a partire da mercoledì prossimo: se ne riparla a settembre… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – As I was writing this, one of the candidates appeared on a [non politically correct] rant bemoaning the sad state of affairs in the City of Toronto. That candidate, a current Councillor and part of every decision agreed to by City Council in the John Tory era, attempted – vainly, to this observer – to lay all of the city’s woes at the feet of the forgotten ex-mayor.
by Marzio Pelù
TORONTO – It’s summer time: the call of barbecues (or, for the lucky ones, Caribbean beaches) is too strong and even “Chinese interference” can wait. Thus, on Wednesday, as if nothing had happened, all the parties (including those of the opposition, “hard and pure” until the day before yesterday) agreed to close the doors of the House of Commons starting next Wednesday: we’ll talk about it again in September. (more…)
TORONTO – Dare una svolta all’azione di governo, rinvigorire l’agenda dell’esecutivo e prepararsi nel migliore dei modi alle prossime elezioni federali. Sono questi alcuni degli obiettivi di Justin Trudeau che si prepara a operare un corposo rimpasto di governo, uno shuffle di mezzo legislatura, che potrebbe riguardare anche alcune pedine di peso del suo esecutivo… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È iniziata ieri l’udienza di tre giorni di fronte alla Court of Appeal dell’Ontario sul controverso Bill 124 che limita i salari per i lavoratori del settore pubblico. Dopo che lo scorso novembre, un giudice della Superior Court of Justice ha annullato il ’Protecting a Sustainable Public Sector for Future Generations Act’, dichiarandolo incostituzionale, la provincia ha presentato ricorso… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Pronostici della vigilia rispettati nelle elezioni suppletive. I conservatori mantengono i due seggi di Oxford e Portage-Lisgar, mentre il Partito Liberale rivince a Winnipeg South Centre e Notre-Dame-de-Grâce–Westmount, due distretti che aveva conquistato alle elezioni del 2021… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Tourism to Canada is in crisis: this was declared by the head of the Tourism Industry Association of Canada, according to which – as reported by Global News – companies in the sector are struggling to stay afloat and not drown in a sea of debt caused by the shortage of foreign visitors. A concern confirmed by a survey conducted between April and May by Nanos – online, on a sample of 149 accountants of tourism companies – according to which about 45% of operators could close within three years, unless the government intervenes to adjust the terms of the loans.
TORONTO – C’è voluto più di un decennio di contenzioso ma 21 comunità Anishinaabe avranno accesso a una quota della ricchezza generata sulle loro terre negli ultimi 173 anni. Ad affermare di aver raggiunto una proposta di accordo da 10 miliardi di dollari con i governi dell’Ontario e del Canada per le rendite non pagate per l’utilizzo delle loro terre, sono proprio i leader del Robinson Huron Treaty Litigation Fund… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il primo ministro è sempre meno “primo” e se resta (primo) ministro è solo grazie all’accordo di fiducia Liberali-NDP perché se si andasse a votare adesso probabilmente verrebbe sonoramente sconfitto. È quanto emerge dall’ultima analisi dell’Angus Reid Institute, secondo la quale i canadesi tendono a ritenere che il governo stia operando male (46%) piuttosto che bene (41%). Ovviamente il malcontento è più alto tra gli ex elettori conservatori (85%), mentre i sostenitori liberali (73%) e dell’NDP (59%) sono entrambi soddisfatti a livello di maggioranza. Tuttavia, il gradimento personale di Justin Trudeau è in caduta libera: il primo ministro vede infatti scendere il suo gradimento al minimo dalle elezioni del 2021: il 36%… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – A sei giorni esatti dal voto scatta la volata finale della corsa a sindaco. L’obiettivo dichiarato dei candidati è ovviamente quello di convincere gli indecisi, che grosso modo si possono ancora quantificare in un terzo dell’elettorato torontino… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Siamo entrati nelle ultime fasi delle elezioni suppletive del sindaco a Toronto. Suggerire che sia diventata un’elezione come nessun’altra afferma l’ovvio. Stuzzica anche chiedersi se esiste una disconnessione tra le percezioni degli obiettivi ed i meccanismi per la rappresentazione della visione. Insomma, ci viene chiesto di votare per “qualcosa che non è sul tavolo”? … Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The prime minister is less and less “prime” and if he remains a (prime) minister it is only thanks to the Liberal-NDP trust agreement because if we went to vote now he would probably be soundly defeated. (more…)
We have entered the last stages of the Mayoralty bye-election in Toronto. To suggest that it has become an election like no other states the obvious. It also teases one to ask if there is a disconnect between perceptions of purpose and mechanisms for delivery on vision. In sum, are we being asked to vote for “something not on the table”?
TORONTO – Per nulla scalfito dalle critiche che hanno fatto seguito al disegno di legge 39, Doug Ford ha deciso di conferire i cosiddetti poteri speciali ai sindaci di altre 26 città per accelerare la costruzione di nuovi alloggi. Già dal 1° luglio, quindi, oltre a quelli di Toronto e di Ottawa, altri primi cittadini potranno governare con un terzo dei voti del consiglio invece della maggioranza… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il conto alla rovescia è finito. Oggi gli elettori di quattro distretti federali sono chiamati alle urne per scegliere il loro rappresentante alla House of Commons, in un test che viene considerato molto importante sia per governo sia per i conservatori. Il voto infatti fornirà un’istantanea concreta e credibile dello stato di salute del Partito Liberale, visto che a livello nazionale i sondaggi degli ultimi mesi non sono affatto lusinghieri. Per il principale partito d’opposizione, invece, le byelection rappresentano un’occasione ghiotta per dimostrare il livello di disaffezione dell’elettorato nei confronti dell’esecutivo… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Congratulazioni a CP-24 per aver convinto i suoi spettatori a resistere per due ore e mezza di “dibattito”. Dovrebbero licenziare gli “esperti” che affermano di aver utilizzato il formato del dibattito per strutturare la trasmissione… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Congratulations to CP-24 for convincing their viewers to hang around for two- and one-half hours of “debate”. They should fire the “experts” they claim to have used in structuring the debate format.
TORONTO – Coro di no contro Frank Scarpitti. Il sindaco di Markham mercoledì aveva lanciato la proposta, attraverso una lettera aperta indirizzata al governo provinciale, di avviare un processo di amalgamazione delle nove municipalità che compongono la York Region… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il tristemente famoso caso di cronaca fatto di stupri, sevizie e omicidi per mano della coppia diabolica Paul Bernardo-Karla Homolta sembrava essere ormai archiviato con le condanne all’ergastolo e a 12 anni di prigione… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Quasi nessuno le vuole, praticamente tutti i candidati alla carica di sindaco promettono di spazzarle via, ma il Comune di Toronto continua a realizzarne di nuove: stiamo parlando delle piste ciclabili, che negli ultimi anni hanno “invaso” la città gettandola nel caos più totale e che, tenetevi forte, aumenteranno… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Almost noone wants them, practically all the candidates for mayor promise to wipe them out, but the City of Toronto continues to build new ones: we are talking about the bike lanes, which have “invaded” the city in recent years, throwing it into chaos and which, brace yourselves, will increase. (more…)
TORONTO – Mendicino sapeva e dovrebbe dimettersi o essere “licenziato”. Ad avere parole al vetriolo verso il ministro della Pubblica sicurezza è il leader del partito Conservatore Pierre Poilievre (nella foto sopra, tratta dal suo profilo Twitter)… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Mare in tempesta nelle stanze del potere a Ottawa. La maggioranza asimmetrica liberali-neodemocratici traballa, attraversata da tensioni senza precedenti che stanno mettendo a rischio il patto di legislatura siglato da Justin Trudeau e da Jagmeet Singh. La rottura – vedremo poi se ricucibile o meno – viaggia lungo le divergenze tra i due leader sul pharmacare, sulle interferenze straniere, sulle priorità economiche e sociali del Paese, con gli ultimi sondaggi che mettono pressione sul primo ministro e con la base dell’Ndp sempre più scontenta di un appoggio esterno al governo che non piace e che anzi viene ritenuto deleterio per il futuro del partito… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
MILANO – Il feretro di Silvio Berlusconi ha percorso i 33 chilometri che separano Villa San Martino e Piazza Duomo fra due ali di folla che hanno accolto il passaggio del Cavaliere come si fa con i campioni del ciclismo, con applausi e cartelli. Nella piazza centrale di Milano, ad attenderlo c’erano almeno diecimila persone, la metà di quelle preventivate a causa delle restrizioni decise all’ultimo momento per motivi di sicurezza. Bandiere del Milan con gli ultras che intonavano “Un presidente, c’è solo un presidente!” e vessilli di Forza Italia, ma anche tanta gente comune desiderosa di tributare un ultimo saluto all’ex premier, al leader “azzurro”, al patron delle tv private, al presidente del Milan e del Monza, all’uomo tanto amato quanto odiato per quella “vita spericolata”, per dirla alla Vasco Rossi. che l’ha inevitabilmente messo al centro della società italiana degli ultimi cinquant’anni, prima come imprenditore, poi come politico: sempre sotto i riflettori, fino all’ultimo giorno, ieri, quando il Belpaese l’ha salutato con il lutto nazionale, i funerali di Stato e, soprattutto, una diretta televisiva “fiume” seguita sul piccolo schermo e sul web da milioni di persone, in Italia e nel mondo… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
MILAN – Silvio Berlusconi’s coffin traveled the 33 kilometers that separate Villa San Martino in Arcore and Piazza Duomo in Milan between two wings of the crowd that welcomed the passage of “The Knight” as one does with cycling champions, with applause and placards. In the central square of Milan, there were at least ten thousand people waiting for him, half of those estimated due to the restrictions decided at the last moment for security reasons. (more…)
TORONTO – È stallo politico sulla controversa vicenda delle interferenze straniere sul processo elettorale del nostro Paese. Le dimissioni annunciate venerdì scorso dal relatore speciale David Johnston (nella foto sopra), che secondo i partiti d’opposizione avrebbero dovuto fare chiarezza sulla tabella di marcia da seguire per arrivare alla verità, alla fine dei conti hanno avuto l’effetto opposto. Ci troviamo, in sostanza, in una sorta di impasse, di limbo istituzionale dove nessuna delle parti in causa vuole assumersi la responsabilità di fare la prossima mossa, con accuse reciproche che non fanno altro che aumentare il clima d’incertezza nelle stanze del potere… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
MILANO – L’ultimo saluto a Silvio Berlusconi, ex premier, leader di Forza Italia nonché imprenditore italiano di maggiore successo, sarà di quelli che si riservano solo ai grandissimi personaggi, con un funerale organizzato come il concerto di una rockstar… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
MILAN – The last farewell to Silvio Berlusconi, ex prime minister, leader of Forza Italia as well as the most successful Italian entrepreneur, will be one of those reserved only for great personalities, with a funeral organized like a rock star concert. 2,000 people inside the Milan Cathedral, 20,000 outside and giant screens to allow the square to follow the funeral of “The Knight”, whose State funeral will be held tomorrow at 3 pm (Italian time), in a day of national mourning. The celebration will be presided over by Monsignor Mario Delpini, Archbishop of the city. (more…)
TORONTO – Battuta d’arresto per Olivia Chow nella corsa alla carica di sindaco di Toronto. La conferma arriva dall’ultimo sondaggio presentato ieri dalla Forum Reserach che mette in luce come la front runner in queste elezioni abbia registrato un calo del livello di consenso, passando dal 38 al 35 per cento. Una flessione lieve, se si considera il vantaggio accumulato dall’ex parlamentare dell’Ndp in queste settimane, ma che comunque conferma una tendenza già registrata da un’altra agenzia demoscopica, la Mainstreet Research, che nel fine settimana quantificava nel 29 per cento le intenzioni di voto nei suoi confronti, anche qui in calo del 3 per cento rispetto al precedente sondaggio… Read More in Corriere Canadese >>>
CORRIERE CANADESE / Il Cav, innovatore che ha rivoluzionato l’imprenditoria, la politica e il calcio
TORONTO – Amato e odiato, rispettato e disprezzato, idolatrato e sbeffeggiato. Silvio Berlusconi non è stato un uomo buono per tutte le stagioni. Il Cav sin dal suo ingresso nella vita pubblica del Paese – e forse anche prima con la sua irresistibile ascesa a livello imprenditoriale – è stato un uomo fortemente divisivo, un personaggio che ha suscitato in una parte degli italiani un attaccamento viscerale, un affetto totalizzante e che, allo stesso tempo, ha provocato un’opposizione assoluta, senza se e senza ma, in un’altra fetta della popolazione… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – A due settimane dal voto per la carica di sindaco di Toronto, la corsa entra nel vivo. Se da un lato i sondaggi continuano a delineare uno scenario ben preciso – con Olivia Chow in testa rispetto ai suoi principali contendenti, ma in calo negli ultimi giorni – esiste un altro elemento estremamente significativo che potrebbe avere un peso di una certa importanza all’appuntamento alle urne del 26 giugno: quello degli endorsement… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il passo indietro di David Johnston (nella foto, in un fermo immagine della deposizione in Commissione) prende in contropiede la classe politica canadese e spiazza sia il governo che le opposizioni. La decisione dell’ex governatore del Canada di rinunciare all’incarico di relatore speciale indipendente nella controversa vicenda delle interferenze cinesi ha creato una sorta di cortocircuito a Ottawa, con l’esecutivo liberale costretto a indicare le prossime mosse per districare questa complicata matassa… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – David Johnston’s resignation pushes Canada’s political class on their heels and disrupts both the government and the opposition. The decision by the former Governor General of Canada to relinquish the post of independent Special Rapporteur in the controversial story of Chinese interference has created a sort of short circuit in Ottawa. The Prime Minister will be forced to indicate the next steps to untangle this complicated mess.
TORONTO – Il livello di consenso e il tasso di fiducia verso Justin Trudeau sono in picchiata. È quanto mette in luce un’istantanea scattata dalla Angus Reid che conferma come l’indice di gradimento dell’elettorato canadese nei confronti del primo ministro sia arrivato ai minimi termini. Ma non solo. Il malcontento strisciante non è presente solamente negli elettori degli altri partiti: lo stato di malessere generalizzato verso il primo ministro e le sue politiche è rintracciabile anche nell’elettorato tradizionalmente liberale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il governo dell’Ontario ha deciso di aumentare gli stipendi degli educatori per la prima infanzia nel tentativo di alleviare la carenza di personale. Carenza di personale, che potrebbe ostacolare l’espansione del programma nazionale di assistenza all’infanzia da $ 10 al giorno… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – David Johnston, il “relatore speciale” incaricato dal primo ministro Justin Trudeau di verificare l’opportunità o meno di aprire un’inchiesta pubblica sulle interferenze straniere in Canada (cinesi in particolare), definisce le accuse che ruotano intorno alla sua obiettività “semplicemente false” e, dopo avere “sconsigliato” l’inchiesta pubblica, ha ribadito che intende portare avanti il suo lavoro, avviando una serie di audizioni pubbliche il mese prossimo. Nessuna inchiesta pubblica, però, contrariamente a quanto sollecitato più volte da tutto il parlamento, esclusi i Liberali… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I negoziati tra il governo Ford e l’Elementary Teachers’ Federation of Ontario (ETFO) continuano in gran segreto ma un’intesa, al momento, non si profila all’orizzonte. È quanto afferma Global News che è riuscita ad entrare in possesso di un documento dell’ETFO dal quale risulta un divario significativo tra la posizione della provincia e quella del sindacato degli insegnanti elementari su compenso, dimensioni delle classi e didattica a distanza… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Dal mio punto di vista, questa è una trilogia che modella e, il più delle volte, guida e governa il nostro comportamento. Le nostre pratiche sociali, culturali ed economiche ne sono la manifestazione… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – From my perspective, this is a trilogy that shapes, and more often than not, guides and governs our behaviour. Our social, cultural and economic practices are its manifestation.
by Marzio Pelù
TORONTO – David Johnston, the “special rapporteur” appointed by Prime Minister Justin Trudeau to verify whether or not to open a public inquiry into foreign interference in Canada (Chinese in particular), defines the allegations as revolving around his objectivity ” simply false” and, after having “advised against” the public inquiry, reiterated that he intends to continue his work, launching a series of public hearings next month. No public inquiry, however, contrary to what has been repeatedly requested by the entire parliament, excluding the Liberals. (more…)
TORONTO – La corsa a sindaco entra nel vivo, a tre settimane esatte dall’appuntamento alle urne. Parte la fase decisiva di questa campagna elettorale, dove i rapporti di forza tra i candidati iniziano a prendere una fisionomia ben precisa e dove l’elettorato torontino comincia ad avere un’idea meglio definita su chi indirizzare il proprio voto in vista delle elezioni del 26 giugno… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Appena un canadese su quattro ha fiducia nella credibilità e imparzialità dell’ex governatore generale David Johnston come relatore speciale sull’interferenza straniera: è quanto emerge da un nuovo sondaggio di Léger per il National Post, condotto utilizzando un panel on line tra 1.531 elettori canadesi idonei, dal 26 al 29 maggio… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È bagarre nella corsa a sindaco a tre settimane dal voto. Mentre Olivia Chow continua a essere la candidata da battere, forte secondo i sondaggi di un terzo delle intenzioni di voto degli elettori torontini, tra gli altri contendenti è partita la sfida per accaparrarsi il sostegno degli elettori del centro e della destra in vista dell’appuntamento alle urne del 26 giugno… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La decisione del Provveditorato Cattolico di York (YCDSB) di sostenere la sua politica di lunga data in materia di bandiere e procedure per modificare le politiche del Consiglio, ha suscitato una serie di risposte nel Golden Horseshoe ed oltre… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The York Catholic District School Board (YCDSB) decision to uphold its longstanding policy regarding flags and procedures for changing Board policies, prompted a series of responses in the Golden Horseshoe and beyond.
by Marzio Pelù
TORONTO – Barely one in four Canadians trust the credibility and impartiality of former Governor General David Johnston as special rapporteur on foreign interference, according to a new poll by Léger for the National Post, conducted using an online panel of 1,531 eligible Canadian voters, May 26-29. In fact, only 27 percent of respondents said they believed Johnston’s recent report advocating against a public inquiry into foreign interference was based on “rigorous, unbiased work” or “foreign policy expertise”. In fact, three out of four Canadians don’t trust him. (more…)
TORONTO – L’assetto costituzionale del Canada si basa su un delicato equilibrio di divisione e condivisione di poteri e prerogative tra il governo federale, quello provinciale e gli enti locali. In questo complesso artefatto istituzionale ogni ingranaggio ha la sua funzione specificata, ogni tassello ha limiti ben precisi per evitare sovrapposizioni, malfunzionamenti e ingerenze. Ognuno ha il suo ruolo e allo stesso tempo ha l’obbligo, il dovere, il mandato specifico di rispettare le funzioni delle altre componenti… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il “teatrino” sulle interferenze straniere prosegue sul palcoscenico della Camera di Comuni canadese. Interpreti principali, il leader dell’NDP Jagmeet Singh ed il relatore speciale David Johnston incaricato dal primo ministro Justin Trudeau (regista) di valutare se fosse il caso o meno di aprire un’inchiesta pubblica sulle pressioni che la Cina avrebbe esercitato su alcuni politici canadesi per influenzare la politica del Paese… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Amo il Canada. C’è una semplice etica implicita che, come canadesi, sembriamo tutti sottoscrivere: rispetta la legge; guadagna il tuo pane; apri le porte agli altri; rispetta le legittime aspirazioni dei concittadini; non tirare via la scala dietro di te; lascia lo spazio che occupi in condizioni migliori di come l’hai trovato… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I love Canada. There is simple underlying ethic to which, as Canadians, we all seem to subscribe: respect the Law; earn your bread; open doors to others; respect the lawful aspirations of fellow citizens; do not pull the ladder up behind you; leave the space you occupy in a better condition than you found it.
by Marzio Pelù
TORONTO – The “political theater” on foreign interference continues on the stage of the Canadian House of Commons. Main interpreters, the leader of the NDP Jagmeet Singh and the special rapporteur David Johnston commissioned by Prime Minister Justin Trudeau (director) to evaluate whether or not it was the case to open a public inquiry into the pressure that China would have exerted on some Canadian politicians to influence the country’s politics.
by Marzio Pelù
TORONTO – Dà un colpo al cerchio ed uno alla botte, il leader dell’NDP Jagmeet Singh: da una parte, presenta una mozione per invitare David Johnston (relatore speciale sulle interferenze straniere in Canada, nominato da Justin Trudeau) a farsi da parte, e per chiedere un’inchiesta pubblica (negata prima da Trudeau e poi dallo stesso Johnston), dall’altra ribadisce l’incondizionato appoggio al governo di minoranza dei Liberali. “Prima di mandare alle urne i canadesi, occorre ripristinare la loro fiducia nel processo elettorale”, è la giustificazione di Singh… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La crisi delle cure primarie richiede interventi urgenti. A lanciare l’allarme sono i medici dell’Ontario che intendono collaborare con il governo per trovare soluzioni che portino a una migliore assistenza ai pazienti… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La prospettiva storica italiana classifica queste persone come “squadristi” – disgregatori che si muovono in bande per autoprotezione e intimidazione. Una parola meno signorile, ora usata come descrittore dispregiativo per una certa propensione politica, è “fascista”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Italian, historical perspective classifies these people as “squadristi” – disrupters who move in gangs for self-protection and intimidation. A less genteel word, now used as a derogatory descriptor for political compulsion, is “fascistic”.
by Marzio Pelù
TORONTO – The NDP leader Jagmeet Singh keeps two things going at the same time: on the one hand, he presents a motion to invite David Johnston (special rapporteur on foreign interference in Canada, appointed by Justin Trudeau) to step aside, and to ask for a public inquiry (denied first by Trudeau and then by Johnston himself); on the other, he reiterated his unconditional support for the minority government of the Liberals. “Before sending Canadians to the polls, their confidence in the electoral process must be restored”, is Singh’s justification. (more…)
TORONTO – La premier uscente Danielle Smith (nella foto sopra) respinge in qualche modo l’ondata arancione e vince le elezioni provinciali in Alberta. Come era stato ampiamente previsto, queste elezioni 2023 sono state molto più equilibrate rispetto alla tornata elettorale del 2019, quando l’United Conservative Party (Ucp) fece l’en plein conquistando 63 seggi contro i 24 dei neodemocratici… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – A tutto c’è un limite, avrà pensato Jagmeet Singh, leader dell’NDP e “stampella” del governo di minoranza guidato da Justin Trudeau, quando ha deciso di presentare una mozione che invita il relatore speciale sulle interferenze cinesi, David Johnston, uomo di fiducia del primo ministro, a “farsi da parte”, dopo la decisione di non raccomandare l’apertura di un’inchiesta pubblica sulle influenze di Pechino bnella politica canadese… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Con un voto di 6-4, il consiglio dei trustee del Provveditorato Cattolico di York va all’attacco. Facendo così ha espresso fiducia nel messaggio cattolico-cristiano che è la sua ragion d’essere, per via della Costituzione e delle Leggi dell’Ontario. Le scuole cattoliche separate hanno uno speciale obbligo di evangelizzazione per difendere e promuovere il loro “sistema di credenze”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Carlos Lima
TORONTO – Com uma votação de 6-4, o Conselho de Administração do Conselho Escolar do Distrito Católico de York partiu para o ataque. Expressou confiança na mensagem católica-cristã, que é sua razão de ser na Constituição e nas Leis de Ontário. As escolas católicas separadas assumem uma obrigação evangelizadora especial de defender e promover o seu “credo”.
With a 6-4 vote, the Board of Trustees at York Catholic District School Board goes on the attack. It expressed confidence in the Catholic-Christian message which is its raison d’etre in the Constitution and the Laws of Ontario. Catholic Separate schools are given a special evangelizing obligation to defend and promote their ‘belief system’.
by Marzio Pelù
TORONTO – There is a limit to it: Jagmeet Singh, leader of the NDP and “crutch” of the minority government led by Justin Trudeau, must have thought that when he decided to present a motion inviting the special rapporteur on Chinese interference, David Johnston, a trusted man of the Prime Minister, to “step aside” after the decision not to recommend the opening of a public inquiry into Beijing’s influence on Canadian politics. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Molti ricorderanno l’ondata estiva di chiusure temporanee dei pronto soccorso: ebbene, nelle comunità più piccole e rurali dell’Ontario l’emergenza non è mai finita. E se la carenza di personale ha portato i nosocomi a chiudere i loro reparti di emergenza per ore o giorni durante l’estate del 2022, in realtà le chiusure non si sono fermate alla fine della stagione estiva… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Quattro settimane. È quanto rimane ai candidati nella corsa alla carica di sindaco di Toronto per cercare di frenare la corsa di Olivia Chow, in testa in tutti i sondaggi effettuati dall’annuncio della sua candidatura per il dopo Tory grazie a un terzo delle intenzioni di voto di tutti gli aventi diritto. Il divario tra l’ex parlamentare neodemocratica e gli sfidanti continua ad essere significativo: recuperabile, questo sì, ma con il passare dei giorni la sfida per gli altri candidati appare sempre più in salita… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Many will remember the summer wave of temporary closures of emergency rooms: well, in the smallest and most rural communities of Ontario, the emergency is never over. And while understaffing led hospitals to close their emergency departments for hours or days during the summer of 2022, the closures didn’t really stop at the end of the summer season. (more…)
TORONTO – Il conto alla rovescia è finito in Alberta, la parola passa agli elettori. A conclusione di una campagna elettorale ricca di polemiche e colpi di scena, oggi la Provincia è chiamata a rinnovare l’Assemblea legislativa locale e a decidere chi tra la premier uscente Danielle Smith e l’ex premier Rachel Notley guiderà l’esecutivo provinciale per i prossimi quattro anni… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – In teoria il Governo Provinciale, attraverso il suo Ministro dell’Istruzione (attualmente Stephen Lecce) guida i programmi dell’Istruzione. Propone la normativa abilitante e, attraverso i suoi funzionari dipartimentali, struttura i dovuti Regolamenti… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – In theory, the provincial government, through its Minister of Education (currently Stephen Lecce) drives the Education agenda. It proposes enabling legislation, and, through its departmental officials, structures the Regulations.
TORONTO – Sta montando la rivolta dei genitori. “Si piegano ai desideri dei lobbisti per i promotori di identità sessualizzate, ma si rifiutano di incontrare delegazioni di genitori con bambini nelle scuole. Ne abbiamo abbastanza. Ne abbiamo abbastanza delle loro distorsioni del curriculum che danneggiano i nostri valori familiari. Lasciamo che i nostri figli siano bambini!”. A parlare è Nicole, che ha contattato il Corriere Canadese per esprimere indignazione per ciò che i lobbisti finanziati dal governo hanno indotto il loro consiglio scolastico a fare… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – A parent revolt is swelling. “They bend to the wishes of the lobbyists for promoters of sexualized identities, but they refuse to meet with delegations of parents with children in the schools. We have had enough. We have had enough of their distortions of the curriculum that damage our family values. Let our kids be kids!”.
by Marzio Pelù
TORONTO – “La nostra città è sulll’orlo di un serio declino. Io voglio guidare la rinascita di Toronto e ho un piano per farlo”: la candidata Mitzie Hunter (nella foto sopra, tratta da un video della sua pagina Instagram), in corsa per la poltrona di sindaco, ha introdotto così, ieri, il suo piano di 71 pagine intitolato “Fix the Six” e basato su un aumento generale dell’imposta sulla proprietà del 6% – $ 216 all’anno per una casa media – che sarà ridotto al 3% – un aumento di $ 108 all’anno – per le famiglie con un reddito inferiore a $ 80.000: il piano contempla anche protezioni aggiuntive per gli anziani a reddito moderato e basso, che consentiranno a più della metà di tutti gli anziani di non pagare alcuna tassa sulla proprietà… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Lo stop all’inchiesta pubblica sulle interferenze straniere sta creando un vero e proprio terremoto politico a Ottawa. Il clima infuocato fatto di accuse reciproche, minacce, polemiche e veleni rischia di incrinare definitivamente i rapporti tra i partiti alla House of Commons, con le opposizioni che – almeno per una volta – si trovano unite nel criticare il governo liberale ma che, allo stesso tempo, si stuzzicano e mostrano come la nostra classe politica, almeno in questa legislatura, sia attraversata da divisioni profonde difficilmente riconciliabili… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Se sei un genitore del Provveditorato Cattolico di York , YCDSB (oltre 50.000 studenti, secondo il suo sito web), stai per essere sbattuto sulla strada. Avrai compagnia: la Chiesa Cattolica sarà stata “espulsa” nello stesso modo, per quanto si tratta di istituzioni incaricate dell’educazione dei tuoi figli… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – “Toronto is at a turning point that must not be a breaking point. People tell me they are worried that the city they love is on the brink of serious decline. “I want to lead Toronto’s revival. I have a plan to do exactly that”: candidate Mitzie Hunter (in the pic above, from a video on her Instagram page), running for Mayor, introduced today her 71-page plan titled “Fix the Six” and based on a general six-per-cent property tax increase – $216 per year for an average home – that will be reduced to three per cent – a $108-per-year increase – for households with income under $80,000. Hunter’s plan also provides additional protections for moderate and lower income seniors, which will allow more than half of all seniors to pay no property tax at all. (more…)
by Carlos Lima
Hoje, publicamos outra entrevista sobre os candidatos que disputam a eleição para Presidente da Câmara de Toronto. 102 candidatos estão inscritos no Registo Eleitoral da Câmara. Não seremos capazes de dar a todos eles a cobertura que eles gostariam. Propomos, mas não nos limitaremos a entrevistar candidatos interessados desde que “as sondagens” indiquem que podem obter pelo menos 4% dos votos.
TORONTO – “Fatos, não palavras”. O compromisso de Brad Bradford é resumido neste lema. Planificador urbano, ele representa Ward 19 Beaches – East York na Câmara desde 2018. Ele é presidente da Comissão de Planeamento e Habitação desde o ano passado. O Sr. Bradford está a concorrer para o lugar de Presidente acreditando que simplificar a burocracia e fazer com que as promessas sejam cumpridas rapidamente é a direção a seguir para uma Toronto que funcione. No seu programa, há um plano para aumentar a segurança pública no Toronto Transit Commission (TTC); um novo Departamento para responder a crises de saúde mental; um comissário para a redução do congestionamento do tráfego na cidade; um plano para combater o crime e construir moradias sociais. Bradford, entrevistado pela equipe editorial do Corriere Canadese, apresentou as prioridades de seu programa.
TORONTO – Accuse, ripicche, veleni. A ventiquattr’ore dalla presentazione del rapporto sulle interferenze straniere, il dibattito politico continua ad essere monopolizzato dalla raccomandazione di David Johnston sulla necessità di attivare delle udienze pubbliche sulla delicata vicenda, una via questa che esclude quanto richiesto dalle opposizioni, cioè la creazione di una vera e propria commissione d’inchiesta per fare venire a galla tutta la verità… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il Comune batte cassa: a causa di un deficit di bilancio per un totale di quasi 1 miliardo di dollari, la Città di Toronto ha infatti invitato i residenti e le imprese a sollecitare il governo canadese a “onorare i precedenti impegni di finanziamento per la Città”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Carlos Lima
Nossa série de entrevistas com candidatos que disputam o cargo de Presidente da Câmara de Toronto continua. Existem 102 candidatos e não poderemos dar a todos eles a cobertura que desejam. Propomos, mas não nos limitamos a entrevistar candidatos interessados desde que as “sondagens” indiquem que podem obter pelo menos 4% dos votos.
TORONTO – Uma cidade inteligente, com soluções simples para grandes problemas. Mas, antes de mais nada, basta de contribuir com o dinheiro dos torontonianos para a Província: “Comigo presidente, os 2,2 biliões de dólares que damos ao governo provincial todos os anos vão ficar aqui, em Toronto. Não dou mais esse dinheiro todo para a Província”.
by Marzio Pelù
TORONTO – The City wants to cash in: due to a budget deficit totaling nearly $1 billion, Toronto has in fact invited residents and businesses to urge the Canadian government to “pay back previous funding commitments for the City”. (more…)
TORONTO – Niente commissione d’inchiesta, via libera a udienze pubbliche sulle interferenze estere. È questa la raccomandazione ufficiale presentata ieri da David Johnston (nella foto sopra), incaricato dal primo ministro Justin Trudeau di districare l’ingarbugliata matassa di una vicenda che da qualche mese a questa parte sta monopolizzando il dibattito politico nel nostro Paese… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Bonnie Crombie è in procinto di candidarsi a diventare il prossimo leader del Partito Liberale dell’Ontario ma nel frattempo continuerà ad essere il sindaco in carica di Mississauga… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Una smart city, con soluzioni semplici per grandi problemi. Ma, prima di tutto, niente più soldi dei torontini alla Provincia: “Con me sindaco, i 2,2 miliardi di dollari che diamo ogni anno al governo provinciale rimarranno qui, a Toronto. Io non li do più tutti quei soldi alla Provincia”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
Today, Corriere Canadese is publishing another interview on the contending candidates seeking election as Mayor of Toronto. 102 individuals have registered with the Elections Office at City Hall, and the Italian newspaper will not be able to give all of them the coverage they might like, so it proposes, but will not be limited to, interviewing interested candidates whom “the polls” suggest may garner at least 4% of the votes.
TORONTO – A smart city, with simple solutions for big problems. But, first of all, no Torontonians’ money anymore to the Province: “With me as a Mayor, the 2.2 billion dollars we give yearly to the Province will stay here, in Toronto. I’m not giving all that money to the Province anymore”.
Today, Corriere Canadese is publishing another interview on the contending candidates seeking election as Mayor of Toronto. 102 individuals have registered with the Elections Office at City Hall, and the Italian newspaper will not be able to give all of them the coverage they might like, so it proposes, but will not be limited to, interviewing interested candidates whom “the polls” suggest may garner at least 4% of the votes.
TORONTO – “Facts, not words”. Brad Bradford’s commitment is captured in this motto. An urban planner, he has represented Ward 19 Beaches – East York at City Hall since 2018. He has been Chair of the Planning and Housing committee since last year. Mr. Bradford is aiming for the mayor’s seat in the belief that streamlining bureaucracy and having promises follow through on actions quickly is the direction to take for a Toronto that works. And, in his platform, there is a plan to increase public safety in the Toronto Transit Commission (TTC); a new agency to respond to mental health crises; a commissioner for the reduction of traffic congestion in the city; a plan to fight crime and to build affordable housing. Bradford, interviewed by the editorial staff of Corriere Canadese, outlined his program’s priorities. (more…)
TORONTO – Nella corsa a sindaco fa fatica a emergere un candidato credibile che possa frenare Olivia Chow. La conferma di questa tendenza, che sta andando avanti ormai da qualche settimana, arriva dall’ultimo sondaggio della Forum Reserch, un’istantanea degli umori dell’elettorato torontino che mette in luce come l’ex parlamentare dell’Ndp goda di un netto vantaggio nella corsa a sindaco… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – L’incursione del Primo Ministro nella politica internazionale (l’incontro annuale del G-7 dei capi di governo dei “magnifici sette” giganti manifatturieri occidentali) lo scorso fine settimana, ha avuto recensioni contrastanti… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – “Fatti, non parole”. È racchiuso in questo motto l’impegno di Brad Bradford. L’urbanista, che dal 2018 rappresenta Ward 19 Beaches – East York a City Hall e che dall’anno scorso è presidente della planning and housing committee, punta alla poltrona di sindaco con la convinzione che snellire la burocrazia e far seguire alle promesse le azioni in modo celere sia la direzione da intraprendere per far funzionare Toronto… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The Prime Minister’s foray into international politics (the annual G-7 meeting of heads of governments of the “magnificent seven” manufacturing Western giants) this past weekend, has had mixed reviews.
TORONTO – “I migliori piani di topi e uomini spesso vanno fuori strada”. Succede che a volte quei progetti non vadano come previsto; qualcuno finisce in un intoppo. Per gli italiani, essere ignari della necessità di prepararsi a tutte le eventualità, indipendentemente dall’esito, è come invitare alla condanna… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – “The best laid plans of mice and men often go astray”. It happens that on occasion, those projects do not go as planned; someone hits a snag. For Italians, to be oblivious to the necessity of preparing for all eventualities, irrespective of the outcome, is akin to inviting condemnation. It happened in an exchange between two Prime Ministers: Trudeau and Meloni.
by Carlos Lima
Prosseguimos a série de entrevistas com candidatos que disputam o cargo para Presidente da Câmara de Toronto. Existem 102 candidatos e não poderemos dar a todos eles a cobertura que desejam. Propomos, mas não nos limitamos a entrevistar candidatos interessados aos quais as sondagens indiquem que podem obter pelo menos 4% dos votos.
TORONTO – “Os candidatos italianos são excluídos de qualquer debate e suas propostas são censuradas pela grande mídia. Por quê?”. A entrevista com Giorgio Mammoliti, da redação do Corriere Canadese, começa com um forte “Eu acuso” .O candidato a prefeito nascido na Itália ,não poupou nas palavras, acusando a administração de John Tory e a burocracia da cidade por transformar Toronto numa “Gotham renascida, onde vale tudo, exceto o direito dos cidadãos de viver em segurança e serenidade”. E promete: “Se eu for eleito presidente, vou erradicar esse movimento colocando as famílias de volta ao centro da ação do governo. Tenho formação e experiência para isso”.
TORONTO – Guerra in Ucraina, sfide economiche, tensioni geopolitiche globali, sicurezza internazionale, crescita e clima. Sono questi i principali temi in agenda del summit dei Paesi G7 che inizierà oggi a Hiroshima. Un vertice, quello giapponese, che focalizzerà la sua attenzione soprattutto sulla crisi globale scatena dall’invasione russa dell’Ucraina, con il conseguente sostegno in armi e aiuti economici da parte dell’Unione europee a dei Paesi della Nato a Kiev… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il leader conservaotre Pierre Poilievre si rifiuta di incontrare il relatore speciale del governo sulle interferenze straniere in Canada, David Johnston, perché il suo è un “lavoro finto”, affidato a qualcuno che non è imparziale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È ufficiale. Dal 1° gennaio 2025 la Peel Region non esisterà più, Mississauga, Brampton e Caledon diventeranno municipalità indipendenti. È stato presento ieri pomeriggio a Queen’s Park il disegno di legge chiamato Hazel McCallion Act, dal nome dell’ex sindaco che ha servito Mississauga per 36 anni scomparsa a gennaio – che ha dato il via al processo creando un consiglio di transizione per aiutare a “garantire che il processo sia equo ed equilibrato”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Conservative leader Pierre Poilievre is refusing to meet with the government’s special rapporteur on foreign interference in Canada, David Johnston, because his is a “fake job” entrusted to someone who is not impartial. The leaders of the NDP and the Bloc Québécois have already met with the special rapporteur called to determine whether or not the federal government should launch a public inquiry into the interference: only Poilievre, therefore, has refused the meeting. (more…)
TORONTO – Un accordo per l’approvvigionamento dei minerali rari necessari per i veicoli elettrici. È quanto siglato ieri a Seul dal primo ministro Justin Trudeau e dal presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ai margini di un vertice bilaterale nel quale i due leader hanno anche messo nero su bianco l’estensione del patto sulla mobilità giovanile tra i due Paesi. Blindato l’accordo con Seul, il leader liberale si appresta a raggiungere Hiroshima dove da domani si terrà il vertice G7… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – “I candidati italiani sono esclusi da ogni dibattito e le loro proposte sono censurate dai media mainstream. Perché?”. L’intervista a Giorgio Mammoliti della redazione del Corriere Canadese inizia con un duro “J’accuse”. Il candidato sindaco di origine italiana ha parlato senza mezzi termini, accusando l’amministrazione John Tory e la burocrazia della City di Toronto di aver trasformato Toronto in “una Woke Gotham dove tutto è permesso tranne il diritto dei cittadini a vivere in sicurezza e serenità”. E promette: “Se sarò eletto sindaco, sradicherò questo movimento rimettendo le famiglie al centro dell’azione di governo. Ho la formazione e l’esperienza per farlo”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
Today, Corriere Canadese is publishing the third interview on the contending candidates seeking election as Mayor of Toronto. 102 individuals have registered with the Elections Office at City Hall. The Italian daily newspaper will not be able to give all of them the coverage they might like and proposes, but will not be limited to, interviewing interested candidates whom “the polls” suggest may garner at least 4% of the votes. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – È pronta la nuova legislazione volta a reprimere i recidivi violenti che ottengono la libertà su cauzione: il “pacchetto” di riforma legislativa arriva dopo mesi di studio del sistema di cauzione del Canada e chiede al governo federale di attuare leggi più severe, di fronte ad una serie di casi di alto profilo di crimini violenti commessi da individui che erano fuori su cauzione… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Tutti contro uno. La corsa a sindaco di Toronto si fa più accesa. Bersaglio del dibattito ospitato dalla Daily Bread Food Bank ad Etobicoke, è stata Olivia Chow che con il 36 per cento delle preferenze dei cittadini guida i sondaggi. A cercare di metterla in difficoltà con le loro domande sono stati Ana Bailão, Brad Bradford, Mitzie Hunter e Josh Matlow. Assente Mark Saunders che ha declinato l’invito a partecipare perchè impegnato altrove… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – New legislation aimed at repressing violent repeat offenders who obtain bail is ready: the legislative reform “package” comes after months of study of Canada’s bail system and calls on the federal government to implement stricter laws, dealing with a number of high-profile cases of violent crimes committed by individuals who were out on bail. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Prima visita ufficiale di Justin Trudeau in Corea del Sud: il primo ministro è partito ieri per un viaggio di una settimana in Asia, dove parteciperà al vertice dei leader del G7 in Giappone ma, prima, farà tappa a Seoul, dove ricambierà la visita del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol a Ottawa lo scorso autunno. Da allora, entrambi i Paesi hanno concordato le loro strategie indo-pacifiche, piani che mirano a controbilanciare l’influenza cinese aumentando i legami economici e militari nella regione. Una volta a Seoul, Trudeau parteciperà alla cerimonia di apertura del Kapyong Battle Commemorative Trail, per onorare i contributi forniti dal Canada durante la guerra di Corea. Non è previsto che il prinmo ministro canadese visiti la zona smilitarizzata che separa la Corea del Nord da quella del Sud… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Inizia ad assumere una fisionomia più definita la corsa a sindaco a Toronto. Gli ultimi sondaggi, infatti, da un lato confermano come Olivia Chow sia in questo momento nettamente in vantaggio sulla concorrenza, catturando circa un terzo del consenso, dall’altro però mettono in luce come rispetto alle scorse settimane stia guadagnando terreno Mark Saunders, che a questo punto si candida al ruolo di primo sfidante dell’ex parlamentare neodemocratica… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Justin Trudeau’s first official visit to South Korea: the prime minister left Canada today for a week-long trip to Asia, where he will participate in the G7 leaders’ summit in Japan but, first, he will stop in Seoul, where he will reciprocate South Korean President Yoon Suk Yeol’s visit to Ottawa last fall. Since then, both countries have agreed on their Indo-Pacific strategies, plans that aim “to counterbalance Chinese influence by increasing economic and military ties in the region”. (more…)
TORONTO – Ottawa non mantiene le promesse e Stellantis corre ai ripari. Un accordo multimiliardario che vedrebbe una delle più grandi case automobilistiche del mondo costruire un impianto di batterie per veicoli elettrici a Windsor è ora “in dubbio”. È quanto ha dichiarato il sindaco della città Drew Dilkens che ha accusato il governo federale per l’impasse. Stellantis, che produce auto Chrysler, Ram, Fiat e di altre case automobilistiche, venerdì ha informato il governo federale che ha iniziato a preparare “piani di emergenza”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Nessuna inversione di tendenza: al contrario, continua il difficile momento per Justin Trudeau. La conferma arriva dal nuovo sondaggio della Nanos che mette in luce come il malcontento strisciante dell’elettorato canadese nei confronti del primo ministro stia diventando un sentimento diffuso, una potenziale spinta per il possibile cambio di governo alle future elezioni federali… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Non è vero, credetemi. NO. Non sto spargendo sale sulle ferite subite dai tifosi di hockey dei Maple Leafs. Come molti ragazzi pre-adolescenti e adolescenti, all’epoca trascorrevo le mie giornate nell’arena di hockey su ghiaccio, all’aperto, gestita dalla Città… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – È proprio il caso di dirlo: gli elettori di Toronto avranno l’imbarazzo della scelta, il prossimo 26 giugno, quando si recheranno alle urne per scegliere il prossimo sindaco della loro città. Le candidature per le elezioni suppletive straordinarie per scegliere un nuovo primo cittadino, dopo le dimissioni di John Tory, si sono chiuse ufficialmente alle 14 di venerdì e secondo il sito web della Città sono ben 102 i candidati registrati: … Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Not true, really. No; I am not pouring salt on the wounds of Maple Leafs hockey fans. Like many pre-teen and teen-age boys my age, at the time, I lived at the local outdoor, city-run, ice hockey arena.
by Marzio Pelù
TORONTO – There is no doubt: Toronto voters will be spoiled for choice on June 26 when they’ll go to the polls to choose their city’s next mayor. The nominations for the extraordinary by-election to choose a new mayor, following the resignation of John Tory, officially closed at 2pm on Friday and according to the City’s website there are 102 registered candidates: current and former city councilors, former parliamentarians and deputies, civic activists, school administrators but also many ordinary people who probably just want to “see the effect” having their name on the ballot paper. A card that promises to be mileage, given the number of names it will contain. (more…)
by Carlos Lima
Hoje, publicamos a nossa segunda entrevista com um dos candidatos que disputam a eleição para presidente da Câmara de Toronto.
TORONTO – Segurança pública; combater o desperdício financeiro da Câmara; mais eficiência no mecanismo de governo da cidade; parar a construção de ciclovias, agora completamente fora de controle. Essas questões são o cerne do programa eleitoral de Anthony Furey. Ele é candidato a presidente da Câmara de Toronto nas próximas eleições municipais marcadas para 26 de junho. Jornalista experiente, colunista e comentarista político, Furey decidiu dar o salto e passar para o outro lado da cerca, aceitando o desafio do pós-Tory em Toronto.
TORONTO – Pubblica sicurezza, lotta agli sprechi a City Hall, efficienza nella macchina cittadina, stop alla costruzione ormai fuori controllo delle piste ciclabili. Sono queste le basi della piattaforma programmatica di Anthony Furey, candidato alla carica di sindaco alle prossime elezioni cittadine a Toronto in programma il prossimo 26 giugno. Con una lunga esperienza alle spalle da giornalista, editorialista e commentatore politico, Furey ha deciso di fare il grande salto e passare dall’altra parte della barricata, lanciando la sua sfida per il dopo Tory a Toronto. “Mi batterò per i cittadini di Toronto – ha detto Furey durante un’intervista esclusiva con il Corriere Canadese – Ci sono troppe voci che sono state escluse dal municipio negli ultimi anni: gente normale, piccole imprese, diverse comunità culturali, gruppi, e riporterò tutte queste voci a City Hall”… Read More in Corriere Canadese >>>
Today, Corriere Canadese is publishing its second interview on the contending candidates seeking election as Mayor of Toronto. As yesterday, 80 individuals have registered with the Elections Office at City Hall. Qualified candidates needed to provide at a minimum: 1. Proof of Canadian citizenship 2. Proof of a residence or business in Toronto 3. Endorsement from at least 25 other fellow citizens 4. $200.00.
When the registration process closes on May 12, Corriere Canadese will publish a list of those who still allow their name to stand. In the meantime, the Italian newspaper proposes, but will not be limited to, interviewing interested candidates whom “the polls” suggest may garner at least 4% of the votes. In the last election, only 29% of eligible voters cast a ballot.
I admit to holding the concept that mankind (womankind, humankind, peoplekind) possesses two distinct characteristics: a body and soul – instinct and free will. The latter being the innate (if one is in a state of sound mental health) ability to make a deliberate choice when faced with an alternative, and to accept responsibility for it.
TORONTO – ODIO è “le mot du jour”, la parola del giorno. Il vocabolario woke identifica coloro che sono in disaccordo con i “praticanti” di quella nebulosa ideologia come odiatori. Una recente elezione provinciale riguardante la struttura di governance di oltre 57.000 avvocati e 10.000 assistenti legali che esercitano in Ontario ha prodotto alcuni risultati interessanti… Read More in Corriere Canadese >>>
by Carlos Lima
TORONTO – Começamos nossa série sobre os candidatos que disputam o cargo para presidência da Câmara Municipal de Toronto. Até 11 de Maio, tinham-se registado 79 pessoas como candidatos para estas eleições. Não poderemos dar a todos eles a cobertura que eles desejam.
TORONTO – HATE is “le mot du jour”. The vocabulary of the woke tars those in disagreement with “practitioners” of that nebulous ideology as haters. A recent province-wide election concerning the governance structure of more than 57,000 lawyers and 10,000 paralegals practicing in Ontario produced some interesting results.
by Marzio Pelù
TORONTO – The “mystery” of Chinese threats to conservative deputy Michael Chong, who was allegedly targeted by Beijing (him and his family) for anti-Chinese positions, is becoming more complicated. Now, after “the omelette is done” (the federal government expelled Chinese diplomat Zhao Wei on Monday, China reacted by expelling Canadian consul Jennifer Lynn Lalonde on Tuesday), all three national security advisers and intelligence officers who worked for Prime Minister Justin Trudeau in 2021 told Global News they have no recollection of receiving a top-secret intelligence assessment prepared that year on Beijing targeting Conservative MP Michael Chong and his family in Hong Kong. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – L’aveva detto prima di candidarsi e l’ha ribadito lunedì sera, nel corso di un incontro con la NEPMCC, National Ethnic Press and Media Council of Canada: nelle prossime ore, Mitzie Hunter si dimetterà da parlamentare provinciale dell’Ontario per potersi dedicare ancora più intensamente alla campagna elettorale che la vede impegnata nella corsa alla carica di sindaco di Toronto… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Mentre il via libera al Bill 60 infiamma sempre più il dibattito e aumenta le preoccupazioni sulla privatizzazione, nuovi dati mostrano che negli ultimi anni le denunce per gli addebiti impropri per l’assistenza sanitaria sono state relativamente rare… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Stanno sfociando in una vera e propria crisi diplomatica le tensioni tra Ottawa e Pechino. A ventiquattr’ore dall’annuncio del Canada circa l’espulsione del diplomatico colpevole di aver fatto delle pressioni sul deputato conservatore Michael Chong e sui suoi parenti ad Hong Kong, la Cina ha ricambiato il favore, dichiarando “persona non grata” Jennifer Lynn Lalonde, console generale canadese a Shanghai: la diplomatica dovrà lasciare il Paese entro il 13 maggio, mentre Pechino – si legge in un comunicato stampa – si riserva il diritto di attivare ulteriori misure nei prossimi giorni. “La Cina – continua il comunicato in inglese presente sul sito del ministero degli Esteri di Pechino – ha deciso di attivare una contromisura reciproca verso la mossa priva di scrupoli del Canada, una mossa – aggiunge – che il governo cinese condanna e verso la quale si oppone con fermezza”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – She said it before running as a candidate and reiterated it on Monday evening, during a meeting with NEPMCC, the National Ethnic Press and Media Council of Canada: in the next few hours, Mitzie Hunter will resign as MPP of Ontario to being able to devote herself even more intensely to the electoral campaign that sees her engaged in the race for the office of Mayor of Toronto. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – 23.000 dollari in più, in media, nelle tasche dei dipendenti pubblici federali entro la fine dell’accordo (quindi entro il 2024) che ha posto fine allo sciopero di oltre 155.000 lavoratori nei giorni scorsi: lo ha annunciato la PSAC (Public Service Alliance of Canada), il sindacato che ha messo il governo federale con le spalle al muro, strappando al Treasury Board ed alla Canada Revenue Agency ottime condizioni contrattuali per i propri associati… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il controverso Bill 60 noto anche come Your Health Act, è stato approvato dal governo di Doug Ford ieri a Queen’s Park ed entrerà in vigore una volta ricevuto il Royal Assent. In base al disegno di legge, nell’ambito dell’Ontario Health Insurance Plan, sia le cliniche a scopo di lucro che quelle no-profit potranno condurre interventi di cataratta, scansioni MRI e TC, interventi ginecologici minimamente invasivi e, infine, protesi di ginocchio e anca… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È sempre più affollata la corsa per la carica di sindaco a Toronto. Fino a questo momento sono stati 75 i candidati che hanno scritto il proprio nome nella lista ufficiale, due dei quali – James Chung April e Rupica Singh Waraich – hanno poi deciso di ritirarsi. La griglia delle candidature, a occhio, è destinata a crescere ancora di più, visto che c’è tempo fino al 12 maggio per scendere ufficialmente in campo per il dopo Tory a Toronto… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – An average of 23,000 more dollars in the pockets of federal public employees by the end of the agreement (therefore by 2024) which ended the strike of over 155,000 workers in recent days: a clear victory for PSAC (Public Service Alliance of Canada), the union that cornered the federal government, wresting excellent contractual conditions from the Treasury Board and the Canada Revenue Agency for its members. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Il governo federale canadese ignora le minacce cinesi e “temporeggia” per non compromettere i propri interessi – economici – con la Cina. Questo, in sintesi, il pensiero del deputato conservatore Michael Chong, che ha denunciato una campagna cinese contro di lui e la sua famiglia a Hong Kong, sollecitando il governo del Canada a “intraprendere un’azione decisiva”, a cominciare dall’espulsione del diplomatico cinese a Toronto che sarebbe stato coinvolto nel complotto… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Una bozza di proposte politiche e strategie per guidare il partito nella seconda fase della legislatura in vista delle future elezioni. È quanto stato approvato a Ottawa nella Convention liberale, probabilmente l’ultima prima del prossimo ritorno alle urne, sia che il governo di minoranza riesca a reggere gli scossoni del fragile patto di legislatura con l’Ndp fino al 2025 o che invece le divisioni con il partito di Jagmeet Singh costringano i canadesi alle elezioni anticipate. In tutto i delegati del Partito Liberale hanno approvato 24 mozioni che entrano a far parte dell’agenda politica della maggioranza che sostiene il governo Trudeau, proposte che – è utile ricordarlo – non saranno vincolanti per il primo ministro, ma che comunque rappresentano gli umori e gli orientamenti della base grit… Read More in Corriere Canadese >>>
CORRIERE CANADESE / Elezioni a Toronto, intervista a Mark Saunders: “La sicurezza è la mia priorità”
TORONTO – La sua, è stata una lunga carriera nelle fila della Toronto Police. Trentasette anni – dei quali gli ultimi cinque, dal 2015 al 2020 – in qualità di Chief… Read More in Corriere Canadese >>>
Corriere Canadese is beginning its series on the contending candidates seeking election as Mayor of Toronto. As of Sunday, seventy-three individuals have registered with the Elections Office at City Hall. Qualified candidates needed to provide at a minimum: 1. Proof of Canadian citizenship 2. Proof of a residence or business in Toronto 3. Endorsement from at least 25 other fellow citizens 4. $200.00.
When the registration process closes on May 12, Corriere Canadese will publish a list of those who still allow their name to stand. In the meantime, the newspaper propose, but will not be limited to, interviewing interested candidates whom “the polls” suggest may garner at least 4% of the votes. In the last election, only 29% of eligible voters cast a ballot.
TORONTO – His was a long career in the ranks of the Toronto Police. Thirty-seven years – of which the last five, from 2015 to 2020 – as Chief. Even before leading Toronto Law Enforcement Mark Saunders – born in 1962 in London, England, to Jamaican parents – held the position of Deputy Chief Officer Commanding Specialized Operations, held duties with professional standards, street gang units, Intelligence Division, Drug Squad, Community Safety Command, and Emergency Task Force, and served as homicide squad unit commander. After resigning as Chief last year, he ran for Don Valley West in the Conservative Party’s ranks in the provincial election in which he was defeated by Liberal candidate Stephanie Bowman. And now Saunders, who is a candidate for mayor of Toronto, has indicated that community safety is the focus of his campaign.
In an all-out interview granted to Corriere Canadese, Saunders illustrated the salient points of his ambitious electoral program ranging from financial stability to City Hall, transport safety, crime, traffic, housing emergency, mental health.
The city’s fiscal stability has notoriously not been in good shape over the past couple of years. The city needs help from the county, the federal government. How do you plan to tackle this problem going forward?
“Given that Toronto is the largest city in the country and the fourth largest on the continent and accounts for 20% of GDP, if Toronto is not in good health the rest of Canada is in trouble. Voter apathy stems from government not understanding what the community needs. First of all, we need to be accountable for the money we already have, see if it is being spent correctly and if needs are identified in the city of Toronto and the answer for me is no. First I need to see exactly where the money is being spent, I have no idea where the money has been spent. I can say that in suburban Toronto the feeling of residents is that homeowners are paying their share of taxes but are getting crumbs in return. The most important thing for the government is that the decisions taken represent the whole city and not just a part, not those who raise their voices but all communities. So I will look at the books very clearly. I know that the province also wants to take a look at the books. It is necessary to fully understand how money is used. Furthermore, we are in 2023 and we are still using old and antiquated systems: there is a way to be autonomous, more efficient and improve the quality of life, use digital platforms, give people the opportunity to have the information they need. Basically the responsibility of the city government is to keep the city safe because this brings business and offers opportunities for newcomers, and the arrival of new people is important. We have to create a proper infrastructure, otherwise the economy and business will decline.”
Bill 3 gives the mayor of Toronto new powers. The mayor can implement his own agenda with the approval of only 30% of the councillors. A couple of candidates said they won’t use those powers. Are you going to use those powers?
“I’m not afraid to be a leader, this city is hungry for leadership. I will work with consensus as I always have, but to make the city dynamic and prosperous, decisions have to be made. If I need to use those powers, I will. It’s about building a strong subway system, homes, opportunities and dreams, and I won’t let the government get in the way of that. Many want this, while others do not agree with the decisions that are being made”.
People are afraid to travel on TTC vehicles. What would you do to make the city’s transportation system safer?
“Crime and disorder should never be normalized, the city needs leadership that listens to all voices and prioritizes what matters most, and safety is by far the most important issue. I want the city to be safe, the subway is the lifeblood of our city, Toronto has the most robust public transit system in Canada. We should build stronger and more dynamic metro access, if we don’t we will fail, newcomers rely on the metro, as do businesses. The number of passengers decreased by 30% [in recent years]. My main responsibility is to create a culture of safety at the TTC, the first thing I will do is hand over safety to the Toronto Police who are experienced. I will use “special constables” and add more to get from 75 to 200. I want uniformed agents in the subways, their presence will act as a deterrent. Also video cameras on police uniforms, buttons and emergency call which will notify the TTC if there is a problem, plus lighting at stops to help people feel safer. We need to get people back on public transport, our economy will only benefit from it. Let us not forget, however, that we are dealing with disorder that manifests itself through crime. We are not dealing with criminals, we are dealing with people who need help.”
Many people in the city have difficulty paying the rent, the price of houses is skyrocketing, increasing day by day. What is your plan to fix the problem?
“Due to the housing problems present, in the ranking that takes into consideration the main Canadian cities, Toronto is last. Five years ago they promised to build 19,700 apartments with cheap rents, they only built 8%. Also four years ago, eleven council-owned sites, not used by the city, were identified to build council housing but not a single one was built. The builders, that need approval which takes 3 to 5 years to obtain, are leaving the city to build elsewhere. My pledge is that both the city and the developers are held accountable for this system, approvals should only take a year. We have to build, the newcomers are not in a good situation right now. We need to create proper incentives, ask the federal government to remove the HST tax for large affordable housing projects. We need to make sure the city is attractive to the workforce. If we eliminate the property tax, then people will want to come here. We need the provincial and federal governments to step in.”
You said ‘Crime is out of control’. How do you plan to deal with this growing problem in the city?
“It would take two hours to answer that question… Crime comes in many forms, burglaries, robberies, other petty crimes. Perpetrators of gun violence are street gangs. We have to understand that children don’t grow up thinking they want to be part of an armed gang, there are other issues that lead to this. Long-term solutions are needed, quality of life must be present in the neighbourhoods. There are other things we can do to bring down the crime rate. I have a good understanding of how it’s supposed to work, I have solutions for it. There are no candidates who can understand the security issue like me. Especially when it comes to mental health, it must be remembered that the problem does not end at 5 in the evening and then return at 8 in the morning. We need to do better and I know how to do it”.
In 2019, you did not support the idea of abolishing firearms. Why?
“There are law-abiding citizens who love firearms, we have the strictest rules when it comes to buying handguns and rifles. I worked in the largest homicide squad in the country, I can say the number of times a legal gun was stolen and used in a crime was zero. You can ban guns but today you can 3d print a gun. It’s no longer about a person shooting a person but a teenager shooting a teenager. What motivates teenagers to have guns is to protect themselves. First you need to understand why they have guns, then you need to find the right solutions. The gun ban seems to me more like a political discussion, unfair to the community.”
Traffic in Toronto is chaotic, with roadworks and bicycles. Do you have a plan to fix this situation?
“Yes, I have a plan to deal with traffic problems. I would put a moratorium on cycle lanes, we have built the two largest roads in the country and narrowed them down to one lane. We need to have more common sense, I am not anti cycle lanes, there are places for cycle lanes and these are the back roads. Montreal, for example, has perhaps the largest number of cycle paths in the country, 200 kilometers, but they use secondary roads. The shopkeepers are frustrated because there are no parking spaces and it makes no sense to damage their business”.
How do you plan to improve City Hall’s relations with the two levels of government?
“I am the only candidate who has a direct conversation with both other levels of government, I understand them better and I have a better starting point than the other candidates. Having key relationships is important, I represent the city’s best interest first and foremost, I applied because I want to listen to everyone, speak to communities and make better informed decisions for the city.”