TORONTO – “Mia moglie è devastata e io sono assolutamente esaurito. Non vogliamo più avere altri figli e mai più metteremo piede in ospedale in Ontario, questo è sicuro”. Rabbia, delusione, impotenza, preoccupazioni a non finire. La vita di Gabriele Forneris e di sua moglie, da più di un anno a questa parte, è diventata un inferno. Una nascita, quella della loro prima figlia, che doveva essere un momento di gioia ma che è stata invece l’inizio di una lunga serie di problemi e dispiaceri… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Health Canada ha approvato l’uso del vaccino Spikevax XBB.1.5 COVID-19 di Moderna per tutti i canadesi di età superiore ai sei mesi. I funzionari della Health Canada, dell’Agenzia per la sanità pubblica del Canada e del Comitato consultivo nazionale sull’immunizzazione hanno discusso i dettagli dell’approvazione durante un briefing tecnico svoltosi ieri… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Health Canada has approved the use of Moderna’s Spikevax XBB.1.5 COVID-19 vaccine for all Canadians over the age of six months. Officials from Health Canada, the Public Health Agency of Canada and the National Advisory Committee on Immunization discussed details of the approval during a technical briefing today. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Ci avevano detto che era “colpa del Covid”, ma ora che la pandemia è solo un ricordo (nuove varianti permettendo…), qual è la causa della paralisi dei pronto soccorso negli ospedali? La domanda sorge spontanea leggendo la vicenda – riportata da CTV – di una donna di Toronto che ha aspettato la bellezza di 48 ore in un pronto soccorso cittadino nonostante avesse bisogno di un intervento urgente… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – We were told it was “Covid’s fault”, but now that the pandemic is just a memory (new variants permitting…), what is the cause of paralysis in hospital emergency rooms? The question arises when reading the story – reported by CTV – of a Toronto woman who waited 48 hours in a city emergency room despite needing urgent surgery. (more…)
by Marzio Pelù
VANCOUVER – Primo caso della nuova variante altamente mutata del Covid-19 in Canada: lo hanno annunciato martedì i funzionari sanitari della British Columbia, provincia nella quale è stato rilevato il caso… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
VANCOUVER – First case of the new highly mutated variant of Covid-19 in Canada: health officials in British Columbia, the province where the case was detected, announced on Tuesday. The presence of the variant, dubbed BA.2.86, has indeed been confirmed in the Fraser Health region and involves a person who had not traveled outside the province, according to a joint statement by provincial health officer Dr Bonnie Henry and the Minister of Health. Healthcare of British Columbia, Adrian Dix. “So far there appears to be no increase in severity of this strain of Covid and the individual is not hospitalised,” the same statement read. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – La Public Health Agency of Canada sta monitorando una nuova variante altamente mutata del virus che causa il Covid-19 e che è stata rilevata in almeno quattro Paesi, ma finora non sono stati rilevati casi in Canada. Si tratta di “BA.2.86”, una “variante sotto monitoraggio” a causa del “grande numero di mutazioni identificate”: sono stati registrati casi negli Stati Uniti, in Danimarca, nel Regno Unito ed in Israele, sebbene a partire da venerdì siano stati segnalati meno di dieci casi confermati in tutto il mondo. E nessuno, dicevamo, in Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The Public Health Agency of Canada is monitoring a new highly mutated variant of the virus that causes Covid-19, that has been detected in at least four countries, but no cases have been detected in Canada so far. It is “BA.2.86”, a “variant under monitoring” due to the “large number of mutations identified”: cases have been recorded in the United States, Denmark, the United Kingdom and Israel, although as of Friday fewer than ten confirmed cases have been reported worldwide. And none, we said, in Canada. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Le infezioni da Covid-19 potrebbero lentamente ricominciare a salire in Canada: è quanto emerge dai nuovi dati della Public Health Agency of Canada (PHAC). “Ci sono segni di continue fluttuazioni in alcuni indicatori di attività Covid-19 dopo un lungo periodo di graduale declino”, riferiva, martedì, l’aggiornamento epidemiologico on line dell’agenzia. “Questo potrebbe essere un primo segnale di aumento dell’attività”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Covid-19 infections could slowly start to rise again in Canada: this is what emerges from new data from the Public Health Agency of Canada (PHAC): there are signs of continued fluctuations in some indicators of COVID-19 activity after a long period of gradual decline, the agency’s online epidemiological update reported on Tuesday. This could be an early sign of increased activity, an activity that is still low to moderate in the provinces and territories, the update specifies. But Dr. Allison McGeer, an infectious disease specialist at Mount Sinai Hospital in Toronto, points out that cases of Covid-19 are also on the rise in the United States and in other parts of the world, as other experts have already noted a few days ago.
by Marzio Pelù
TORONTO – We return to talk about Covid-19. What seemed like a distant (bad) memory, reappears with a new “code name”: EG.5, i.e. a subvariant of the coronavirus on the rise in some parts of the world and “landed” also in Canada, at least since May according to the Public Health Agency of Canada (PHAC). (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – What we have been smelling in recent weeks in Toronto is not just the “smell of smoke”. There is that acrid “aftertaste” of plastic and, unfortunately, it’s not just an impression: experts confirm it. (more…)
TORONTO – La crisi delle cure primarie richiede interventi urgenti. A lanciare l’allarme sono i medici dell’Ontario che intendono collaborare con il governo per trovare soluzioni che portino a una migliore assistenza ai pazienti… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Many will remember the summer wave of temporary closures of emergency rooms: well, in the smallest and most rural communities of Ontario, the emergency is never over. And while understaffing led hospitals to close their emergency departments for hours or days during the summer of 2022, the closures didn’t really stop at the end of the summer season. (more…)
TORONTO – Mentre il via libera al Bill 60 infiamma sempre più il dibattito e aumenta le preoccupazioni sulla privatizzazione, nuovi dati mostrano che negli ultimi anni le denunce per gli addebiti impropri per l’assistenza sanitaria sono state relativamente rare… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il controverso Bill 60 noto anche come Your Health Act, è stato approvato dal governo di Doug Ford ieri a Queen’s Park ed entrerà in vigore una volta ricevuto il Royal Assent. In base al disegno di legge, nell’ambito dell’Ontario Health Insurance Plan, sia le cliniche a scopo di lucro che quelle no-profit potranno condurre interventi di cataratta, scansioni MRI e TC, interventi ginecologici minimamente invasivi e, infine, protesi di ginocchio e anca… Read More in Corriere Canadese >>>
by cnmng
TORONTO – “Mia figlia è morta il 13 aprile scorso: aveva una rara condizione cardiaca congenita, è stata sottoposta ad uno screening per trapianto di cuore e polmone ma era troppo debole e non è sopravvissuta: così, ha donato il suo corpo all’ospedale in modo che possa essere studiato per saperne di più sulla sua rara condizione e, in questo modo, aiutare gli altri a vivere più a lungo, se possibile”. A raccontare la storia è Divina, madre di Lisa-Anne.
by cnmng
TORONTO – “My daughter died on April 13: she had a rare congenital heart condition, she underwent a heart and lung transplant screening but she was too weak and did not survive: so, she donated her body to the hospital so that it can be studied to learn more about his rare condition and, in this way, help others live longer if possible”. Divina, mother of Lisa-Anne, tell us the story of her daughter.
TORONTO – Il presidente della Canadian Medical Association (CMA) afferma che il nuovo accordo di finanziamento sanitario raggiunto tra le province e il governo federale a febbraio, rappresenta la più grande iniezione di denaro nel sistema sanitario canadese, ma non sarà sufficiente per superare la crisi in corso.
TORONTO – Oltre 2,2 milioni di abitanti dell’Ontario sono senza un medico di famiglia ed il trend, secondo gli esperti, non farà altro che peggiorare in futuro. È un quadro preoccupante questo emerso dai dati raccolti da INSPIRE Primary Health Care, che rilevano come il numero di persone senza un medico di famiglia sia aumentato a dismisura rispetto agli 1,8 milioni precedentemente riportati… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Gli ospedali di tutto il Canada stanno eseguendo interventi chirurgici vicini ai livelli pre-pandemia, ma molti pazienti, a causa dell’arretrato creato dal Covid-19, continuano ad affrontare tempi di attesa più lunghi di quelli raccomandati. È quanto emerge da un nuovo rapporto del Canadian Institute for Health Information… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I risultati di due recenti studi sull’impatto del Covid-19 sulla salute mentale sono contrastanti. Secondo un recente rapporto pubblicato sul British Medical Journal (BMJ) a livello globale la pandemia ha avuto un impatto minimo sulla condizione psichica della maggior parte delle persone ma uno studio separato mette in luce che la scoperta potrebbe non essere valida per quel che riguarda i bambini… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Come negli altri Paesi, anche in Canada il Covid-19 ha colpito più duramente le persone più anziane. A tre anni dall’inizio della pandemia – la cui fine dovrebbe essere decretata entro poche settimane dall’organizzazione mondiale della Sanità – i numeri quasi definitivi dei decessi, dei ricoveri in ospedale e in terapia intensiva a causa del Covid ci offrono un’istantanea fedele su come la pandemia abbia reclamato il suo tributo di sangue soprattutto tra gli ultrasettantenni… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – I numeri ufficiali parlano di 4,6 milioni di contagi in Canada nell’arco della pandemia: quelli ufficiosi, invece, dipingono un altro scenario. Quanto è stata profonda la penetrazione del Covid-19 a partire dal marzo del 2020 nel nostro Paese? Esistono strumenti per avere una cifra certa? La risposta all’ultimo quesito è abbastanza facile: no, gli esperti sono concordi nel dire che non sapremo mai quante persone sono state contagiate dal Covid-19… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La luce del tunnel è vicinissima. Ufficialmente la pandemia di Covid-19 non è ancora finita, con l’Organizzazione Mondiale della Sanità che continua a monitorare la situazione a livello globale e con le varie agenzie sanitarie statali che mappano lo sviluppo e la profondità del contagio. Ne avremo ancora per un po’, questione di settimane o forse mesi, ma è del tutto evidente che stiamo vivendo gli ultimi singhiozzi di una crisi globale che ha profondamente modificato la nostra vita per trentasei mesi, tre lunghissimi anni nei quali il Covid ha provocato quasi 7 milioni di vittime nel mondo e circa 51mila qui in Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Tutto è iniziato l’11 marzo 2020. Una data che è ben impressa nella mente di tutti noi. Sono passati tre anni esatti da quando per la prima volta la diffusione globale del coronavirus veniva definita come una “pandemia” dall’Oms. Risale proprio a quel’11 marzo 2020 infatti la conferenza stampa del direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus in cui disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Nonostante la durata della vita sia aumentata per la maggior parte del secolo scorso, la pandemia di Covid-19 ha causato il più grande calo annuale dell’aspettativa di vita in Canada mai registrato. È quanto emerge dalla nuova dashboard sanitaria nazionale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Le promesse del premier dell’Ontario Doug Ford sono destinate a rimanere tali se non verrà stanziato altro denaro. Il Financial Accountability Office dell’Ontario lancia l’allarme: il governo Ford deve spendere almeno 20 miliardi di dollari in più per tenere il passo con la crescente domanda… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Migliaia di denunce presentate dai pazienti dell’Ontario lo scorso anno mettono in luce una mancanza di comunicazione, sensibilità e rispetto tra i pazienti e le loro famiglie da un lato e gli operatori sanitari dall’altro. È quanto suggerisce un nuovo rapporto del Difensore Civico dei pazienti della provincia che nell’anno 2021/2022 ha ricevuto un totale di 3.306 denunce… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Una società con sede a Mississauga si è impegnata a donare fino a 75 milioni di dollari nel tentativo di costruire la più grande struttura sanitaria del Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il sistema sanitario dell’Ontario ha bisogno di essere finanziato attraverso stanziamenti continui e certi, e non con provvedimenti una tantum che ne alimentano la fragilità. A lanciare questo appello, rivolto direttamente al governo conservatore guidato dal premier Doug Ford, sono le Unità di sanità pubblica, che puntano il dito contro la nuova formula adottata quattro anni fa che ha modificato gli equilibri che si erano creati nella partecipazione dei vari livelli di governo al finanziamento del settore sanitario… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – All years start off with a bang. The firecrackers, the confetti. We all look up at Times Square and wait for the ball to drop. And in 2020, indeed, the ball dropped on all of us. Barely a quarter into the year, on March 11, 2020, the World Health Organization (WHO) dropped that word on us: “pandemic”. The world, as we knew it, had capsized. There go our big plans. And our even bigger dreams, now reduced to abstract concepts.
TORONTO – Taon 2020-2023, ang mundo ay parang naging tulad nang sasakyan na roler koster na bumalidtad. Lahat nang huspital, pahim-papawid, ekonomia, institusion at iba iba pa. Lumabas na walang bayan sa mundo nakahanda at alam kung papaano masugpo ang pandemia.
TORONTO – Canadesi ancora divisi sul potenziale ingresso dei privati nel settore sanitario. È questa l’istantanea scattata da un sondaggio pubblicato ieri dalla Angus Reid nel quale si mette in luce come la popolazione canadese, dopo un’opposizione senza se e senza ma alla privatizzazione della Sanità pubblica durata decenni, nell’ultimo periodo abbiano iniziato a considerare l’ipotesi come fattibile, di fronte al grave stato di crisi che pervade nel settore sanitario dall’inizio della pandemia di Covid-19… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Promette battaglia l’Ontario Health Coalition che vuole impedire al governo di Doug Ford di consentire a più cliniche private di condurre interventi chirurgici coperti dall’OHIP. “Il disegno di legge si tradurrà in un’ulteriore ’vendita manipolativa’ di servizi medici non necessari – dice il direttore responsabile Natalie Mehra – la decisione del governo Ford di privatizzare i nostri servizi ospedalieri pubblici è una scelta politica, non una necessità”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Via libera alla bozza d’accordo tra il governo federale e l’esecutivo dell’Ontario sui fondi destinati alla Sanità… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il sistema sanitario dell’Ontario cambierà presto volto. È stato presentato infatti a Queen’s Park il disegno di legge che consentirà a più cliniche private di offrire determinati interventi chirurgici e procedure finanziati con fondi pubblici. I pazienti saranno tutelati, ha garantito il ministro della Salute Sylvia Jones (nella foto sopra), pur non avendo ancora deciso chi ispezionerà tali strutture… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Le leggi canadesi sulla morte assistita “dovrebbero essere estese per includere i minori”: è una delle ventitré raccomandazioni elaborate dalla commissione parlamentare incaricata di presentare alla Camera dei Comuni un rapporto sull’estensione della MAID, la morte assistita medicalmente… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Canadian laws on assisted dying “should be extended to include minors”: this is one of the twenty-three recommendations made by the parliamentary committee charged with presenting a report to the House of Commons on the extension of MAID, the Medical Assistance in Dying. (more…)
TORONTO – Investire denaro nel prossimo budget per poter reclutare più medici, ridurre i tempi di attesa e migliorare le cure palliative. È quanto, in sintesi, chiede la Ontario Medical Association (OMA)… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Alla fine, hanno ceduto. I premier canadesi hanno accettato la proposta di Ottawa, presentata la scorsa settimana dal primo ministro Justin Trudeau, di “iniettare” 46,2 miliardi di dollari in nuovi fondi alle Province ed ai Territori nell’arco di dieci anni per sostenere un sistema sanitario sempre più vacillante. Briciole, in realtà, se si divide la torta per il numero degli anni e dei “beneficiari”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – In the end, they gave in. Canadian premiers have accepted Ottawa’s proposal, presented last week by Prime Minister Justin Trudeau, to “inject” $46.2 billion in new funds to the provinces and territories over a decade to support an increasingly faltering health system. Crumbs, actually, if you divide the “cake” by the number of years and “beneficiaries”. (more…)
TORONTO – I nuovi fondi che il governo federale metterà a disposizione delle Province dovranno essere utilizzati per migliorare il sistema sanitario. Il monito arriva direttamente da Dominic LeBlanc, ministro federale per gli Affari Intergovernativi, che ribadisce come quello di Ottawa sia un piano per garantire alle Province e ai Territori quella stabilità finanziaria che è mancata negli ultimi anni e che ha determinato, almeno in parte, l’emergenza vissuta a livello locale nel settore sanitario. Il ministro si spinge addirittura più avanti: “Se con questi nuovi stanziamenti non verrà scritta la parola fine allo stato di crisi, allora i premier dovranno rispondere direttamente agli elettori”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Accettare il piano del governo federale sulla Sanità, o fare muro chiedendo maggiori investimenti? … Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Pressing di Justin Trudeau sui premier che frenano e prendono tempo. A ventiquattrore dalla presentazione del piano di finanziamento decennale del governo federale ai sistemi sanitari provinciali, il primo ministro vuole garanzie sul via libera delle Province e dei Territori all’accordo illustrato nel meeting di Ottawa che prevede un investimento totale di 196 miliardi di dollari nell’arco dei prossimi 10 anni, con aumenti determinati dall’inflazione e con una componente flessibile che farà leva su singoli accordi bilaterali tra Ottawa e le Province. I premier hanno accolto la proposta con una certa freddezza… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Un piano decennale sulla Sanità che possa garantire il superamento dell’attuale stato di crisi. È quanto ha presentato ieri a Ottawa il primo ministro Justin Trudeau ai 13 premier delle Province e dei Territori canadesi, insieme ai principali ministri dell’esecutivo federale… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Mascherine indispensabili per frenare la diffusione del Covid-19, ma pressoché inutili in presenza di influenza e virus respiratorio sinciziale (RSV): è quanto emerge da un documento redatto da Public Health Ontario su richiesta del Chief Medical Officer of Health, dottor Kieran Moore, nello scorso mese di novembre ma reso noto soltanto ieri, quando è stato pubblicato dalla Canadian Press… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Mentre alcune province si rivolgono al settore privato per affrontare la pressione cui è sottoposto il sistema sanitario, un nuovo sondaggio suggerisce che un numero sempre maggiore di canadesi accarezza l’idea di una assistenza sanitaria privatizzata… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La lunga attesa è finita. Oggi a Ottawa è in programma il vertice tra il primo ministro e i premier sulla Sanità. Un incontro, quello che si terrà nella Capitale, che giunge a conclusione di una lunga trattativa tra i due livelli di governo sui necessari interventi nel settore sanitario e sugli stanziamenti che l’esecutivo federale deve garantire a Province e Territori da utilizzare nella sanità… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Masks essential to curb the spread of Covid-19, but almost useless in the presence of influenza and respiratory syncytial virus (RSV): this is what emerges from a document prepared by Public Health Ontario at the request of the Chief Medical Officer of Health, Dr. Kieran Moore, last November but made public only today, when it was published by the Canadian Press. (more…)
TORONTO – Il nuovo accordo sulla sanità dovrà identificare le priorità di riforma del sistema, dovrà essere flessibile e gettare le basi per superare l’emergenza degli ultimi mesi. A confermarlo è stato ieri il ministro federale della Sanità Jean-Yves Duclos, che ha ribadito come Ottawa e le Province abbiano fatto notevoli passi avanti nella trattativa che nei mesi scorsi si era più volte arenata. Siamo di fronte, ha lasciato capire il componente dell’esecutivo liberale, a una bozza d’accordo tra i due livelli di governo, sulla quale è stato raggiunto un consenso pressoché unanime e sulla quale sarà semplicemente necessario lavorare su alcuni dettagli… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Prima viene scovato, più a lungo si sopravvive. L’importanza della diagnosi precoce nella lotta ai tumori è questione nota, così come è necessario poter accedere alle cure il più rapidamente possibile ma secondo un recente sondaggio, a circa un canadese malato di cancro su quattro, gli appuntamenti vengono annullati o posticipati… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È stato presentato dal ministro della Sanità Sylvia Jones durante una conferenza stampa, il piano “Your health: a plan for connected and convenient care”. Un piano, questo, che secondo Jones mira a ridurre i tempi di attesa e localizzare l’accesso alle cure in tutta la provincia… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Evitare operazioni chirurgiche a cuore aperto, che comportano rischi e complicanze per il paziente ed elevati costi per il sistema sanitario, oggi è possibile grazie alla cardiochirurgia mininvasiva: con i progressi della tecnologia e delle tecniche mediche, i chirurghi possono adesso praticare piccole incisioni per raggiungere il cuore tra le costole, il tutto senza tagliare lo sterno, evitando così ingenti perdite di sangue, riducendo il rischio di infezione e di dolori post-operatori e consentendo una ripresa più veloce dei pazienti che trascorrono meno tempo in ospedale e possono tornare più rapidamente alle loro normali attività… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Ha rifiutato di farsi vaccinare contro il Covid-19 e di sottoporsi al test dell’antigene per il virus ed è stato licenziato dal suo lavoro in alcuni ospedali della GTA. Poi gli è stata negata anche la disoccupazione, perché “licenziato per cattiva condotta”. A nulla gli è servito impugnare tale decisione, perché la Corte Federale si è pronunciata contro di lui, affermando che il motivo del suo licenziamento soddisfaceva la definizione di “cattiva condotta” della legge sull’EI (Employment Insurance)… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Ormai ci siamo. Il governo federale e le controparti provinciali e dei Territori sono pronti a blindare l’accordo di durata decennale sul trasferimento dei fondi da Ottawa agli enti locali sul fronte sanitario. Limati gli ultimi spigoli, superate le rimanenti distanze, il primo ministro Justin Trudeau e i premier dovrebbero annunciare la tanto agognata fumata bianca, che porterà nelle casse provinciali gli stanziamenti del governo federale a favore del sistema sanitario delle singole province… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – He refused to get vaccinated against Covid-19 and to undergo antigen testing for the virus and has been fired from his job in some hospitals in the GTA. Then he was also denied unemployment benefits, because he was “fired for misconduct”. It was useless for him to challenge this decision, because the Federal Court ruled against him, stating that the reason for his dismissal met the definition of “misconduct” of the EI (Employment Insurance) law.
by Marzio Pelù
TORONTO – Avoiding open heart surgery, which involves risks and complications for the patient and raising costs for the healthcare system, is now possible thanks to minimally-invasive cardiac surgery: with the advances in technology and medical techniques, surgeons can now practice small incisions to reach the heart between the ribs, all without cutting the sternum, thus avoiding major blood loss, reducing the risk of infection and post-operative pain and allowing for a faster recovery of patients who spend less time in hospital and can return to their normal activities more quickly.
TORONTO – Sono stati pubblicati ieri i nuovi standard nazionali promessi da Ottawa per le case di cura a lunga degenza del Canada al fine di evitare il ripetersi della strage di anziani che si è consumata nelle prime fasi della pandemia in queste strutture. I residenti, viene messo in luce tra le altre cose, debbono ricevere almeno quattro ore di assistenza diretta ogni giorno… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – I tredici premier canadesi affermano di “aspettarsi” di ottenere dal governo federale l’aumento della quota di finanziamento dell’assistenza sanitaria al 35%: la dichiarazione congiunta è arrivata lunedì, ad una settimana dall’incontro con il primo ministro Justin Trudeau in programma il prossimo 7 febbraio… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Canada’s 13 premiers say they “expect” to get the federal government to raise its health care funding ratio to 35%: the joint statement came on Monday, a week before the meeting with Prime Minister Justin Trudeau scheduled for February 7th. The premiers were clear: they want the result of that meeting to be an increase in Canada Health Transfer of about $28 billion from the current $45.2 billion. (more…)
TORONTO – Un dibattito d’emergenza per affrontare il nodo rappresentato dalla Sanità. È quanto ha chiesto Jagmeet Singh (nella foto sopra) in occasione del riavvio dei lavori parlamentari dopo la pausa invernale, con un focus su quanto sta avvenendo in Ontario con la riforma voluta dal premier conservatore Doug Ford che spalanca le porte del servizio sanitario pubblico alla privatizzazione… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il rapporto della Canadian Federation of Independent Business (CFIB), ’Patients Before Paperwork’, fotografa una realtà per niente rassicurante. I medici canadesi, in sostanza, dedicano 18,5 milioni di ore all’anno a svolgere lavoro amministrativo non necessario, l’equivalente di 55,6 milioni di visite ai pazienti. “I ministeri della salute in tutto il Canada stanno affrontando molte sfide complesse – recita il rapporto – una carenza cronica di operatori sanitari, l’invecchiamento della popolazione e i limiti di capacità hanno messo sotto pressione il sistema sanitario e i medici che lo supportano”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Emergono i primi dettagli circa le intenzioni del governo federale in vista del vertice fra il primo ministro Justin Trudeau ed i premier provinciali che da mesi chiedono più fondi per la sanità… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The first details are emerging about the intentions of the federal government in view of the summit between Prime Minister Justin Trudeau and the provincial premiers who have been asking for more funds for health care for months. (more…)
TORONTO – Rompendo un silenzio di settimane nonostante i livelli del virus respiratorio sinciziale, dell’influenza e del Covid-19, abbiano messo in ginocchio gli ospedali pediatrici dell’Ontario, il Chief medical officer dell’Ontario Kieran Moore (nella foto), ha affermato che le cose stanno migliorando ma ha esortato le persone a rimanere caute… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Fake news, testimonianze e narrazioni personali utilizzare per suggerire un’interpretazione distorta della realtà e social network usati come mezzo di diffusione di false informazioni: si parla di questo e di molto altro nel rapporto redatto dal Council of Canadian Academies… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Fake news, testimonials and personal narratives used to suggest a distorted interpretation of reality and social networks used as a means of spreading false information: this and much more is discussed in the report drawn up by the Council of Canadian Academies, a non-profit organization that examines complex scientific topics of public interest. Including Covid-19, as in the case of “Fault Lines” (Expert Panel on the Socioeconomic Impacts of Science and Health Misinformation), a work supported by a gigantic bibliography (over sixty pages of references) from which it clearly emerges that misinformation on the coronavirus has done great damage to Canadian society, contributing to more than 2,800 deaths and an estimated $30 million in hospital visits and intensive care. Deaths that could have been avoided and money that could have been spent elsewhere. (more…)
TORONTO – L’emergenza è tra di noi e il sindaco di Toronto John Tory dichiara che è giunto il momento di agire, di affrontare la “crisi di salute mentale” che si sta allargando a macchia d’olio. E per farlo chiede un vertice nazionale sul benessere psichico. Intervistato da Cp24 Breakfast, ieri il primo cittadino ha tracciato un legame tra la salute mentale e alcuni degli inquietanti atti di violenza che sono accaduti in città… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il prossimo 7 febbraio il primo ministro Justin Trudeau incontrerà i premier canadesi a Ottawa per concludere un accordo sul finanziamento dell’assistenza sanitaria: un annuncio, fatto ieri dallo stesso Trudeau, che arriva dopo mesi e mesi di pressioni da parte dei premier di tutte le province e territori canadesi, che si trovano in gravi difficoltà nella gestione delle strutture sanitarie pubbliche… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Prime Minister Justin Trudeau will meet with Canadian premiers in Ottawa on February 7 to conclude an agreement on health care financing: an announcement, made today by Trudeau himself, which comes after months and months of pressure from the premiers of all Canadian provinces and territories, which are facing serious difficulties in the management of public health facilities. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – 25 gennaio 2020: un uomo sulla cinquantina arrivato a Toronto da Wuhan, in Cina, epicentro dell’epidemia di Covid-19, e diventa il primo caso “presunto” del nuovo coronavirus in Canada. Sono passati tre anni esatti e da allora… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Si allungano sempre di più in Ontario le liste di attesa per essere sottoposti a un intervento chirurgico… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – January 25, 2020: a man in his 50s arrives in Toronto from Wuhan, China, the epicenter of the Covid-19 epidemic, and becomes the first “presumed” case of the new coronavirus in Canada. Exactly three years have passed and since then more than 50,000 Canadians have died after contracting Covid-19, according to data released Monday by the Public Health Agency of Canada (PHAC). Today, January 24, at 12.20pm, the Johns Hopkins University dashboard, constantly updated, reported (for Canada) 50,304. (more…)
TORONTO – Sono sul piede di guerra infermieri, operatori di sostegno personale (psw) e tecnici sanitari no vax licenziati dagli ospedali e dalle strutture dell’Ontario dove prestavano servizio. Quel che chiedono adesso a gran voce è di poter tornare a lavorare. “Vogliamo tornare in servizio, vogliamo che gli abitanti della provincia sappiano che ci sono lavoratori in prima linea che desiderano tornare a lavorare ma sono bloccati dalle policy sui vaccini imposte dagli ospedali della provincia, nonostante l’Ontario non richieda la vaccinazione degli operatori sanitari”, è il ritornello che si sente da più parti… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Sono quasi 12.000 i bambini in lista d’attesa per interventi chirurgici in tutto l’Ontario, una situazione che secondo i funzionari di quattro importanti ospedali pediatrici fa parte di un problema molto più grande che necessita dell’aiuto della provincia per essere risolto. Circa la metà degli 11.789 bambini – è questo il numero preciso – sta aspettando oltre i tempi di attesa clinicamente raccomandati… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il premier Doug Ford è pronto a introdurre cambiamenti per consentire agli operatori sanitari registrati o autorizzati in altre province canadesi ad iniziare immediatamente a praticare in Ontario. “Per fornire i migliori servizi di assistenza sanitaria agli abitanti dell’Ontario dobbiamo essere audaci, innovativi e creativi”, ha detto ieri durante una conferenza stampa a Windsor… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – C’era da aspettarselo. L’apertura alle cliniche private fortemente voluta dal premier dell’Ontario Doug Ford fa discutere in tutto il Canada. “Il controverso piano dell’Ontario per espandere l’erogazione privata di assistenza sanitaria pubblica solleva legittime preoccupazioni sul fatto che dirottare milioni di dollari dei contribuenti in cliniche a scopo di lucro possa erodere l’equo accesso ai servizi sanitari pubblici”, ha detto il ministro federale della Sanità Jean-Yves Duclos… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La riforma del sistema sanitario dell’Ontario annunciata dal premier Doug Ford non è di certo passata inosservata. Il progetto che dà più spazio alle cliniche private è al centro di critiche per le implicazioni che questa decisione potrebbe avere. E così mentre l’Ontario si muove per consentire alle strutture for profit di eseguire più interventi chirurgici, il primo ministro Justin Trudeau pur non affermando se sostiene la mossa di Ford, ha detto che lui e i premier sono “sulla stessa lunghezza d’onda” quando si tratta del sistema sanitario che necessita di maggiori investimenti e, di conseguenza, di una migliore assistenza per i canadesi… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È una svolta a 360 gradi quella annunciata ieri dal premier dell’Ontario Doug Ford e dal ministro della Salute Sylvia Jones. Un cambiamento che, come preannunciato nei giorni scorsi, vira verso la privatizzazione e che sarà permanente… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Lunghe, anzi lunghissime attese nei pronto soccorso degli ospedali, un arretrato pauroso di interventi chirurgici, carenza di medici e infermieri, posti letto insufficienti, terapie oncologiche rimandate a data da stabilire: la fotografia del sistema sanitario dell’Ontario non è rasserenante ed indica la necessità di seri interventi per poter funzionare e garantire ai residenti le cure di cui necessitano… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – La sanità privata può “aiutare” laddove quella pubblica non arriva: è in sostanza questo il messaggio lanciato dal premier dell’Ontario, Doug Ford, nel corso della conferenza stampa di ieri – la prima del 2023 – durante la quale, nell’aprire alla sanità privata, ha anche dichiarato che il famigerato disegno di legge 124 – la legislazione che limitava gli aumenti salariali per la maggior parte dei lavoratori del settore pubblico all’1% per tre anni – “non esiste”. Un’affermazione che ha spiazzato i giornalisti presenti, visto che il governo provinciale ha presentato ricorso contro la decisione del tribunale che ha annullato quella legislazione… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Private healthcare can “help” where public healthcare does not arrive: this is essentially the message launched by the premier of Ontario, Doug Ford, during today’s press conference – the first of 2023 – in which, while opening to private healthcare, he also declared that the notorious Bill 124 – the legislation that capped wage increases for most public sector workers at 1% for three years – “doesn’t exist”. (more…)
TORONTO – Dopo la carenza di farmaci per il trattamento di febbre e dolore in età pediatrica – peraltro non ancora risolta del tutto – è ora la volta di quelli per raffreddore, tosse e influenza per adulti. Gli scaffali vuoti o semivuoti in tante farmacie del Canada la dicono lunga sulle difficoltà nel sistema di approvvigionamento… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Si prepara la battaglia per l’espansione della MAID (Medical assistance in dying), il programma per il suicidio assistito, ai canadesi che soffrono di malattie mentali. I partiti di opposizione e gli esperti chiedono che l’espansione venga ritardata, ma i Liberali non hanno dato indicazioni che lo faranno. E il tempo sta per scadere… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The battle is preparing for the expansion of MAID (Medical assistance in dying), the program for assisted suicide, to Canadians suffering from mental illness. Opposition parties and experts are calling for the expansion to be delayed, but the Liberals have given no indication that they will. And time is running out. (more…)
TORONTO – La crisi profonda che ha colpito gli ospedali – pediatrici in particolare – ha spinto le strutture sanitarie ad apportare cambiamenti per poter continuare ad operare mentre le infezioni salgono e il personale è spesso carente. E gli interventi chirurgici annullati, che rientrano tra questi, possono tradursi in problematiche ben più gravi… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Non si intravede la luce in fondo al tunnel, ci aspettano ancora mesi difficili, almeno fino a marzo. A fotografare l’attuale situazione negli ospedali dell’Ontario che stanno assistendo a un’impennata senza precedenti di casi pediatrici sono gli esperti sanitari. “È un momento difficile – afferma lo specialista in infettivologia Isaac Bogoch – dobbiamo vedere la realtà così com’è”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È emergenza a 360 gradi negli ospedali dell’Ontario. Pronto soccorso presi d’assalto, reparti pieni, pazienti dirottati verso altri ospedali, personale spesso carente, interventi chirurgici meno urgenti posticipati. Le difficoltà sono tante e tutte gravi ed ogni ospedale – quelli pediatrici in primo luogo – si arrabattano come possono trasferendo medici ed infermieri nei reparti dove la loro presenza è più richiesta e cercando di fronteggiare la situazione come meglio possono… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Manifestazioni di protesta contro la gestione della crisi ospedaliera da parte del governo Ford sono state organizzate ieri in tutta la provincia dalla Ontario Health Coalition (OHC). A Toronto i manifestanti si sono dati appuntamento a mezzogiorno davanti al Peter Munk Cardiac Centre che si trova al 583 University Ave. Ma anche all’esterno del Grand River Hospital di Kitchener e in prossimità del Windsor Regional Hospital Metropolitan Campus i dimostranti, con i loro cartelli, hanno espresso rabbia e disappunto per la difficile situazione presente da mesi negli ospedali e nei pronto soccorso… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Morire potrebbe diventare particolarmente facile in Canada: basterà una depressione per chiedere l’accesso all’eutanasia, cioè il decesso medicalmente assistito. Il Paese si sta infatti preparando ad espandere il suo spettro di suicidio assistito che diventerà uno dei più ampi al mondo: a partire da marzo, anche le persone la cui unica patologia è la malattia mentale potranno accedere alla morte. Così, il Canada sarà uno dei soli sei Paesi al mondo in cui una persona che soffre soltanmto di una malattia mentale e che non è vicina alla morte naturale può farsi aiutare da un medico a morire… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Dying could become particularly easy in Canada: a depression will be enough to ask for access to euthanasia, the medically assisted death. Indeed, the country is preparing to expand its spectrum of assisted suicide which will become one of the largest in the world: starting in March, even people whose only pathology is mental illness will be able to access death. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – La sanità pubblica è in ginocchio, ma il governo federale continua a girarsi dall’altra parte nonostante i continui “sos” dei premier provinciali: l’ultimo, in ordine di tempo, venerdì scorso, quando i governatori delle province canadesi hanno presentato un appello congiunto al primo ministro Justin Trudeau, chiedendogli un incontro “urgente” per “trovare un accordo” sul finanziamento dell’assistenza sanitaria prima del bilancio federale di primavera… Read More in Corriere Canadese >>>
by cnmng
TORONTO – Public health is on its knees, but the federal government continues to look the other way despite the continuous “sos” from the provincial premiers: the latest, in chronological order, last Friday, when the governors of the Canadian provinces presented a joint appeal to Prime Minister Justin Trudeau, asking him to meet “urgently” to “find a deal” on health care funding ahead of the spring federal budget. (more…)
TORONTO – Lo stato di salute del sistema sanitario dell’Ontario continua ad essere pessimo. L’ennesima istantanea sulla nostra Sanità pubblica è arrivata ieri dal rapporto dell’Health Quality Ontario (HQO) che mette in luce come i tempi di attesa nei pronto soccorso degli ospedali della nostra provincia continuino costantemente a salire, con medie record mai registrate in Ontario e con picchi davvero strabilianti… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il governo federale canadese è riuscito a distribuire rapidamente i vaccini anti-Covid ed elargire i benefici per la pandemia per aiutare le singole persone e le imprese, ma ha sprecato milioni di dosi e ha concesso miliardi di benefici a destinatari non idonei: è quanto ha affermato ieri l’Auditor General, Karen Hogan, che ha dato al governo guidato da Justin Trudeau una “pagella” sulla gestione della pandemia… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Canada’s federal government was able to rapidly distribute Covid vaccines and pandemic benefits to help individuals and businesses, but wasted millions of doses and awarded billions of benefits to ineligible individuals: that’s what was stated today by the Auditor General, Karen Hogan (in the pic above, from today’s conference on YouTube), who gave the government led by Justin Trudeau a “report card” on the management of the pandemic. (more…)
TORONTO – Una valanga di dosi di vaccino sprecate, milioni di dispositivi di protezione personale buttati via, un immenso sperpero di denaro pubblico nella somministrazioni di vaccini e richiami. Suona come un vero e proprio atto di condanna il rapporto dell’Auditor General dell’Ontario Bonnie Lysyk che pone la propria attenzione sulla gestione dell’emergenza Covid da parte del governo provinciale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Sì alle mascherine ma su base facoltativa. Come previsto, il Chief Medical Officer of Health dell’Ontario Kieran Moore ha “raccomandato vivamente” agli abitanti dell’Ontario di indossare mascherine in tutti gli ambienti pubblici al chiuso, comprese le scuole e le strutture per l’infanzia, ma non si è spinto oltre. Nessun obbligo di farne uso… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Yes to masks but on an optional basis. As expected, Ontario Chief Medical Officer of Health Kieran Moore “strongly recommended” Ontarioans wear masks in all indoor public settings, including schools and childcare facilities, but went no further. No obligation to use it.
by Marzio Pelù
TORONTO – “Il mio compito non è inviare dollari, il mio compito è assicurarmi che qualunque cosa facciamo aiuti i miei colleghi, ministri (provinciali) della Salute, a svolgere il lavoro difficile e importante che vogliono fare e che vogliono continuare a fare”. Le parole del ministro federale della Salute, Jean-Yves Duclos, arrivano pochi giorni dopo il vertice di Vancouver, nel corso del quali i ministri della Salute di tutte le province canadesi hanno chiesto al governo guidato da Justin Trudeau di aumentare i trasferimenti dei fondi sanitari alle Province dal 22% al 35%, per far fronte alla gravissima crisi che ha investito il sistema sanitario dell’intero Paese: mancanza di medici e infermieri, ospedali al collasso, carenze persino nel settore del primo soccorso con le ambulanze che restano ferme nei parcheggi delle strutture sanitarie ed attese di decine di ore per i pazienti… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Con le malattie respiratorie che imperversano e gli ospedali pediatrici dell’Ontario pieni oltre il limite oggi il Chief Medical Officer of Health Kieran Moore (nella foto) raccomanderà ai residenti della provincia di indossare di nuovo le mascherine. A dirlo a The Canadian Press sono state due fonti vicine al governo che hanno voluto mantenere l’anonimato in quanto non autorizzate a parlarne pubblicamente… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – With respiratory diseases rampant and Ontario Children’s Hospitals full over the edge today, Chief Medical Officer of Health Kieran Moore will recommend residents of the province wear masks again. This was told to The Canadian Press by two sources close to the government who wished to remain anonymous as they were not authorized to speak about it publicly.
by Marzio Pelù
TORONTO – “My job is not to send dollars, my job is to make sure that whatever we do helps my colleagues, (provincial) health ministers, to do the difficult and important work they want to do and want to keep doing”. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Nell’edizione di ieri, abbiamo scritto che durante il mese di settembre in Ontario i tempi medi di attesa per i pazienti che arrivano in pronto soccorso e devono essere ricoverati hanno raggiunto le 21,3 ore (dati di Health Quality Ontario – HQO). Se vi è sembrato tanto, quando lo avete letto, tenetevi forte: secondo un rapporto di Health Canada ottenuto dal parlamentare provinciale liberale Adil Shamji e diffuso ieri, una volta che i pazienti vengono ricoverati il 90% di loro deve aspettare altre 45 ore per completare la visita. Il 40,5% di tempo in più rispetto allo stesso mese (settembre è quello preso in considerazione) dell’anno scorso. “Ed è il peggior settembre mai registrato dal 2008”, aggiunge Shamji, lanciando un drammatico allarme: “Le prestazioni sanitarie stanno continuando la loro drammatica caduta in picchiata. Adesso sono in caduta libera”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – In yesterday’s article, we wrote that during the month of September in Ontario the average waiting times for patients who arrive in the emergency room and need to be hospitalized reached 21.3 hours (data from Health Quality Ontario – HQO). If it seemed like a lot to you, when you read it, hold on tight: according to a report from Health Canada obtained by the liberal provincial parliamentarian Adil Shamji and released today, once patients are hospitalized, 90% of them have to wait another 45 hours to complete the visit. (more…)
by cnmng
TORONTO – Ennesimo record negativo per gli ospedali dell’Ontario: i tempi medi di attesa per i pazienti che arrivano in pronto soccorso e devono essere ricoverati hanno raggiunto, a settembre, le 21,3 ore secondo i dati raccolti da Health Quality Ontario (HQO): un aumento considerevole rispetto ai già lunghissimi tempi medi di attesa registrati ad agosto (20,7 ore) e luglio ( 20,8 ore). Secondo HQO, quello di settembre rappresenta anche il tempo medio di attesa più alto per i ricoveri ospedalieri dai pronto soccorso dell’Ontario nell’ultimo anno (è invece impossibile fare un confronto con l’anno precedente perché i dati sono disponibili solo dal settembre del 2021 in poi)… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Yet another negative record for Ontario hospitals: the average waiting times for patients arriving in the emergency room and needing to be hospitalized reached 21.3 hours in September according to data collected by Health Quality Ontario (HQO ): a considerable increase compared to the already very long average waiting times recorded in August (20.7 hours) and July (20.8 hours). (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Fronte unico dei ministri provinciali e territoriali della Salute per chiedere più finanziamenti federali per la sanità canadese che, fra carenze di personale e mancanza di medici di famiglia, è letteralmente in ginocchio… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
VANCOUVER – United front of the provincial and territorial ministries of Health to ask for more federal funding for Canadian health which, amidst staff shortages and a lack of family doctors, is literally on its knees. Today, on the second day of meetings in Vancouver, the holders of the provincial departments have renewed their requests from the federal counterpart: Minister Jean-Yves Duclos. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Da tempo, ormai, medici e infermieri chiedono ai vari governi provinciali di intervenire in modo massiccio per risolvere l’emergenza che affligge il sistema sanitario in ogni zona del Canada: pazienti senza più un medico di famiglia, emergency rooms prese d’assalto, carenza di personale negli ospedali… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – For some time now, doctors and nurses have been asking the various provincial governments to intervene in a massive way to solve the emergency that afflicts the health system in every area of Canada: patients without a family doctor anymore, emergency rooms stormed , staff shortages in hospitals. (more…)
TORONTO – Potremmo essere a un passo dalla fine della pandemia ma occorre ancora stringere i denti. La luce in fondo al tunnel si intravede ma in questo momento non si possono tirare i remi in barca e lasciarsi andare a facili entusiasmi. È questo in sostanza il messaggio dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS)… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – We may be one step away from ending the pandemic but we still need to grit our teeth. The light at the end of the tunnel can be glimpsed but at this moment you can not pull the oars in the boat and let yourself go to easy enthusiasms. This is essentially the message of the World Health Organization (WHO).
by Marzio Pelù
TORONTO – Gli ospedali sono vicini al collasso. E per chi ha la sfortuna di averne bisogno, questo si traduce in attese infinite per essere visitati, curati o ricoverati… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Hospitals are close to collapse. And for those who have the misfortune of needing them, this translates into endless waits to be visited, treated or hospitalized. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – La pandemia è tutt’altro che finita: il Covid-19 si sta riprendendo anche in Canada, così come in altri Paesi: l’Italia, per esempio. E ciò “non dovrebbe sorprendere”, come ha affermato il biologo evoluzionista genomico della McGill University, Jesse Shapiro. “Anche solo sulla base della diminuzione dell’immunità, con il tempo trascorso dall’ultima infezione o l’ultimo richiamo di vaccino, era prevedibile una nuova ondata”, ha detto Shapiro a varie testate giornalistiche. Nella maggior parte delle province canadesi, infatti, l’immunità non è così alta come potrebbe essere e per questo la Publich Health Agency of Canada (PHAC) ha già fatto appello a tutti affinché si “aggiornino” con i loro vaccini… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The pandemic is far from over: Covid-19 is growing again also in Canada, as in other countries: Italy, for example. And that “shouldn’t come as a surprise,” as McGill University genomic evolutionary biologist Jesse Shapiro put it. ““Even just based on waning immunity, the time since the average person had their last infection or their last booster, a wave was expected,” Shapiro told various news agencies. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Un finale “col botto”, come si suol dire: uscendo di scena, il Covid-19 Science Advisory Table – istituito per far fronte alla pandemia e disciolto in settembre – ha tracciato un quadro a tinte fosche dello stato della sanità in Ontario. Distribuzione ineguale dell’accesso alle cure primarie in tutta la provincia, carenza di dati su quella stessa assistenza e gravi problemi di comunicazione generali, impossibilità di contattare i medici di famiglia, personale sanitario allo stremo. Un disastro, insomma… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – A finale shock: exiting the scene, the Covid-19 Science Advisory Table – set up to deal with the pandemic and dissolved in September – painted a gloomy picture of the state of health in Ontario. Unequal distribution of access to primary care throughout the province, lack of data and serious general communication problems, inability to contact family doctors, exhausted health personnel. A disaster, in short. (more…)
TORONTO – Oltre 170.000 residenti dell’Ontario, durante i primi sei mesi di pandemia di Covid si sono ritrovati senza un medico di famiglia. È quanto emerge da uno studio, condotto da Unity Health Toronto e dall’istituto di ricerca senza scopo di lucro ICES… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Over 170,000 Ontario residents, during the first six months of the Covid pandemic, found themselves without a family doctor. This is what emerges from a study, conducted by Unity Health Toronto and the non-profit research institute ICES. The number of family doctors who stopped working doubled between March and September 2020 compared to the same period the previous year.
TORONTO – Il governo federale ha eliminato tutte le restrizioni per il Covid-19 alle frontiere, il che significa che i viaggiatori non dovranno più fornire una prova di vaccinazione quando entrano in Canada e non saranno tenuti a indossare mascherine su aerei e treni… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The federal government has lifted all restrictions for Covid-19 at the borders, meaning that travelers will no longer have to provide proof of vaccination when entering Canada and will not be required to wear masks on planes and trains.
TORONTO – Il vaccino anti Covid non convince i genitori. Il numero di bambini di età inferiore ai cinque anni che vengono vaccinati contro il virus in Ontario è persino inferiore alla cifra relativamente piccola che molti esperti si aspettavano… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The Covid vaccine does not convince parents. The number of children under the age of five who are vaccinated against the virus in Ontario is even lower than the relatively small figure that many experts expected. Despite being available for two months, about 6% of the youngest age group have received the first dose.
TORONTO – Mancanza di coordinamento mondiale, egoismi sull’accaparramento dei vaccini, impreparazione dei governi, scarsa attenzione per i più vulnerabili. Suona come un vero e proprio atto di condanna il rapporto pubblicata dall’autorevole rivista medico scientifica Lancet, un’analisi che punta il dito non solo sulle inadempienze dei singoli governi ma anche sui ritardi nella risposta alla sfida lanciata dal Covid-19 da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Potrebbe sembrare una cattiva notizia, ma in realtà è buona: la maggior parte dei canadesi ha contratto il Covid-19 da quando Omicron e le sue sottovarianti altamente contagiose hanno fatto la loro comparsa. Praticamente, due canadesi su tre hanno avuto il coronavirus. E la notizia è buona perché, secondo gli esperti, questo, aggiunto alle massicce vaccinazioni fatte, genera un’ampia immunità o, comunque, una maggiore protezione contro le forme più gravi di Covid… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – It might sound like bad news, but it’s actually good: most Canadians have contracted Covid-19 since Omicron and its highly contagious sub-variants first appeared. Virtually two out of three Canadians have caught the coronavirus. And the news is good because, according to experts, this, added to the massive vaccinations made, generates broad immunity or, in any case, greater protection against the more serious forms of Covid. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Sei milioni di canadesi non hanno il medico di famiglia e il 35% di loro ne ha cercato uno per più di un anno, inutilmente. Se si considera che il Canada ha una popolazione di poco più di 38 milioni di abitanti, è decisamente allarmante quanto emerge dal secondo rapporto elaborato sulla base di una serie di sondaggi effettuati dall’Angus Reid Institute sulla crisi dell’accesso all’assistenza sanitaria in Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Six million Canadians do not have a family doctor and 35% of them searched for one for more than a year, to no avail. Considering that Canada has a population of just over 38 million inhabitants, what emerges from the second report drawn up on the basis of a series of surveys carried out by the Angus Reid Institute on the crisis in access to health care is definitely alarming. (more…)
TORONTO – La decisione del Chief Medical Officer of Health dell’Ontario Kieran Moore di eliminare l’obbligo di isolamento di cinque giorni per le persone che risultano positive al Covid, ha scatenato polemiche a non finire… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Ontario Officer of Health Kieran Moore to eliminate the five-day isolation obligation for people who test positive for Covid, has sparked controversy to no end.
TORONTO – Detto fatto. Il governo conservatore dell’Ontario ieri ha usato la sua maggioranza per approvare il Bill 7, la controversa legislazione che consente il trasferimento dei pazienti anziani dall’ospedale a case di cura non di loro scelta su base temporanea… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Said and done. Ontario’s Conservative government today used its majority to pass Bill 7, the controversial legislation that allows elderly patients to be transferred from the hospital to long-term care homes not of their choice on a temporary basis.
TORONTO – Quasi cinque milioni di canadesi di età superiore ai 12 anni nel 2019 non avevano accesso a un medico di famiglia. Questo, secondo gli ultimi dati disponibili di Statistics Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Nearly five million Canadians over the age of 12 in 2019 did not have access to a family doctor. This, according to the latest available data from Statistics Canada.
TORONTO – L’Ndp non ci sta e annuncia guerra al governo di Doug Ford che ieri ha approvato la mozione per evitare udienze pubbliche riguardo la legislazione che consentirebbe ai pazienti in ospedale che necessitano di cure a lunga degenza di essere trasferiti in LTC senza il loro consenso… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il Covid-19 Science Advisory Table verrà sciolto il 6 settembre. Public Health Ontario sta infatti pianificando di sostituire il tavolo consultivo scientifico con un nuovo gruppo più piccolo che sarà “meno indipendente”. È quanto si legge in un promemoria di Public Health Ontario ottenuto da The Canadian Press… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The Covid-19 Science Advisory Table will be dissolved on 6 September. Public Health Ontario is planning to replace the scientific advisory board with a new, smaller group that will be “less independent.” This is what we read in a public health Ontario memo obtained by The Canadian Press.
TORONTO – È sempre caos nel settore sanitario dell’Ontario. Scontro sulle LTC, mancanza di personale nei pronto soccorso, chiusure improvvise di interi reparti e livelli di stress nella classe medica sono solo alcuni dei fattori che stanno alimentando lo stato di emergenza della sanità pubblica provinciale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – In Canada le università che richiedono le mascherine nei campus sono in netta minoranza. Solo quattordici delle 83 università contattate da The Canadian Press hanno affermato che chiederanno a studenti e dipendenti di indossare mascherine nei loro campus… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – In Canada, universities that require masks on campus are in a clear minority. Only fourteen of the 83 universities contacted by The Canadian Press said they will ask students and employees to wear masks on their campuses.
TORONTO – Università che vai, policy che trovi. Per quel che riguarda l’obbligo vaccinale contro il Covid-19 ogni ateneo o college in vista della riapertura di settembre ha definito le proprie linee guida… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – University you go, policy you find. As for the vaccination obligation against Covid-19, each university or college in view of the reopening in September has defined its own guidelines.
TORONTO – Che il sistema sanitario canadese stia zoppicando sempre di più non è una novità. Oltre all’arretrato di interventi chirurgici causato dalla pandemia di Covid-19, le attese ai pronto soccorso degli ospedali raggiungono ora anche 14 ore e accade pure che molti vengano chiusi temporaneamente per mancanza di medici e infermieri… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – That Canada’s healthcare system is limping more and more is nothing new. In addition to the backlog of surgical interventions caused by the Covid-19 pandemic, waits in hospital emergency rooms now reach up to 14 hours and it also happens that many are temporarily closed for lack of doctors and nurses.
TORONTO – Emergenza infinita. Sembrano non dover finire presto le lunghe attese nei pronto soccorso di numerosi ospedali dell’Ontario. Ben che vada, prima di ricevere le cure necessarie, occorre aspettare quasi otto ore. A volte anche più a lungo… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Endless emergencies. There is no end in sight for the long waits in the Emergency rooms of numerous Ontario hospitals. As things stand, before receiving the necessary care, you may have to wait almost eight hours. Sometimes even longer. That may be the norm in the near future.
TORONTO – Investire nelle strutture sanitarie private per gli interventi chirurgici, aggiungere fino a 6.000 operatori sanitari, trasferire gli anziani in case di cura a lunga degenza “alternative”. Sono questi in sintesi i punti salienti del “Plan to stay open” presentato ieri dal governo dell’Ontario in vista di un probabile aumento delle malattie respiratorie nei prossimi mesi… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La ministra Jones è sotto tiro. Dopo aver acceso gli animi dicendo che non esclude la privatizzazione per affrontare la crisi di personale nella provincia, a distanza di poche ore Jones ha fatto un mezzo passo indietro. “Gli abitanti della provincia potranno sempre accedere all’assistenza sanitaria senza pagare di tasca propria”, ha detto ieri la ministra della Salute dell’Ontario… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Non è piaciuto neanche un po’ ai medici l’approccio del premier Ford verso il settore sanitario. Un settore in piena crisi con i pronto soccorso di numerosi ospedali dell’Ontario costretti a chiusure temporaneamente nei fine settimana a causa della carenza di personale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – L’obbligo vaccinale c’è e rimarrà in vigore. Neppure la carenza di personale che ha portato ad una crisi con più pronto soccorso chiusi nei fine settimana è sufficiente ad ammorbidire la linea dura degli ospedali dell’Ontario che richiede ai dipendenti di immunizzarsi contro il Covid-19… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The vaccination obligation is there and will remain in force. Not even the shortage of staff that has led to a crisis with more emergency rooms closed on weekends is enough to soften the hard line of Ontario hospitals that require employees to immunize against Covid-19.
by Marzio Pelù
TORONTO – Ontario school students will not have to wear masks during the fall semester: the Ministry of Education confirmed it today. The use of protective equipment will be voluntary and masks will be available to students upon request. Rapid tests will also remain available in schools.
The fall semester 2022 will therefore be the first, complete, since the beginning of the pandemic, in which Ontario students will not be forced to wear masks. Unless the situation worsens and the reintroduction of security measures is not necessary. On this, however, the government has not yet expressed itself: the details of a possible “plan B” in the event of an increase in infections are lacking. (more…)
TORONTO – La storia si ripete. Come accade da qualche settimana, anche questo weekend, i pronto soccorso di numerosi ospedali dell’Ontario sono rimasti chiusi. È successo al sito di Durham del South Bruce Grey Health Centre (SBGHC), al Georgian Bay General Hospital e al Monfort Hospital di Ottawa rimasto chiuso di notte per far fronte a una “carenza senza precedenti” di infermieri… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – History repeats itself. As has been the case for a few weeks, also this weekend, the emergency rooms of numerous hospitals in Ontario remained closed. It happened to the Durham site of the South Bruce Grey Health Centre (SBGHC), georgian Bay General Hospital and Ottawa’s Monfort Hospital that was closed at night to cope with an “unprecedented shortage” of nurses. And last week it was the turn of Perth, Listowel, Seaforth and Bowmanville, where Lakeridge Health temporarily closed its intensive care unit and relocated patients to the Ajax-Pickering and Oshawa campuses.
TORONTO – “Crisi è la parola giusta”. Ad aggiungersi al coro di medici e infermieri che lanciano l’allarme è anche il vicepresidente responsabile di Ontario Health Chris Simpson. La crescente pressione sul sistema sanitario della provincia non è frutto della fantasia ma una triste realtà anche se il governo Ford continua a negare l’evidenza minimizzando la gravità della situazione. “Sul settore dell’assistenza sanitaria grava una pressione e un peggioramento che penso, avvertiamo tutti, è tangibile – ha detto Simpson – dire che c’è una crisi è descrivere con una sola parola la situazione nei nostri ospedali”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – “Crisis is the right word.” Joining the chorus of doctors and nurses sounding the alarm is Ontario Health Vice President Chris Simpson. The growing pressure on the province’s health system is not the result of fantasy but a sad reality even if the Ford government continues to deny the evidence minimizing the seriousness of the situation.
TORONTO – L’emergenza continua. Pronto soccorso chiusi nei fine settimana, reparti in difficoltà, infermieri e medici che lavorano turni di 16 ore, sono solo alcune pecche del sistema sanitario in Ontario così come in altre province del Canada. E Doug Ford punta ancora una volta il dito contro il governo federale. “Non è accettabile che il governo federale ci dia solo il 22%. A noi la sanità costa il 78%. E questo è quello che succede in tutto il paese. È inaccettabile – ha detto Ford incalzato dai giornalisti durante una conferenza stampa a Stratford – continueremo a chiedere al governo federale di farsi avanti e fare la sua giusta parte. Non c’è mai stato un momento più importante di questo per farlo”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The emergency continues. Emergency rooms closed on weekends, struggling wards, nurses and doctors working 16-hour shifts, are just a few flaws in the health system in Ontario as well as in other provinces of Canada. And Doug Ford once again points the finger at the federal government.
by Marzio Pelù
MONTREAL – L’sos lanciato a Montreal nel corso del 24° vertice internazionale AIDS 2022 non è caduto nel vuoto: il ministro federale della Sanità, Jean-Yves Duclos, ha dichiarato che il governo investirà 17,9 milioni di dollari per aumentare l’accesso ai test dell’HIV nelle comunità remote e tra le popolazioni difficili da raggiungere. Ma gli attivisti impegnati sul fronte della lotta all’AIDS affermano che l’annuncio”deve essere seguito da più azioni”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
MONTREAL – The sos launched in Montreal during the 24th International AIDS Summit 2022 did not fall on deaf ears: Federal Minister of Health, Jean-Yves Duclos, said the government will invest $ 17.9 million to increase the access to HIV testing in remote communities and among hard-to-reach populations. But activists involved in the fight against AIDS say the announcement “must be followed by more actions”. (more…)
by Marzio Pelù
MONTREAL – Un gruppo di scienziati e attivisti presenti alla conferenza sull’AIDS 2022, svoltasi nel weekend a Montreal al Palais des Congres (oggi è l’ultimo giorno), ha esortato i governi di tutto il mondo ad aumentare le risorse per gestire i focolai di “vaiolo delle scimmie”, per evitare di ripetere gli errori commessi durante la prima risposta all’HIV… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
MONTREAL – A group of activists and doctors at the AIDS 2022 conference, held at the weekend in Montreal at the Palais des Congres (tomorrow is the last day), urged to increase resources to manage the “monkeypox” outbreaks , to avoid repeating the mistakes made during the first response to HIV. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Ieri la Provincia dell’Ontario ha aperto le prenotazioni per i vaccini anti-Covid ai neonati e bambini in età prescolare: gli appuntamenti – per i piccoli di età compresa tra sei mesi e meno di cinque anni – sono dunque disponibili attraverso il portale on line della provincia https://covid-19.ontario.ca/book-vaccine e molti genitori hanno tirato un sospiro di sollievo, come quelli intervistati dalla CBC… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Today the Province of Ontario opened reservations for anti-Covid vaccines to infants and preschool children: the appointments – for children aged between six months and less than five years – are therefore available through the portal on line of the province https://covid-19.ontario.ca/book-vaccine and many parents breathed a sigh of relief, like those interviewed by the CBC. Like Sapphire Miller, mother of two children aged 15 months and four: “I am happy to offer my children extra protection,” she said. (more…)
TORONTO – Molti pronto soccorso degli ospedali dell’Ontario sono a rischio di chiusure temporanee causa della carenza di personale, mentre al tempo stesso, migliaia di infermieri non possono lavorare… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Curarsi, in Canada, è difficile. Se non impossibile. E se le emergency rooms degli ospedali sono prese d’assalto, un motivo ci sarà. Ve lo spieghiamo in questo articolo, qual è il motivo. Un articolo nel quale riportiamo la testimonianza di un nostro lettore di Toronto che ha vissuto un’odissea – non ancora terminata – per… un dito… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Healing is difficult in Canada. Maybe impossible. And if the emergency rooms of hospitals are “stormed”, there will be a reason. We explain it to you in this article, what is the reason. An article in which we report the testimony of one of our readers from Toronto who lived an odyssey – not yet finished – for … a finger. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Focolai di Covid-19 più che raddoppiati nelle case di cura a lungo termine (LTCH) dell’Ontario nella prima settimana di luglio: lo afferma Public Health Ontario… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Covid-19 outbreaks more than doubled in Ontario’s long-term care homes (LTCH) in the first week of July, according to Public Health Ontario. In the latest weekly report, 42 new outbreaks were recorded in the sector during the week from 3 July to 9 July. This is a 110% increase over the 20 new outbreaks reported the previous week. According to ministerial data, there are 757 active cases among residents and 383 among LTCH personnel. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Come l’Europa, anche l’Ontario apre la campagna vaccinale per la quarta dose, allargando però la platea: tutti gli adulti dai 18 anni in su (in Italia, la somministrazione della quarta dose riguarderà al momento gli over 60 e le persone fragili)… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Like Europe, Ontario also opens the vaccination campaign for the fourth dose, but expanding the audience: all adults aged 18 and over (in Italy, the administration of the fourth dose will currently concern people over 60 and fragile). It was announced today by Dr. Kieran Moore, Ontario’s Chief Medical Officer of Health, who underlined that the campaign will start immediately: it will be possible to book an appointment using the provincial health system starting from tomorrow, July 14, at 8am for all those who received the third dose five months ago or contracted the virus three months ago.
by Marzio Pelù
TORONTO – È emergenza negli ospedali di tutto il Canada. E non è il Covid-19 la prima causa della “sofferenza” delle strutture, bensì la carenza di personale. Lo avevamo già scritto, nelle scorse settimane, ma l’emergenza è tutt’altro che terminata come dimostra la decisione dell Peel Memorial Hospital, a Brampton, di ridurre l’orario di lavoro: domenica ha chiuso alle 17, invece che alle 21 come di consueto… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – È un grido di aiuto all’unisono, quello lanciato dai premier del Canada, nella speranza che non rimanga inascoltato. Premier che si sono riuniti ieri a Victoria – i due giorni di lavori si concluderanno questa sera – per richiedere principalmente tutti assieme al governo di Ottawa maggiori finanziamenti per l’assistenza sanitaria… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Altro che nuova ondata: è uno tsunami. Omicron ha aggredito (anche) il Canada, facendo aumentare in modo esponenziale i contagi da Covid-19 che, dopo l’ondata invernale, sembravano essere finalmente in fase discendente… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – È la notizia che nessuno ama sentire quella rilasciata dall’Ontario Science Advisory Table. La provincia è probabilmente entrata in una nuova ondata di pandemia guidata dalla sottovariante BA.5. Nei messaggi postati su Twitter il tavolo tecnico scientifico cita la “crescita esponenziale” nel conteggio dei casi in circa l’80% delle unità di salute pubblica, nonché l’aumento del numero delle ospedalizzazioni e dei tassi di positività ai test… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – It is the news that no one likes to hear the one released by the Ontario Science Advisory Table. The province has likely entered a new wave of pandemic led by the BA.5 subvariant. In messages posted on Twitter, the technical-scientific table cites the “exponential growth” in the count of cases in about 80% of public health units, as well as the increase in the number of hospitalizations and test positivity rates.
by Marzio Pelù
TORONTO – More than a new wave: it’s a tsunami. Omicron has attacked (also) Canada, making the infections from Covid-19 increase exponentially, despite – after the winter wave – the virus seemed to be in a downward phase. In fact, data from the Canadian task force reveal how quickly Omicron and its sub-variants spread across the country as early as the end of 2021 and early this year. The task force reported that as many as 17 million Canadians were infected in just five months, between December 2021 and May 2022. This means that the daily average of new infections was over 100,000. A record, enough to push the members of the task force themselves to define the wave “Omicron tsunami”. (more…)
by Marzio Pelù
OTTAWA – Il Canada si appresta a gettare via più della metà delle sue dosi del vaccino Oxford-AstraZeneca perché non è riuscito a trovare nessun consumatore né in patria né all’estero. Inoltre, non si sa come verranno utilizzati altri milioni di dosi di vaccini Novavax e Medicago che il Canada ha acquistato ma che difficilmente potrà utilizzare da solo… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
OTTAWA – Canada is preparing to throw away more than half of its doses of the Oxford-AstraZeneca vaccine because it could not find any consumers either at home or abroad. Furthermore, it is not known how the millions more doses of Novavax and Medicago, that Canada has purchased, will be used. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Si parla già di quarta dose, quando ci sono ancora centinaia di migliaia di persone che devono farsi la terza. Omicron 5 e la sua infettività fanno paura e mettono “fretta”, ma il direttore scientifico dell’Ontario Science Table, il dottor Fahad Razak, invita a tenere i piedi per terra. “Sebbene gran parte della conversazione in questo momento riguardi la quarta dose, per me scientificamente l’opportunità più chiara, la cosa che dovremmo fare – e non è una domanda sulla disponibilità, il vaccino è a nostra disposizione – è quella della terza dose”, ha detto lunedì a CP24… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – There is already who talks about the fourth dose, when there are still hundreds of thousands of people who still have to get the third one. Omicron 5 and its infectivity are scary and “in a hurry”, but the scientific director of the Ontario Science Table, Dr. Fahad Razak, invites to keep feet on the ground. “Although much of the conversation right now is about the fourth dose, for me scientifically the clearest opportunity, the thing we should do – and it’s not a question about availability, the vaccine is available to us – is the third dose” , he told CP24 on Monday.
by Marzio Pelù
TORONTO – I casi di Covid-19 sono di nuovo in aumento anche in Canada, “grazie” alle due sottovarianti Omicron a rapida diffusione, altrimenti note come BA.4 e BA.5. Quest’ultima, in particolare, ribattezzata Omicron 5, rappresenterebbe quasi il 70% dei casi canadesi. Una crescita esponenziale, la sua: gli ultimi dati della Public Health Agency of Canada, risalenti allo scorso 12 giugno, mostrano infatti che BA.5 rappresentava in quel momento il 20,4% dei casi di Covid-19. Nel giro di un paio di settimane, la percentuale ha raggiunto quasi il 70%… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Covid-19 cases are again on the rise in Canada as well, “thanks” to the two fast-spreading Omicron sub-variants, otherwise known as BA.4 and BA.5. The latter, in particular, renamed Omicron 5, would represent almost 70% of Canadian cases. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Il Canada ha gestito i primi due anni della pandemia di Covid-19 e ha resistito allo sconvolgimento che ne è seguito meglio di molte altre nazioni con infrastrutture sanitarie ed economiche simili: è quanto emerge da una ricerca, pubblicata ieri sul Canadian Medical Association Journal, che attribuisce la buona performance del Canada a misure restrittive e persistenti di salute pubblica, nonché ad una campagna di vaccinazione di successo… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Canada managed the first two years of the Covid-19 pandemic and resisted the upheaval that followed better than many other nations with similar health and economic infrastructures: this is what emerges from a research, published today in the Canadian Medical Association Journal, which attributes Canada’s good performance to persistent and restrictive public health measures, as well as a successful vaccination campaign. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Parlare di nuova (ennesima) ondata di Covid-19, è forse prematuro, ma i segnali ci sono tutti: nelle ultime settimane avevamo asssistito ad una ripresa dei ricoveri ma il numero esiguo di tamponi effettuati (riservati alle sole categorie “a rischio”) non aveva consentito un tracciamento esaustivo dei contagi. C’è però un dato dal quale non si scappa: la presenza del virus nelle acque reflue… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Talking about a new (nth) wave of Covid-19 is perhaps premature, but the signs are all there: in recent weeks we had witnessed a rising of hospitalizations but the small number of swabs performed (reserved only for “at risk” categories) “) had not allowed an exhaustive tracing of the infections. However, there is one fact from which there is no escape: the presence of the virus in wastewater. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – The easing of restrictions at Canadian airports could worsen the situation instead of improving it: according to some experts, in fact, the decisions taken by the government to ease the delays and the queues created in particular at the “Pearson” airport in Toronto will have, as effect, an increase in the volume of passengers. (more…)
TORONTO – I tempi di risposta alle chiamate dei residenti di Toronto che hanno bisogno dell’aiuto della polizia, dei vigili del fuoco o dei paramedici sono troppo lunghi. A fotografare questa triste realtà è nuovo rapporto del revisore generale della città… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il virus non molla. Ieri, in Ontario, altri 8 morti correlati al Covid-19, che portano il totale in provincia, da inizio pandemia, a 13.351… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The virus does not give up. Today, in Ontario, another 8 deaths related to Covid-19, bringing the total in the province, since the beginning of the pandemic, to 13,351. Even the number of hospitalizations, like yesterday, is not very comforting: there are still 506 patients with the virus in Ontario hospitals, so the drop is slight (yesterday they were 512, a week ago 522) compared to two weeks ago when hospitalizations had dropped by 34.9%, from 808 to 526. Now it remains around 500, a sign that the descent has slowed down. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Non sono confortanti gli ultimi dati relativi a ricoveri e contagi: sia dalle ospedalizzazioni che dall’analisi delle acque reflue, infatti, sembra emergere una discesa del calo – che finora era stato costante – della presenza del Covid-19 fra la popolazione… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – A partire dal 20 giugno i canadesi non vaccinati possono tornare a salire a bordo di un aereo, di un autobus o di un treno passeggeri. Dopo aver sospeso i test casuali per il Covid-19 negli aeroporti fino al 30 giugno il governo federale ha annunciato la fine dell’obbligo vaccinale oltre che per i viaggi nazionali su aerei e treni anche per quelli internazionali in partenza dal Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Starting June 20, unvaccinated Canadians can return to board a plane, bus or passenger train. After suspending random tests for Covid-19 at airports until June 30, the federal government announced the end of the vaccination obligation as well as for domestic travel on planes and trains also for international ones departing from Canada. Upon returning from another country, however, travelers are required to observe quarantine. Foreign nationals arriving in Canada will still need to be immunized. Federal employees and transportation workers in federally regulated industries will also no longer need to be fully vaccinated in order to work. Those who are on unpaid administrative leave due to their vaccination status will then be invited to return to work.
by Marzio Pelù
TORONTO – The latest data relating to hospitalizations and infections are not comforting: what seems to emerge from the hospitals data and from the analysis of waste water, in fact, is a decline in the decline – which had so far been constant – of the presence of Covid-19 among the population. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Di tutto, di più: lesioni, traumi, e pure virus (Covid-19 a parte). Gli ospedali dell’Ontario – e non solo – sono di nuovo sotto assedio ma questa volta non per la pandemia, bensì per altri motivi: dall’influenza stagionale alle ferite che le persone (soprattutto giovani), tornate “libere” dopo due anni di restrizioni, si procurano in svariati modi… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Everything: injuries, trauma and even viruses (Covid-19 aside). Ontario hospitals are again under siege, this time not due the pandemic but for other reasons: from the seasonal flu to injuries (especially young people, returned “free” after two years of restrictions). The situation is similar in all hospitals in the country: records of emergency room visits and beds “sold out”. (more…)
TORONTO – Nonostante gli indicatori Covid favorevoli in Ontario e l’allentamento dell’obbligo di indossare le mascherine non bisogna lasciarsi prendere da facili entusiasmi… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Dopo innumerevoli disagi e proteste, il governo federale fa dietrofront e toglie – fino al 30 giugno – i Covid-test casuali per i viaggiatori vaccinati negli aeroporti. Lo ha annunciato venerdì il ministro dei Trasporti, Omar Alghabra. Soltanto i viaggiatori non vaccinati saranno ancora “testati” negli aeroporti. E poi, a partire da luglio, tutti i Covid-test verranno eseguiti fuori dagli aeroporti… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Despite the favorable Covid indicators in Ontario and the relaxation of the obligation to wear masks, we must not be taken by easy enthusiasm.
by Marzio Pelù
TORONTO – After countless hardships and protests, the federal government turns around and removes – until June 30 – random Covid-tests for vaccinated vaccinated at airports. It was announced on Friday by the Minister of Transport, Omar Alghabra. Only unvaccinated travelers will still be “tested” at airports. Then, starting from July, all Covid-tests will be carried out outside the airports. (more…)
“Angoscia mentale inflitta intenzionalmente”: misure anti-Covid, le altre accuse al governo federale
by cnmng
TORONTO – “Inflizione intenzionale di angoscia mentale”: è una delle tante accuse che i 600 querelanti muovono contro il governo federale nello Statement of Claim (SoC) depositato in Corte Federale il 30 maggio scorso, con il quale gli stessi denuncianti chiedono, ciascuno, 650.000 dollari (per un totale di quasi 400 milioni di dollari) a titolo di risarcimento dei “danni da misure anti-Covid” al primo ministro Trudeau, ai ministri Freeland, Alghabra, Mendicino, al direttore sanitario Theresa Tam ed altri esponenti dell’esecutivo… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Non si è fatta attendere la polemica. Appena un giorno dopo l’annuncio della revoca dell’obbligo di indossare la mascherina sui trasporti pubblici e in molte strutture sanitarie da parte del Chief Medical Officer of Health dell’Ontario Kieran Moore, il nuovo direttore dell’Ontario Science Advisory Table Fahad Razak ha attaccato questa decisione… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – The controversy was not long in coming. Just a day after Ontario Chief Medical Officer of Health Kieran Moore announced the lifting of the obligation to wear a mask on public transport and in many health facilities, the new director of the Ontario Science Advisory Table Fahad Razak attacked this decision. “The provincial requirement could have been extended for at least another four weeks to help relieve some of the pressure on hospitals that will now have to enforce their policies on masks – said the doctor interviewed by CBC Radio – I am heartened to see that many hospitals have already announced that they will continue to impose them”.
by cnmng
TORONTO – “Intentional infliction of mental anguish”: it is one of the many accusations that the 600 plaintiffs bring against the federal government in the Statement of Claim (SoC) filed in the Federal Court last May 30. Throught it, the same complainants ask, each, $ 650,000 (for a total of nearly $ 400 million) as compensation for “damage from anti-Covid measures” to Prime Minister Trudeau, Ministers Freeland, Alghabra, Mendicino, Health Director Theresa Tam and other executive officials. (more…)
TORONTO – “Non c’è e non c’è stata una “pandemia di Covid-19″ al di là e/o al di sopra delle conseguenze delle ricadute dell’annuale influenza pre-Covid”. È una delle considerazioni contenute nello Statement of Claim (SoC) depositato in Corte Federale il 30 maggio scorso, con il quale 600 querelanti chiedono, ciascuno, 650.000 dollari (per un totale di quasi 400 milioni di dollari) a titolo di risarcimento dei “danni da misure anti-Covid”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Altre 11 vittime correlate al Covid’19, ieri, in Ontario: il totale dei decessi da inizoi pandemia in provincia sale a 13.304. Ma il tasso di positività scende ancora: ieri i laboratori di analisi dell’Ontario hanno elaborato 11.234 test rilevando 1.013 casi, quindi il tasso di positività scende al 6,4% rispetto al 7,2% dell’altro ieri e all’8,3% di sette giorni fa. È il più basso dallo scorso 15 dicembre 2021, quando era al 6%… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – La scuola non è un luogo di untori. È questo in sintesi il risultato di uno studio condotto dall’Institute for Clinical Evaluative Sciences durante la chiusura provinciale iniziata nel dicembre 2020. Chiusura, questa, seguita da un approccio regionalizzato alla riapertura delle scuole da parte del governo Ford che è durato fino a gennaio e febbraio del 2021… Read More in Corriere Canadese >>>
by cnmng
TORONTO – “There is no, and there has not been, a ‘Covid-19 pandemic’ beyond and/or exceeding the consequences of the fall-out of the pre-Covid annual flu”. It is one of the considerations contained in the Statement of Claim (SoC) filed in Federal Court on May 30, by 600 plaintiffs who ask, each, $ 650,000 (for a total of nearly $ 400 million) in “damages from anti-Covid measures “. The defendants are the federal government of Canada, Prime Minister Trudeau, the Ministries Freeland, Alghabra, Mendicino, the medical director Theresa Tam and other members of the federal government. (more…)
TORONTO – The school is not a place of greasers. This is in summary the result of a study conducted by the Institute for Clinical Evaluative Sciences during the provincial closure that began in December 2020. This closure was followed by a regionalized approach to the reopening of schools by the Ford government that lasted until January and February 2021.
by Marzio Pelù
TORONTO – Another 11 victims related to Covid-19, today, in Ontario: the total number of deaths from pandemics in the province rises to 13,304. But the positivity rate still drops: today the Ontario analysis laboratories processed 11,234 tests detecting 1,013 cases, so the positivity rate drops to 6.4% compared to 7.2% yesterday and 8, 3% seven days ago. It is the lowest since last December 15, 2021, when it was at 6%. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Si allenta la pressione sul sistema sanitario dell’Ontario: in una settimana, le ospedalizzazioni di persone infette da Covid-19 sono calate del 35%. Adesso sono 526 le persone con il virus in ospedale, delle quali 114 in terapia intensiva. L’altro ieri erano 430 (116 in ICU), ma la scorsa settimana, nello stesso giorno, erano 808 (140 in terapia intensiva)… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The pressure on the Ontario health system is easing: in one week, hospitalizations of people infected with Covid-19 dropped by 35%. Now 526 people with the virus are in hospital, 114 of them in intensive care. Yesterday they were 430 (116 in ICU), but last week, on the same day, they were 808 (140 in intensive care). Hospitalizations in Ontario have now been declining for several weeks, following the peak of the sixth wave of 1,730 inmates in late April. (more…)
TORONTO – Secondo gli atti del Tribunale registrati in Corte Federale il 30 maggio 2022 e ottenuti dal Corriere Canadese, le controversie relative alla, ed emerse dalla, gestione da parte del governo federale delle questioni legate al Covid-19, sono passate da “chiacchiere di strada” alla “responsabilità legale”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Un solo decesso per Covid-19 e positività a livelli visti raramente dall’arrivo della variante Omicron. Migliora la situazione in Ontario, dove ieri si è registrata un’unica vittima (64 i decessi negli ultimi sette giorni, 368 negli ultimi 30 giorni e 13.289 in totale dall’inizio della pandemia)… Read More in Corriere Canadese >>>
by cnmng
TORONTO – According to Court documents registered in Federal Court, May 30, 2022, and obtained by the Italian daily newspaper Corriere Canadese, the controversies related to and emerging from the federal government’s handling of Covid-19 issues have moved from “street talk” to “legal accountability”.
by Marzio Pelù
TORONTO – Only one death from Covid-19 and positivity at levels rarely seen since the arrival of the Omicron variant. The situation in Ontario is improving: only one victim was recorded today (64 deaths in the last seven days, 368 in the last 30 days and 13,289 in total since the start of the pandemic). (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Come avviene ogni weekend, anche ieri è calato il numero dei ricoverati infetti negli ospedali dell’Ontario: dai 670 pazienti di giovedì scorso si è passati ai 419 di ieri, il livello più basso registrato in cinque mesi. L’ultima volta che i ricoveri collegati al Covid-19 erano scesi ad un livello così basso risale al 26 dicembre del 2021, quando erano 373. Ma, come dicevamo, è un dato “da weekend”: durante il fine settimana, non tutti gli ospedali forniscono i loro dati. Inoltre, i ricoveri in terapia intensiva sono comunque leggermente aumentati, nelle ultime 24 ore, da 107 a 111 (giovedì scorso erano 119)… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – It happens every weekend: also today the number of infected patients in Ontario hospitals dropped. From 670 patients last Thursday to 419 today, the lowest level recorded in five months. The last time that the hospitalizations linked to Covid-19 had dropped to such a low level was on 26 December 2021, when they were 373. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Segnali positivi dal fronte del coronavirus: il numero di pazienti infetti da Covid-19 ricoverati nelle terapie intensive dell’Ontario è sceso ieri a 119, il livello più basso registrato dalla scorsa estate. L’ultima volta che le ospedalizzazioni in ICU erano state così basse risale al 16 agosto del 2021, quando era stato registrato lo stesso numero di pazienti… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Positive signs from the coronavirus front: the number of Covid-19 infected patients admitted to the Ontario intensive care units dropped to 119 today, the lowest level recorded since last summer. The last time ICU hospitalizations had been this low was on August 16, 2021, when the same number of patients was registered. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Altri 24 decessi correlati al Covid-19, ieri, in Ontario: nonostante le rassicurazioni degli esperti che parlano di discesa della curva, diminuzione dei ricoveri e dei contagi, miglioramento della saituazione, il virus continua a miete vittime, siano esse morte con il Covid (e quindi per altre patologie, ma con il virus a dare il colpo di grazia) o per il Covid. Il tragico bilancio della pandemia in Ontario sale così 13.265… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Another 24 deaths related to Covid-19, today, in Ontario: despite the reassurances of the experts who speak of a descent of the curve, a decrease in hospitalizations and infections, an improvement in the situation, the virus continues to claim victims, whether they died with Covid (and therefore for other pathologies, but with the virus giving the “coup de grace”) or due to Covid. The tragic toll of the pandemic in Ontario thus rises to 13,265. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Dopo la tregua degli ultimi due giorni, tornano a salire i decessi correlati al Covid-19 in Ontario: ieri altri 15 (3 dei quali in una casa di cura a lungo termine), che portano il totale in provincia, da inizio pandemia, a 13.241… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – After the truce of the last two days, deaths related to Covid-19 in Ontario are back on the rise: today another 15 (3 of which in a long-term care home), which bring the total to the province, since the beginning of the pandemic, to 13.241. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Con i dati che ancora risentono, probabilmente, dell’effetto-weekend, ieri l’Ontario ha registrato “solo” 1 decesso correlato al Covid-19, che porta il totale delle vittime in provincia, da inizio pandemia, a 13.226… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – With the data that are probably still affected by the weekend effect, today Ontario recorded “only” 1 death related to Covid-19, which brings the total number of victims in the province, since the beginning of the pandemic, to 13,226. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Sale ancora il tragico bilancio dei decessi correlati al Covid-19 in Ontario: nel weekend sono morte 30 persone (2 ieri, 13 sabato e 15 venerdì) che si vanno ad aggiungere alle 20 di giovedì e che portano il totale in provincia, da inizo pandemia, a 13.225. Uno dei due decessi di ieri riguarda una persona anziana di una struttura di cura a lunga degenza… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The tragic toll of deaths related to Covid-19 in Ontario still rises: over the weekend 30 people died (2 today, 13 Saturday and 15 Friday) which are added to 20 on Thursday and bring the total to the province, from the beginning of the pandemic, to 13,225. One of two deaths today was an elderly person in a long-term care facility. (more…)
(Shomporko সম্পর্ক) বাংলাদেশে কোভিড-১৯ মহামারিকালে স্বাস্থ্যকর্মীদের ওপর এর মনস্তাত্ত্বিক প্রভাব, কুশলবস্থা, সংশ্লিষ্ট ফ্যাক্টরসমূহ এবং মানিয়ে নেওয়ার কৌশল’ শীর্ষক জাতীয় জরিপের ফলাফল প্রকাশ করা হয়েছে। জরিপের গবেষণায় স্বাস্থ্যসেবা পেশাদারদের মানসিক সুস্থতায় কাউন্সেলিং প্রোগ্রামের ব্যবস্থা জোরদার ও প্রবর্তনের পরামর্শ দেওয়া হয়েছে … Read More in Shomporko >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Venti decessi: il Covid-19 continua a mietere vittime in Ontario, dove ieri il numero dei decessi è tornato a salire prepotentemente portando il totale delle vittime in provincia, da inizio pandemia, a 13.195… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Twenty deaths: Covid-19 continues to claim victims in Ontario, where today the number of deaths returned to rise dramatically, bringing the total number of victims in the province, since the beginning of the pandemic, to 13,195. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Dopo un long weekend che aveva fatto ben sperare, con pochi decessi e ricoveri in calo, tornano a salire i numeri del Covid-19 in Ontario: complice, probabilmente, la mancata comunicazione dei dati, in giorni di festa, da parte di alcuni ospedali… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – After a long weekend that had given good hope, with few deaths and declining hospitalizations, the numbers of Covid-19 in Ontario are rising again: probably thanks to the failure to communicate the data, on holidays, by some hospitals. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Ospedalizzazioni per o con Covid-19 ancora sotto quota mille in Ontario: ieri il numero dei ricoverati è passato dagli 809 pazienti di domenica a 890, restando quindi ampiamente sotto i 1.000 mentre le terapie intensive sono rimaste pressoché invariate: 157 contro le 152 di domenica… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Hospitalizations due to or with Covid-19 still below a thousand in Ontario: today the number of inpatients went from 809 patients on Sunday to 890, thus remaining well under 1,000 while intensive care remained almost unchanged: 157 against 152 on Sunday. These figures are comforting, given that they also include the holiday Monday (Victoria Day) for which the numbers had not been disclosed.
by Marzio Pelù
TORONTO – Dati Covid fermi a domenica: ieri, nella giornata di festa per il Victoria Day, i funzionari sanitari provinciali non hanno fornito il consueto bollettino, ma il bilancio dello scorso weekend è comunque indicativo ed evidenzia un calo significativo dei contagi, dei ricoveri e dei decessi… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Covid data stopped: today, due to the celebration of Victoria Day, the provincial health officials did not provide the usual bulletin, but the balance of last weekend is still indicative and highlights a significant drop in infections, hospitalizations and of deaths. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Cala il numero dei ricoverati: ieri erano 1.207 i pazienti in ospedale con il Covid-19, dei quali 168 in terapia intensiva. Ciò segna una diminuzione dei ricoveri rispetto ai 1.248 pazienti di mercoledì ed ai 1.451 di una settimana fa, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 3 in più rispetto all’altro ieri ma 7 in meno rispetto ad una settimana fa. 71 i pazienti che respirano con l’aiuto di un ventilatore, 5 in meno rispetto a mercoledì e 4 in meno rispetto ad una settimana fa… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The number of hospitalized is decreasing: today there are 1,207 patients in hospital with Covid-19, of which 168 in intensive care. This marks a decrease in hospitalizations compared to 1,248 patients on Wednesday and 1,451 a week ago, while there are 3 more patients in intensive care than yesterday but 7 fewer than a week ago. 71 patients breathe with the help of a ventilator, 5 fewer than on Wednesday and 4 fewer than a week ago. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Altri 16 decessi correlati al Covid-19, ieri, in Ontario: sale così a 13.099 il numero delle vittime in provincia dall’inizio della pandemia. Nelle ultime settimane, il numero di mori è stato particolarmente alto: 108 negli ultimi sette giorni e 467 negli ultimi trenta giorni… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Another 16 deaths related to Covid-19, today, in Ontario: the number of victims in the province since the beginning of the pandemic rises to 13,099. In recent weeks, the number of deaths has been particularly high: 108 in the past seven days and 467 in the past thirty days. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Più decessi e più ricoveri: l’abbiamo spesso definita un’altalena, quella dei dati giornalieri sulla pandemia, e così è anche oggi: martedì l’Ontario ha confermato altri 11 decessi – che portano il totale in provincia, da inizio pandemia, a 13.083 – contro i 2 dell’altro ieri e 1.345 pazienti infetti, in netto aumento dai 1.122 delle 24 ore precedenti… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – More deaths and more hospitalizations: we have often called it a “swing”, that of the daily data on the pandemic, and so it is today: on Tuesday, Ontario confirmed another 11 deaths – which bring the total to the province, from the beginning, to 13,083 – against 2 yesterday, and 1,345 infected patients, a sharp increase from 1,122 in the previous 24 hours.
Monday’s data, however, reflected a still incomplete census as 10% of hospitals do not report data over the weekend and only update it as of Tuesday. And, in any case, hospitalizations have decreased by 13% compared to the same day last week, when 1,555 people with Covid-19 were hospitalized. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Due vittime, che portano il bilancio totale a 13.072, e 1.122 pazienti negli ospedali dell’Ontario: se il numero di decessi è più basso del solito, non si può dire lo stesso dei ricoveri che ieri sono aumentati rispetto a domenica quando i posti-letto occupati da persone infette erano 1.024, cioè quasi 100 in meno… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Two victims, which bring the total toll to 13,072, and 1,122 patients in Ontario hospitals: if the number of deaths is lower than usual, the same cannot be said of the hospitalizations that increased today compared to Sunday when the beds occupied by infected people were 1,024, that is almost 100 fewer. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Se non fossero numeri del weekend, quando non tutti gli ospedali forniscono i dati-Covid, sarebbero estremamente positivi: ieri il numero di persone in cura per il Covid-19 nelle terapie intensive dell’Ontario ha raggiunto il punto più basso dal 10 dicembre del 2021… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – If they weren’t weekend data, when not all hospitals provide Covid numbers, they were very positive: today the number of people being treated for Covid-19 in intensive care in Ontario reached the lowest point since December 10, 2021. (more…)
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 33.0 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 13, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 28,144 vaccine doses on Thursday, down from 29,173 doses the day prior.
by Marzio Pelù
TORONTO – Lieve calo delle ospedalizzazioni, ieri, in Ontario, ma ancora tanti decessi: 14 i morti, che portano il numero totale delle vittime correlate al Covid-19, da inizio pandemia, in Ontario, a 13.034… Read More in Corriere Canadese >>>
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Here we provide a daily update of the data available for select countries and jurisdictions as of May 12, 2022, at 4:00pm EST.
On Thursday, health officials in Russia logged 4,065 new infections, pushing the total number of confirmed positive cases passed 18.2 million. Of the cumulative total number of cases 96.6% are considered recovered. In the last 24-hours, authorities have reported 111 Covid-related deaths, for a total of 377,359 fatalities were attributable to Covid-19.
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 32.9 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 12, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 29,173 vaccine doses on Wednesday, down from 30,290 doses the day prior.
by Marzio Pelù
TORONTO – Slight drop in hospitalizations today in Ontario, but still many deaths: 14, bringing the total number of victims related to Covid-19, from the beginning of the pandemic, in Ontario, to 13,034.
by Marzio Pelù
TORONTO – La soglia dei 13mila decessi correlati al Covid-19 è stata superata: ieri l’Ontario ha registrato altre 29 vittime, che portano il totale, da inizio pandemia in provincia, a 13.020… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The sad threshold of 13 thousand deaths related to Covid-19 has been exceeded: today Ontario recorded another 29 victims, which bring the total, from the beginning of the pandemic in the province, to 13,020. (more…)
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 32.9 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 11, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 30,290 vaccine doses on Tuesday, up from 22,123 doses the day prior.
by Marzio Pelù
TORONTO – Dopo un giorno di tregua, torna imporvvisamente alto il numero delle morti correlate al Covid-19 in Ontario: 19, che portano il totale da inizio pandemia in provincia a sfiorare quota 13mila (12.991). Il “decessi zero” dell’altro ieri è già quindi un bel ricordo, così come il numero delle ospedalizzazioni che da 1.213 tornano a schizzare sopra quota 1.500: per la precisione, 1.555… Read More in Corriere Canadese >>>
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Here we provide a daily update of the data available for select countries and jurisdictions as of May 10, 2022, at 4:30pm EST.
On Tuesday, health officials in Germany logged 104,449 new infections, pushing the total number of confirmed positive cases passed 25.4 million. Of the cumulative total number of cases 92.3% are considered recovered. In the last 24-hours, authorities have reported 202 Covid-related deaths, for a total of 137,222 fatalities were attributable to Covid-19.
by Marzio Pelù
TORONTO – After a day of truce, the number of deaths related to Covid-19 in Ontario suddenly returns to high: 19, bringing the total since the beginning of the pandemic in the province to almost 13 thousand (12,991). The “zero deaths” of yesterday is therefore already a good memory, as well as the number of hospitalizations that from 1,213 return to jump above 1,500: to be precise, 1,555.
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 32.9 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 10, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 22,123 vaccine doses on Monday, up from 6,019 doses the day prior.
by Marzio Pelù
TORONTO – Covid-19, torna finalmente a zero il numero di morti giornalieri in Ontario: nelle ultime 24 ore, infatti, non sono stati registrati decessi, dopo la preoccupante escalation dei giorni scorsi. Resta dunque invariato il numero totale delle vittime in provincia da inizio pandemia: 12.972… Read More in Corriere Canadese >>>
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Here we provide a daily update of the data available for select countries and jurisdictions as of May 9, 2022, at 4:30pm EST.
On Monday, health officials in Poland logged 199 new infections, pushing the total number of confirmed positive cases passed 6.0 million. Of the cumulative total number of cases 88.9% are considered recovered. Since the onset of Covid-related deaths, a total of 116,138 fatalities were attributable to Covid-19. (more…)
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 32.9 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 9, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 6,019 vaccine doses on Sunday, down from 16,249 doses the day prior.
by Marzio Pelù
TORONTO – Covid-19, the number of daily deaths in Ontario finally returns to zero: in the last 24 hours, in fact, no deaths have been recorded, after the worrying escalation of recent days. The total number of victims in the province since the beginning of the pandemic therefore remains unchanged: 12,972. (more…)
TORONTO – Sono inquietudine, stress e depressione le conseguenze del Covid-19 sulla salute mentale. Sono passati più di due anni dall’inizio della pandemia, eppure, nuovi dati mostrano che quasi un quarto dei canadesi sta ancora avvertendo alti livelli di ansia, con numeri sostanzialmente invariati dal 2020… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il Covid-19 continua a mietere vittime in Ontario: dopo i 63 morti registrati fra mercoledì e giovedì, venerdì si sono aggiunti al triste elenco altri 17 decessi, sabato 24 e ieri 10. Il totale da inizio pandemia è adesso a quota 12.972. Calano però i ricoveri: sabato negli ospedali della provincia c’erano 1.563 persone infette (204 in terapia intensiva) contro le 1.662 di venerdì e le 1.676 di giovedì, mentre ieri i ricoverati erano 1.167… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Restlessness, stress and depression are the consequences of Covid-19 on mental health. More than two years have passed since the pandemic began, yet, new data shows that nearly a quarter of Canadians are still experiencing high levels of anxiety, with numbers essentially unchanged since 2020.
by Marzio Pelù
TORONTO – Covid-19 continues to claim victims in Ontario: after the 63 deaths recorded between Wednesday and Thursday, another 17 deaths are added to the the sad list on Friday, Saturday 24 and today 10. The total since the beginning of the pandemic is now at 12,972. (more…)
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 32.9 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 8, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 16,249 vaccine doses on Saturday, down from 29,471 doses the day prior.
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 32.8 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 6, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 29,872 vaccine doses on Thursday, down from 29,923 doses the day prior.
by Marzio Pelù
TORONTO – Mercoledì 31 morti, ieri 32. Negli ultimi giorni, quello del Covid-19 sembra un bollettino di guerra. Il numero delle vittime dell’Ontario, da inizio pandemia, si avvicina ormai rapidamente a quota 13mila (ieri 12.921), mentre paradossalmente le ospedalizzazioni calano ancora da 1.698 a 1.676 (sempre che il calo non si dovbuto, appunto, più ai decessi che alle dimissioni di pazienti). Aumenta però il numero delle persone infette nelle terapie intensive: 205 (+6)… Read More in Corriere Canadese >>>
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Here we provide a daily update of the data available for select countries and jurisdictions as of May 5, 2022, at 4:20pm EST.
On Thursday, health officials in the UK logged 7,406 new infections, pushing the total number of confirmed positive cases passed 22.1 million. Of the cumulative total number of cases 96.9% are considered recovered. In the last 24-hours, authorities have reported 438 Covid-related deaths for a total of 175,984 fatalities attributable to Covid-19.
With the largest vaccination campaign underway, the province has administered more than 32.8 million doses into the arms of Ontarians. According to data last updated on May 5, numbers released by the Ministry of Health show health officials administered 29,923 vaccine doses on Wednesday, down from 30,214 doses the day prior.
by Marzio Pelù
TORONTO – Wednesday 31 dead, today 32. In recent days, Covid-19 looks like a war bulletin. The number of victims in Ontario, since the beginning of the pandemic, is now rapidly approaching 13 thousand (today 12,921), while paradoxically, hospitalizations still drop from 1,698 to 1,676 (assuming that the decrease is not due to deaths more than to patient discharges). On the other hand, the number of infected people in intensive care is growing: 205 (+6). (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Si avvicina a quota 13mila il numero totale dei decessi correlati al Covid-19 dall’inizio della pandemia in Ontario: ieri, ben 31 i morti registrati (il numero più alto in oltre un mese), che si aggiungono ai 16 di appena 24 ore prima. Il totale è adesso di 12.889. Stabili le ospedalizzazioni: 1.698 le persone in ospedale ieri (contro le 1.699 di martedì), delle quali 199 in terapia intensiva… Read More in Corriere Canadese >>>