TORONTO – Ma quale recessione. L’economia canadese gode di ottima salute e registra un clamoroso più 3,1 per cento nel primo trimestre del 2023: un dato significativo e sorprendente, che spiazza tutte le previsioni e che mette definitivamente da parte i timori alimentati da numerosi analisti economici su un possibile stallo e una probabile regressione del Prodotto interno lordo canadese…
TORONTO – Un accordo per l’approvvigionamento dei minerali rari necessari per i veicoli elettrici. È quanto siglato ieri a Seul dal primo ministro Justin Trudeau e dal presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ai margini di un vertice bilaterale nel quale i due leader hanno anche messo nero su bianco l’estensione del patto sulla mobilità giovanile tra i due Paesi. Blindato l’accordo con Seul, il leader liberale si appresta a raggiungere Hiroshima dove da domani si terrà il vertice G7… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Torna a salire il costo della vita in Canada. La conferma è arrivata ieri dal rapporto mensile di Statistics Canada nel quale si mette in luce come l’inflazione ad aprile abbia fatto registrare un più 4,4 per cento rispetto al 4,3 del mese precedente. Si tratta quindi di una variazione minima, ma il dato rilevante è che il tasso è ritornato a crescere per la prima volta dal giugno del 2022, quando l’ondata inflazionistica che aveva travolto il nostro Paese aveva raggiunto il picco dell’8,1 per cento… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Prima visita ufficiale di Justin Trudeau in Corea del Sud: il primo ministro è partito ieri per un viaggio di una settimana in Asia, dove parteciperà al vertice dei leader del G7 in Giappone ma, prima, farà tappa a Seoul, dove ricambierà la visita del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol a Ottawa lo scorso autunno. Da allora, entrambi i Paesi hanno concordato le loro strategie indo-pacifiche, piani che mirano a controbilanciare l’influenza cinese aumentando i legami economici e militari nella regione. Una volta a Seoul, Trudeau parteciperà alla cerimonia di apertura del Kapyong Battle Commemorative Trail, per onorare i contributi forniti dal Canada durante la guerra di Corea. Non è previsto che il prinmo ministro canadese visiti la zona smilitarizzata che separa la Corea del Nord da quella del Sud… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Ottawa non mantiene le promesse e Stellantis corre ai ripari. Un accordo multimiliardario che vedrebbe una delle più grandi case automobilistiche del mondo costruire un impianto di batterie per veicoli elettrici a Windsor è ora “in dubbio”. È quanto ha dichiarato il sindaco della città Drew Dilkens che ha accusato il governo federale per l’impasse. Stellantis, che produce auto Chrysler, Ram, Fiat e di altre case automobilistiche, venerdì ha informato il governo federale che ha iniziato a preparare “piani di emergenza”… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – L’andamento dell’economia, comprese inflazione e tassi d’interesse alla stelle, continua a preoccupare i canadesi, anche se la percezione generale è leggermente migliorata rispetto agli ultimi mesi. È quanto emerge dall’istantanea scattata da Maru Group nel suo ultimo sondaggio, nel quale viene messo in luce come il clima di pesante pessimismo di questo inizio 2023 stia progressivamente cambiando in un più augurante cauto ottimismo. Nello specifico, dodici dei sedici parametri utilizzati per creare il Maru Household Outlook Index (MHOI) sono migliorati nell’ultimo studio appena pubblicato… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – An average of 23,000 more dollars in the pockets of federal public employees by the end of the agreement (therefore by 2024) which ended the strike of over 155,000 workers in recent days: a clear victory for PSAC (Public Service Alliance of Canada), the union that cornered the federal government, wresting excellent contractual conditions from the Treasury Board and the Canada Revenue Agency for its members. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – Anche lo sciopero alla Canada Revenue Agency è terminato: è stato infatti raggiunto un accordo (provvisorio) con il governo federale per i 35.000 lavoratori del settore delle entrate. L’annuncio è arrivato dopo che il governo e la Public Service Alliance of Canada (PSAC) hanno raggiunto a loro volta accordi separati che hanno posto fine allo sciopero di oltre 120.000 dipendenti pubblici federali… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The strike at the Canada Revenue Agency has also ended: a (provisional) agreement has been reached with the federal government for the 35,000 workers in the revenue sector. The announcement came after the government and the Public Service Alliance of Canada (PSAC) reached separate agreements that ended the strike by more than 120,000 federal civil servants.
by Marzio Pelù
TORONTO – La stragranda maggioranza dei dipendenti pubblici federali della PSAC è rientrata al lavoro, ma per circa 35.000 dipendenti sindacalizzati della Canada Revenue Agency (CRA) la mobilitazione continua: anche ieri, i lavoratori sono rimasti ai picchetti, non avendo ancora raggiunto un accordo per il contratto… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Il mattone torna a tirare a Toronto e dintorni. La conferma arriva da un’istantanea scattata dal rapporto mensile del Toronto Regional Real Estate Board (TRREB) presentato ieri nel quale si mette in luce come ad aprile ci sia stato un aumento corposo sia sul fronte delle compravendite sia su quello dei prezzi medi. Certo – avverte l’agenzia – se su base mensile i segnali sono incoraggianti e indicano una sostanziale ripresa del mercato immobiliare, su base annuale il piatto ancora piange, visto che il rapporto tra i volumi di vendita e tra i prezzi medi di dodici mesi fa è ancora nettamente in deficit… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The vast majority of PSAC federal civil servants have returned to work, but for some 35,000 unionized employees of the Canada Revenue Agency (CRA), the mobilization continues: even today, workers remained on pickets (in the pic above, from Twitter – @Pattycoates), having not yet reached an agreement to the contract. The strike is leading to delays in processing tax and benefit returns, especially those submitted in paper format, as well as increased wait times at contact centres. (more…)
TORONTO – I prezzi delle case hanno probabilmente toccato il fondo ed ora, per il resto dell’anno, non faranno altro che aumentare. È quanto dichiarano gli esperti del settore immobiliare… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Potrebbe avere un “effetto domino” il successo dello sciopero della PSAC, che ha visto oltre 120mila dipendenti pubblici federali della Public Service Alliance of Canada mobilitarsi per giorni fino a vedere esaudite praticamente tutte le richieste fatte al governo federale. Adesso, anche i lavoratori sindacalizzati di altri settori, secondo quanto affermano gli esperti, potrebbero avanzare richieste simili… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The success of the PSAC strike, which saw more than 120,000 federal civil servants of the Public Service Alliance of Canada mobilize for days until practically all the requests made to the federal government were granted, could have a “domino effect”. Now, unionized workers in other sectors may be making similar demands, experts say. (more…)
by Marzio Pelù
TORONTO – In molti Paesi del mondo, ieri – Primo Maggio – era la Festa dei Lavoratori. Non in Canada, dove tale ricorrenza cade il primo lunedì di settembre (Labour Day). Ma, ironia della sorte, proprio ieri è stato raggiunto l’accordo fra la Public Service Alliance of Canada (PSAC) – i cui oltre 120mila lavoratori erano in sciopero dallo scorso 19 aprile – ed il Treasury Board. Restano però in sciopero i 35.000 dipendenti della Canada Revenue Agency (CRA) che, a differenza degli altri dipendenti pubblici federali, ancora non hanno raggiunto un’intesa con il governo.
by Marzio Pelù
TORONTO – In many countries of the world, today – May 1st – was the Day of Workers. Not in Canada, where it falls on the first Monday in September (Labour Day). But, ironically, an agreement was reached just today between the Public Service Alliance of Canada (PSAC) – whose over 120,000 workers had been on strike since last April 19 – and the Treasury Board. However, the 35,000 employees of the Canada Revenue Agency (CRA) remain on strike: unlike other federal civil servants, CRA’s workers have not yet reached an agreement with the government. (more…)
TORONTO – Prezzi degli affitti alle stelle, destinati a crescere ancora, e netto aumento dei prestiti considerati ad alto rischio. I due segnali, inquietanti, sono stati registrati nell’ultimo rapporto della Canada Mortgage and Housing Corporation (CMHC) presentato ieri, un documento che mette in luce come il settore immobiliare canadese stia vivendo un periodo caratterizzato dalla grande instabilità associata al repentino aumento dei tassi d’interesse e alla volatilità della nostra economia.
TORONTO – L’inflazione si raffredda in Canada, ma i prezzi dei beni alimentari continuano a crescere a ritmo sostenuto: per i consumatori le incertezze nell’immediato futuro non sono finite. È questa l’istantanea scattata dal rapporto mensile di Statistocs Canada che mette in luce come l’aumento del costo della vita nel nostro Paese abbia segnato a marzo un più 4,3 per cento, in calo rispetto ai valori di febbraio, quando l’inflazione viaggiava attorno al 5,2 per cento. Per trovare valori così contenuti – si legge nel rapporto – dobbiamo tornare indietro di 18 mesi, all’agosto del 2021.
TORONTO – Economia, lavoro e Sanità. Sono questi tre temi le principali preoccupazioni dei canadesi secondo l’ultimo sondaggio della Nanos, un’indagine demoscopica che ci regala un’istantanea diversa rispetto a quella del recente passato. Negli ultimi due anni, complice ovviamente la pandemia di Covid-19, la Sanità è sempre stata la prima e incontrastata preoccupazione dei cittadini con un distacco abissale rispetto a tutto il resto.
TORONTO – Mentre coloro che una casa di proprietà ce l’hanno già tirano un sospiro di sollievo, gli aspiranti acquirenti non sono affatto felici di notare che il mercato del mattone tornerà a correre. Dal momento che la domanda è più forte del previsto e l’offerta limitata, nella sua ultima previsione pubblicata ieri, Royal LePage ha modificato i suoi pronostici sui prezzi per il 2023. L’agenzia immobiliare ora si aspetta che a livello nazionale, entro la fine del 2023, i prezzi delle case aumenteranno del 4,5% su base annua invece di scendere dell’1%, come aveva previsto a dicembre.
TORONTO – Bank of Canada ha deciso di mantenere invariati al 4,5 per cento i tassi d’interesse. Una mossa, quella annunciata ieri mattina dal governatore Tiff Macklem, che era stata ampiamente prevista dagli economisti viste le indicazioni arrivate direttamente dalla Banca Centrale canadese e, allo stesso tempo, le dinamiche registrate sul fronte dell’inflazione e della disoccupazione nel nostro Paese. Ora resta da capire come si svilupperà la strategia di Bank of Canada nei prossimi mesi, visto che esistono ipotesi contraddittorie sulle prossime decisioni di politica monetaria… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Federal civil servants on a war footing, heading for a strike that could involve more than 155,000 workers in administrative, technical, education, library, cleaning and maintenance, immigration and even military bases. (more…)
TORONTO – Il tasso di disoccupazione in Canada continua ad essere vicinissimo ai minimi storici. La conferma è arrivata ieri dai nuovi dati presentati da Statistics Canada nei quali si mette in luce come nel mese di marzo nel nostro Paese siano stati creati circa 35mila nuovi posti di lavoro, un valore questo ben al di sopra delle attese che porta con sé alcuni aspetti positivi e potenziali rischi… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Il governo dell’Ontario ha presentato ieri l’Helping Homebuyers, Protecting Tenants Act, complementare al piano per la realizzazione di 1,5 milioni di case entro il 2031: se approvata, la legislazione – nelle intenzioni del governo provinciale – rafforzerebbe ulteriormente le protezioni per gli acquirenti di case, sosterrebbe gli inquilini e semplificherebbe le regole sulla pianificazione dell’uso del suolo… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The Ontario government today presented the Helping Homebuyers, Protecting Tenants Act, complementary to the plan for the construction of 1.5 million homes by 2031: if approved, the legislation – in the intentions of the provincial government – would further strengthen protections for home buyers, it would support tenants and simplify rules on land use planning. (more…)
TORONTO – Maggio 2022. È questa la data in cui, per l’ultima volta, i prezzi medi delle case a Toronto e dintorni avevano registrato un aumento su base mensile. A partire da quel momento, il costo medio delle abitazioni nella Greater Toronto Area ha iniziato la sua lenta e inesorabile discesa, di pari passo con la svolta nella politica monetaria di Bank of Canada che, per riportare sotto controllo l’inflazione, ha iniziato ad alzare progressivamente i tassi d’interesse, registrando ben otto aumenti consecutivi del tasso di sconto.
TORONTO – Sono sempre di più le persone che chiedono aiuto per la spesa o per un pasto rivolgendosi alle banche del cibo. La situazione è allarmante: la Daily Bread Food Bank di Toronto ha registrato più visite il mese scorso che mai prima, visite che da quando è scoppiata la pandemia di Covid-19 si sono quadruplicate. “Siamo giunti al limite e abbiamo bisogno di agire ora – afferma il ceo Neil Hetherington – questo non è qualcosa che può essere affidato a enti di beneficenza. È dovere del governo garantire che ogni persona in questa città, in questo Paese, abbia diritto al cibo”… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Canadesi divisi sulla spesa pubblica: su cosa dovrebbe puntare, nei prossimi anni, il governo federale? Sul pareggio del bilancio o sugli aiuti alle famiglie ed all’economia?
by Marzio Pelù
TORONTO – Canadians divided over public spending: what should the federal government focus on in the coming years? On a balanced budget or on aid for families and the economy? The Angus Reid Institute has tried to answer these questions with a survey, starting from a fact: after unprecedented spending during the pandemic, Canada has entered a phase of general crisis that borders on recession, with families in difficulty due to the rising cost of living, so much so that the federal government no longer foresees – as in the past – a balanced budget by 2028, but a deficit of 14 billion dollars in that same year. (more…)
TORONTO – Gli otto anni di amministrazione Tory hanno lasciato solo macerie a Toronto. Non solo ci troviamo a dover fare i conti con il nodo sicurezza, con le aggressioni quotidiane sui mezzi della Ttc, con il dramma della viabilità soffocata da lavori in corso continui e la dittatura delle piste ciclabili che impediscono agli automobilisti di spostarsi da un quartiere all’altro della città in tempi accettabili e con le tasse di proprietà che hanno raggiunto livelli record: ora a Toronto improvvisamente siamo nel bel mezzo di un brusco risveglio dell’intera amministrazione cittadina che deve fare i conti con un buco di bilancio imbarazzante provocato – questo almeno secondo la narrazione dell’ex sindaco – dalla pandemia di Covid 19, dalle spese che sono aumentate e dagli introiti che sono crollati. Un rosso di 933 milioni di dollari, stando a quanto messo nero su bianco nel budget cittadino del 2023. City Hall si aspettava il pronto soccorso degli altri livelli di governo, ma le sue speranze si sono rivelate una chimera.
by Marzio Pelù
TORONTO – Una nuova ricerca rivela che il Canada si sta dirigendo verso una “lieve” recessione poiché gli elevati costi di indebitamento, una flessione economica negli Stati Uniti e l’inflazione persistente aumentano l’incertezza economica del Paese.
TORONTO – Misure anti inflazione, incentivi per lo sviluppo delle industrie a basso impatto ambientale e sostegno della crescita. Il Budget 2023 del governo guidato da Justin Trudeau mette nero su bianco le linee guida dell’agenda di governo per i prossimi dodici mesi e conferma quelle che erano state le priorità già elencate nell’ultimo periodo da Chrystia Freeland. Il ministro delle Finanze, ieri pomeriggio subito dopo la chiusura dei mercati, ha presentato la Manovra alla House of Commons, una legge di bilancio che stando alle previsioni dovrebbe ottenere il via libera decisivo dell’Ndp di Jagmeet Singh.
by Marzio Pelù
TORONTO – Canada is heading into a “mild” recession as high borrowing costs, an economic downturn in the United States and persistent inflation add to the country’s economic uncertainty, new research reveals. Deloitte Canada’s latest economic outlook, released Tuesday ahead of the federal budget, says tight monetary policy is set to constrict economic growth this year. But research suggests the recession won’t be as deep as previously expected, thanks to resilient labor markets, which keep incomes strong. (more…)
TORONTO – Inflazione, tasse e Sanità, rigorosamente in questo ordine. Sono queste le tre priorità per i canadesi in vista della presentazione oggi alla House of Commons del Budget 2023 da parte del governo federale. A tastare il polso dei cittadini è un sondaggio presentato ieri dalla Ipsos, nel quale viene chiesto al campione degli intervistati quali siano i settori dove il governo debba intervenire con la manovra di quest’anno. Ebbene, il 43 per cento ammette che la priorità numero uno è il progressivo aumento del costo della vita in Canada, iniziato nella primavera del 2022 e ancora in corso: l’esecutivo – pensa quasi un canadese su due – deve approvare delle misure volte all’alleggerimento della pressione dell’inflazione sui cittadini.
TORONTO – Sostegno alle imprese, rafforzamento della crescita economica, aiuti alle famiglie e ai lavoratori dell’Ontario, nuovi fondi per Sanità e Istruzione. Sono le linee guida del budget 2023 presentato ieri a Queen’s Park da Peter Bethlenfalvy, una manovra quella di quest’anno che complessivamente tra entrate e uscite raggiunge cifre record mai raggiunte nella storia politica dell’Ontario: in tutto 204,7 miliardi di dollari… Read More in Corriere Canadese >>>
by cnmng
TORONTO – Nuova boccata d’ossigeno sul fronte dell’inflazione. Stando ai dati pubblicati ieri da Statistics Canada l’aumento del costo della vita ha subito una brusca frenata a febbraio, attestandosi attorno al 5,2 per cento. Si tratta di un valore estremamente significativo, perché per vedere un calo su base mensile di questa portata dobbiamo tornare indietro addirittura all’aprile del 2020: in trenta giorni l’inflazione ha subito una flessione dello 0,7 per cento, visto che lo scorso gennaio il costo della vita aveva raggiunto il 5,7 per cento su base annua. In termini assoluti, per trovare un aumento dell’inflazione così contenuto dobbiamo andare al gennaio dello scorso anno, quando l’inflazione si attestò al 5,1 per cento… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – L’inflazione ancora alta, il rischio recessione, il deficit che zavorra i conti pubblici federali. È in questo delicato contesto che sta nascendo la manovra 2023 del governo federale, con il ministro delle Finanze Chrystia Freeland chiamata nel difficile esercizio di rimettere a posto i conti e di rilanciare l’economia evitando, uno dopo l’altro, gli ostacoli che minacciano la ripresa nel nostro Paese… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Negli ultimi cinque anni i livelli di spesa del governo federale pro capite hanno toccato livelli mai raggiunti nella storia canadese. A metterlo in luce è un rapporto presentato dal Fraser Institute che analizza la quantità di fondi pubblici investiti dall’esecutivo federale per ogni singolo cittadino: livelli record, appunto, che ovviamente hanno a che fare anche con il boom di intervento pubblico durante il picco della pandemia di Covid-19, che hanno portato all’elargizione di fondi, aiuti e investimenti per superare la crisi economica e sanitaria provocate dal coronavirus… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Dopo un anno di continui rialzi, il tasso di interesse “chiave” finalmente si ferma. Ieri, infatti, Bank of Canada ha deciso di mantenerlo inviariato, pur chiarendo che è ancora pronta ad aumentare ulteriormente i tassi a seconda di come l’inflazione e l’economia progrediranno. In ogni caso, per ora il tasso ufficiale della banca centrale canadese rimane al 4,5%… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – After a year of continuous hikes, the “key” interest rate finally stops. In fact, today the Bank of Canada decided to keep it unchanged, while clarifying that it is still ready to raise rates further depending on how the intensity and the economy progress. In any case, for now the official rate of the Canadian central bank remains at 4.5%. (more…)
TORONTO – Arrivano i primi segnali di una possibile futura recessione in Canada. Secondo i dati presentati ieri da StatsCan, l’economia del nostro Paese ha registrato una crescita zero nell’ultimo trimestre del 2022, dopo cinque aumenti consecutivi segnati in precedenza. Ma non solo, i dati relativi al singolo mese di dicembre parlano di un arretramento in territorio negativo, con la crescita del Prodotto interno lordo che segna un meno 0,1 per cento. Numeri, quelli pubblicati ieri dall’Agenzia nazionale di statistica, che confermano come l’economia canadese si trovi nel bel mezzo di una congiuntura estremamente delicata, di pari passo con l’economia mondiale che a livello globale ha segnato il passo e si avvia verso una stagione di rallentamento generalizzato… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Una nuova tecnologia potrebbe risolvere il problema della mancanza di manodopera specializzata in Canada: un problema annoso, acuito dalla pandemia che negli ultimi tre anni ha di fatto bloccato la nuova immigrazione necessaria per lo sviluppo delle imprese e dell’economia… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – L’inflazione continua a diminuire, seppur lievemente (dal 6,3% di dicembre 2022 al 5,9% di gennaio 2023), ma la corsa al rialzo dei beni alimentari non mostra segni di rallentamento. Già si sapeva – basta fare la spesa per scoprirlo – ma adesso lo confermano ufficialmente i numeri dell’ultimo rapporto sull’inflazione di Statistics Canada: a gennaio i prezzi dei prodotti alimentari hanno registrato un aumento anno su anno dell’11,4%, rispetto all’11% del mese precedente. E dallo scorso mese di agosto, il tasso di inflazione alimentare è stato superiore al 10%… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – Inflation continues to decline, albeit slightly (from 6.3% in December 2022 to 5.9% in January 2023), but the bull market in food shows no signs of slowing down. It was already known – just go shopping to find out – but now the numbers of the latest report by Statistics Canada confirm it: in January, the prices of food products recorded a year-on-year increase of 11.4%, compared to 11% the previous month. And since last August, the food inflation rate has been over 10%. (more…)
TORONTO – Scende ancora l’inflazione in Canada, ma il costo dei prodotti alimentari subisce una nuova, preoccupante impennata. La conferma arriva dai dati pubblicati ieri da Statistics Canada che mettono in luce come a gennaio il costo della vita sia sceso al 5,9 per cento, un calo significativo rispetto al 6,3 registrato a dicembre. Stando all’Istituto nazionale di statistica, era dal febbraio del 2022 che l’inflazione non scendeva sotto la soglia del 6 per cento… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – The idyll between Canada and immigrants is over. The numbers say it. In fact, the Institute for Canadian Citizenship says that Statistics Canada data indicate a 30% drop in the adoption of citizenship since 2001. Let’s see to what extent: in 2021, only 45.7% of permanent residents who resided in Canada from less than ten years became a citizen. A drop, compared to 60% in 2016 and 75.1% in 2001. (more…)
TORONTO – È boom di giovani travolti da debiti. Secondo un nuovo studio, nonostante rappresentino solo meno del 27% della popolazione canadese di età pari o superiore a 18 anni, il 49 per cento di tutte le insolvenze dichiarate nel 2022 sono state di millennial. Quella dei millennials, per intenderci, è la generazione dei nati tra i primi anni Ottanta e la metà degli anni Novanta… Read More in Corriere Canadese >>>
by Marzio Pelù
TORONTO – L’Agenzia delle Entrate del Canada ti telefona se mancano “all’appello” 10 dollari (e se non paghi subito, scattano gli interessi) ma non ritiene utile recuperare $ 15,5 miliardi. Incredibile ma vero… Read More in Corriere Canadese >>>