
TORONTO – La polizia di Ottawa non era preparata a gestire la protesta del Freedom Convoy, che da semplice manifestazione sarebbe diventata una “crisi nazionale” per alcune settimane…
Welcome to the Canadian National Multilingual News Group (CNMNG). This is a project made possible through funding by Canadian Heritage. CNMNG aims to gather news researched and written by a corps of Canadian-based journalists/writers from the country’s multilingual community groups. The overall goal is to inform, analyze and critique the issues of the day in a professional manner and to provide that to publishers and editors active in the ethnocultural-multilingual press and media whose experience provides them with a perspective that is sensitive to news relevant to their own language group.

TORONTO – La polizia di Ottawa non era preparata a gestire la protesta del Freedom Convoy, che da semplice manifestazione sarebbe diventata una “crisi nazionale” per alcune settimane…
TORONTO – La polizia aveva in mano gli strumenti necessari per affrontare l’occupazione di Ottawa? La domanda chiave, sulla quale nella sostanza ruota attorno tutta la commissione d’inchiesta federale sull’utilizzo da parte del governo della legislazione d’emergenza lo scorso febbraio, è risuonata ieri per la prima volta durante la deposizione di Robert Bernier, il sovrintendente di polizia incaricato di coordinare gli sforzi delle forze di sicurezza per contenere la protesta nel centro storico della capitale canadese…
TORONTO – Il primo ministro Justin Trudeau e la cosiddetta organizzatrice della protesta “Freedom Convoy” Tamara Lich sono tra coloro che saranno chiamati a testimoniare alla fine di questa settimana in un’indagine che si prefigge di far luce sull’invocazione dell’Emergencies Act da parte del governo…

TORONTO – Prime Minister Justin Trudeau and so-called “Freedom Convoy” protest organizer Tamara Lich are among those who will be called to testify later this week in an investigation that aims to shed light on the government’s invocation of the Emergencies Act.

TORONTO – Toccata e fuga. Meno di 24 ore dopo aver difeso la necessità di mantenere lo stato d’emergenza che attribuisce al governo dei ‘poteri straordinari’ o ‘speciali’, Trudeau ha revocato la misura lasciando tutti a bocca aperta. Un dietrofront, il suo, inaspettato e sbalorditivo. Solo due giorni prima il primo ministro aveva giustificato la necessità di mantenere le misure in vigore anche dopo lo sgombero di Ottawa e dei valichi di frontiera, perchè aveva detto, esiste la possibilità che i manifestanti tornino. Va da sè che dopo il primo momento di stupore è scoppiata la polemica. Con questo voltafaccia, in sostanza, Trudeau, è diventato un facile bersaglio, ha prestato il fianco ai suo avversari politici…