
TORONTO – La maturità di un Paese la possiamo misurare solamente con la capacità di fare i conti con le pagine più buie della propria storia. →
Welcome to the Canadian National Multilingual News Group (CNMNG). This is a project made possible through funding by Canadian Heritage. CNMNG aims to gather news researched and written by a corps of Canadian-based journalists/writers from the country’s multilingual community groups. The overall goal is to inform, analyze and critique the issues of the day in a professional manner and to provide that to publishers and editors active in the ethnocultural-multilingual press and media whose experience provides them with a perspective that is sensitive to news relevant to their own language group.

TORONTO – La maturità di un Paese la possiamo misurare solamente con la capacità di fare i conti con le pagine più buie della propria storia. →
TORONTO – 25 febbraio 2021. La decisione della Corte Suprema del Canada (SOC) di giovedì sulla questione Theodore school nel Saskatchewan offre una panoramica dei diritti confessionali costituzionalmente garantiti e del primato della Costituzione sulla legislazione subordinata (inferiore).
Gli avvocati si affretteranno a “differenziare” le questioni in esame e le conseguenti implicazioni. È quello che sono addestrati a fare, proprio come i critici che “analizzano” frasi e opere letterarie. Sarebbe “un dato di fatto”; ci sono questioni ristrette e implicazioni più ampie in questione. Il SOC le avrebbe soppesate, prima di decidere di NON ascoltare un appello della provincia contro una precedente decisione della Corte d’appello del Saskatchewan (SCA) in materia di scuole cattoliche a Theodore (popolazione 323).
La SCA aveva ribaltato una decisione della Corte di grado inferiore nel 2017 che aveva deciso contro la Theodore Roman Catholic School Division (TRCSD).