TORONTO – Costo della vita, mutui alle stelle e immigrazione. Sono queste le tre principali preoccupazioni dei canadesi secondo l’ultima istantanea scattata dalla Nanos attraverso tre distinti sondaggi presentati ieri che mettono in luce come le paure e i timori del 2023 ce li siamo trascinati anche nel nuovo anno…
TORONTO – Secondo quanto emerge dall’ultimo sondaggio dell’Angus Reid Institute il bilancio personale dell’anno che sta per terminare è positivo per la maggioranza dei canadesi intervistati…
TORONTO – Cresce la sfiducia verso Justin Trudeau, ma il primo ministro non ha alcuna intenzione di fare il fatidico passo indietro. A confermare il grado di disaffezione dell’elettorato canadese nei confronti del leader liberale arriva un sondaggio realizzato da Ipsos nel quale si mette in luce come non solo la popolarità di Trudeau si ai minimi storici, ma pure come anche una buona fetta della base liberale ritenga necessario voltare pagina e dotarsi di una nuova leadership in vista delle prossime elezioni federali, in programma nell’autunno del 2025. Stando al sondaggio presentato ieri, il 72 per cento degli intervistati riterrebbe opportuno che Trudeau rassegnasse le sue dimissioni: quasi tre canadesi su quattro quindi ritengono che il leader liberale, dopo anni ininterrotti alla guida del Canada, abbia fatto il suo tempo e debba farsi da parte…
TORONTO – Quindici punti percentuali. A tanto ammonta il gap che divide in questo momento il Partito Conservatore e il Partito Liberale nelle intenzioni di voto. L’istantanea scattata da Abacus Data, su un corposo campione di 3.450 intervistati, conferma come in questo momento il partito di Pierre Poilievre si trovi sulla buona strada per vincere le prossime elezioni federali e, allo stesso tempo, per portare alla House of Commons una significativa maggioranza parlamentare: dal 2019 in Canada il governo può contare solo su una maggioranza relativa in parlamento e questo ha contributo all’instabilità politica nella ultime due legislature…