CORRIERE CANADESE / L’IRCC nel 2022 al governo: “Troppi immigrati, poche case”

TORONTO – I funzionari pubblici federali avevano avvertito il governo, già due anni fa, che i grandi aumenti dell’immigrazione avrebbero potuto incidere sull’accessibilità economica degli alloggi e dei servizi: è quanto rivelano alcuni documenti ottenuti e pubblicati dalla Canadian Press, dai quali si evince che l’IRCC (Immigration, Refugees and Citizenship Canada) aveva analizzato i potenziali effetti che l’immigrazione avrebbe sull’economia, sugli alloggi e sui servizi, mentre preparava gli obiettivi per il 2023-2025… Read More in Corriere Canadese >>>