Ad una prof italiana la borsa di studio
per l’insegnamento all’Università di Toronto

TORONTO – È andata ad una docente italiana una delle uniche due borse di studio assegnate, ogni anno, in tutta l’Università di Toronto: si tratta della professoressa Paola Salardi (nella foto), Assistant Professor in Economics e direttrice del Trudeau Centre for Peace, Conflict and Justice presso la Munk School of Global Affairs & Public Policy dell’Università di Toronto.

Laureatasi alla “Bocconi” di Milano nel 2003, dopo un master e un dottorato alla University of Sussex nel Regno Unito, la professoressa Salardi è approdata a Toronto e si è concentrata sulle conseguenze a breve e lungo termine dei conflitti sul welfare, sul ruolo mutevole delle donne nei paesi postbellici, sul ruolo delle istituzioni nel plasmare la presenza della violenza e sulla disuguaglianza e l’emancipazione delle donne, facendo un ampio focus geografico sulla disuguaglianza e la discriminazione in Brasile, la violenza e il rendimento scolastico in Messico, la violenza, l’istruzione e l’emancipazione delle donne a Timor Est e le risposte umanitarie alle crisi in Kenya, Nepal e Filippine. Paola ha inoltre lavorato presso la Inter-American Development Bank e come consulente con “UN WOMEN”.

Nei giorni scorsi, è stata selezionata come destinataria della borsa di studio per l’insegnamento dell’Università di Toronto 2021-22: adesso potrà impegnarsi in un progetto pedagogico di due anni che promuove l’istruzione in aree legate alla sostenibilità, all’economia o alla giustizia globale.

In particolare, il progetto della professoressa Salardi si concentrerà sulla progettazione di un corso introduttivo all’analisi dei dati per gli studenti del programma Peace, Conflict and Justice (PCJ) della Munk School. Lo scopo del corso è introdurre metodi quantitativi e di ricerca a non specialisti in un modo coinvolgente e accessibile. “Fatto bene, questo nuovo corso può essere trasformativo, aprendo nuovi orizzonti e possibilità per i nostri studenti”, commenta Paola. “Fornirebbe un’offerta veramente unica rispetto a ciò che è disponibile altrove”.

“Siamo entusiasti che la leadership educativa della professoressa Salardi venga riconosciuta dall’Università”, afferma Cheryl Misak, direttrice ad interim della Munk School, sul sito dello stesso istituto (https://munkschool.utoronto.ca/). “La ricerca pedagogica che sta intraprendendo e l’apprendimento più ampio che ne deriverà, parla direttamente alle aspirazioni della Munk School nella costruzione di approcci nuovi e innovativi all’insegnamento universitario”.

 “La professoressa Salardi è una collega di eccezionale talento, una formidabile educatrice e studiosa. Il suo curriculum offre agli studenti opportunità di apprendimento uniche “, afferma Ron Levi, direttore associato della Munk School, accademico. “La sua proposta di corso è importante e avrà un impatto significativo.”