CORRIERE CANADESE / Fine settimana di sangue, sparatorie e morti

TORONTO – Ancora sparatorie, costate la vita a tre persone nel giro di due giorni in tre località diverse. A Toronto, teatro degli spari è stato l’Avellino Social Club che si trova al 3041 Islington Ave., nelle vicinanze di Millwick Drive. 

È accaduto nella prima serata di venerdì, intorno alle 10, all’interno del club italocanadese. Numerosi i colpi di arma da fuoco esplosi all’indirizzo di un uomo di 47 anni che è stato identificato come Robert Khananisho, residente a Toronto. Nonostante gli sforzi fatti dai paramedici per salvargli la vita, l’uomo – che è la sedicesima vittima di omicidio dell’anno in città – è stato dichiarato morto sul posto. “Questa è una sparatoria mirata. Quindi voglio rassicurare i cittadini, questa non è una sparatoria avvenuta casualmente in un locale – ha detto l’agente della polizia di Toronto Alex Li – quest’individuo è stato preso di mira e, sfortunatamente, è stato tragicamente ucciso”.

Per quanto riguarda il motivo che ha armato la mano del killer, Li ha detto che gli investigatori della squadra omicidi sono già al lavoro per determinarlo. Li ha anche rivolto un appello agli avventori del club, che in quel momento era aperto, qualora non abbiano già fornito la propria testimonianza, a contattare gli investigatori. Intanto la polizia sta esaminando i video di sicurezza nel locale per ricostruire l’accaduto.

Questa è stata la seconda volta che la polizia è stata chiamata nella zona per la segnalazione di spari. Il 31 marzo, gli agenti hanno localizzato un veicolo con fori di proiettile. In quell’occasione non ci sono stati feriti ed il sospetto è fuggito in un suv bianco. L’agente della Toronto Police non si è pronunciato su un eventuale legame tra le due sparatorie affermando che saranno le indagini a fare chiarezza.

E mirata, secondo la polizia di Peel, sarebbe stata anche la sparatoria nella quale ha perso la vita un uomo identificato come il 36enne Aomar Abdolah di Milton. Al loro arrivo a Brampton nella zona di Rutherford Road e Bramsteele Road, a ovest dell’autostrada 410, gli agenti hanno localizzato la vittima che è deceduta poco dopo il suo arrivo ad un vicino pronto soccorso.

Infine, la polizia di Sudbury sta dando la caccia a un sospetto dopo una sparatoria avvenuta venerdì sera all’Overtime Sports Bar che è costata la vita ad un giovane di 22 anni. Secondo il Greater Sudbury Police Service una discussione tra un gruppo di uomini è degenerata fino a quando la vittima non è stata uccisa. Inutile la corsa in ospedale, per il ferito non c’è stato nulla da fare. La polizia sostiene inoltre che gli altri uomini coinvolti nella rissa, compreso quello che ha sparato, siano fuggiti prima dell’arrivo degli agenti.

La criminalità violenta a Sudbury è aumentata negli ultimi anni, con la città che ha segnalato 12 omicidi l’anno scorso rispetto ai due del 2018: la recente attività, secondo le forze dell’ordine, è legata a gang e droga.

Nella foto in alto, la sede dell’Avellino Social Club (fermo immagine Google)