CORRIERE CANADESE / Scuole sottoutilizzate? Il governo può venderle

TORONTO – Una nuova legislazione – ’The Better Schools and Student Outcomes Act’ – che si prefigge lo scopo di “rifocalizzare il sistema educativo sul miglioramento dei risultati per gli studenti” è stata presentata ieri a Queens Park dal ministro dell’Istruzione dell’Ontario Stephen Lecce. 

L’obiettivo della legislazione, ha affermato Lecce, è creare coerenza e trasparenza tra i 72 consigli scolastici dell’Ontario, nonché migliorare il modo in cui vengono gestiti i beni capitali del consiglio scolastico. I consigli di amministrazione dovranno delineare in modo trasparente le loro spese. Il disegno di legge faciliterà anche una maggiore formazione per gli insegnanti e assicurerà revisioni regolari del curriculum dell’Ontario sulla base del “mercato del lavoro e delle esigenze di apprendimento”.

Una parte significativa della legislazione è dedicata all’uso del patrimonio scolastico in eccedenza, che può includere strutture che sono state chiuse o non saranno utilizzate per accogliere futuri studenti. In sostanza il ministro dell’istruzione può anche, se la legislazione è approvata, ’ordinare a un consiglio di vendere o dismettere un sito scolastico, parte di un sito scolastico o altra priorità se non soddisfa le esigenze attuali o future’.

Domenica, Lecce ha annunciato che il governo sta investendo più di 180 milioni di dollari per aiutare gli studenti di tutta la provincia a migliorare le loro capacità di lettura, scrittura e matematica. “Sappiamo che affinché i vostri figli si sforzino di raggiungere il loro pieno potenziale, dobbiamo assicurarci che abbiano la padronanza delle nozioni base fondamentali – ha detto il ministro Lecce – i genitori chiedono che la scuola dei loro figli torni ai rudimenti e migliori la lettura, la scrittura e la matematica. E quindi stiamo delineando la nostra strategia per migliorare le competenze matematiche e di alfabetizzazione in Ontario, ricominciando appunto dalle basi”.

L’investimento porterà altri 1.000 insegnanti, 300 per la matematica e 700 per migliorare il livello di alfabetizzazione. Per quanto riguarda specificamente la matematica, Lecce ha affermato che la provincia investirà più di 71.8 milioni di dollari nell’anno scolastico 2023-2024 per questo nuovo piano, che sostiene l’alfabetizzazione finanziaria obbligatoria in Ontario.

Lecce ha affermato che il governo finanzierà un leader che si “focalizzerà esclusivamente sul miglioramento delle competenze matematiche e sulla formazione dei nostri insegnanti con nuove strategie per migliorare le abilità matematiche in classe” in ogni provveditorato.

Inoltre, Lecce ha affermato che la provincia intende anche finanziare la formazione, i corsi di qualificazione in matematica e lo sviluppo professionale degli insegnanti.

Per quanto riguarda l’alfabetizzazione, Lecce ha detto che il nuovo investimento di 109 milioni di dollari includerà una revisione completa del curriculum linguistico dell’Ontario entro settembre, nonché uno screening dell’alfabetizzazione per tutti gli studenti del secondo anno di scuola materna e delle classi 1 e 2. “Questo è fondamentale per stabilire uno strumento di misurazione in modo da poter intervenire con ulteriori supporti nelle scuole e nelle aule per quei bambini che ne avranno più bisogno” – ha affermato – quasi 700 specialisti di lettura in prima linea aggiuntivi saranno impiegati per aiutare i bambini a tornare in carreggiata”. “Questo stanziamento è un investimento per il futuro dei nostri figli. Sostenerli in aree importanti come la lettura, la scrittura e la matematica preparerà i nostri ragazzi al successo a lungo termine – ha affermato Patrice Barnes, assistente parlamentare del ministro dell’Istruzione – sono orgoglioso che questo governo stia offrendo ai nostri ragazzi l’opportunità di raggiungere il successo oggi, domani e nei loro impieghi futuri”.

L’investimento annunciato dal ministro Lecce non ha però soddisfatto Laura Walton, presidente dell’Ontario School Board Council Union della Canadian Union of Public Employees (CUPE) che non lo ritiene in grado di fornire un sostegno sufficiente agli studenti. “Ciò che mi preoccupa anche è che questo annuncio alla fin fine ammonti a meno di 50 centesimi per ogni singolo studente. Non riesce affatto a fornire effettivamente i supporti di cui gli studenti con dislessia hanno bisogno, o il tipo di sostegno di cui necessitano i ragazzi con disabilità dello sviluppo”, ha detto la Walton.

Nella foto in alto, il ministro dell’Istruzione Stephen Lecce