TORONTO – I progressi dell’Ontario nel garantire l’accesso alla terapia di base finanziata dal governo ai bambini autistici hanno subito un rallentamento così significativo che nonostante una lista d’attesa sempre più lunga, il numero di bambini iscritti è in realtà in calo. È quanto emerge dai documenti ottenuti da The Canadian Press…
TORONTO – I prezzi dei prodotti alimentari alle stelle hanno costretto oltre un milione di persone residenti in Ontario a visitare un banco alimentare lo scorso anno. È quanto emerge dai nuovi dati pubblicati da Feed Ontario, una rete di oltre 1.200 banche del cibo e organizzazioni che lottano contro la fame in tutta la provincia…
TORONTO – La liberalizzazione per il settore del vino e della birra promessa dal premier dell’Ontario Doug Ford è realtà. Quasi 4.200 minimarket e centinaia di altri negozi di alimentari sono da ieri autorizzati a vendere alcune bevande alcoliche in Ontario. Le nuove norme normative consentiranno ai rivenditori autorizzati di vendere birra, vino, sidro e bevande alcoliche pronte da bere ogni gionro dalle 7 di mattina alle 11 di sera…
TORONTO – Con la riapertura delle scuole in tutto l’Ontario, oggi entrano in vigore le nuove regole che vietano l’uso dei cellulari in classe, regole che non mancano di suscitare malumore. Molti criticano questa decisione del governo in quanto dicono di non essere sicuri di come le nuove normative saranno applicate o quanto saranno efficaci…
CORRIERE CANADESE / Cittadinanza al terrorista un mese prima dell’arresto e nonostante un video Isis
TORONTO – Con una mano, il governo federale “colpisce” chi viene in Canada a lavorare duramente nella speranza di costruire un futuro migliore per sé e la sua famiglia: è di ieri la notizia che verrà tagliato il numero di lavoratori stranieri temporanei, “rei” di essere troppi, secondo il primo ministro Justin Trudeau; con l’altra mano, lo stesso governo ha concesso la cittadinanza canadese ad un (presunto) terrorista, precedentemente accolto come “rifugiato” e non venuto per lavorare ma, secondo quanto emerso da un’indagine dell’RCMP (la Polizia Federale Canadese), per compiere attentati e fare stragi, in particolare a Toronto dove si stava preparando a colpire e dove è stato arrestato, in un albergo di Richmond Hill (con il figlio anche lui “rifugiato”), un mese dopo avere ricevuto la cittadinanza canadese…
