TORONTO – Quando si tratta di questioni di valore politico, i membri della stampa e dei media pontificano – molto; anzi, sempre! Io lo faccio! La vigilanza fa parte del “mandato”, o almeno così la giustifico/ giustifichiamo. Espressa responsabilmente, la critica esercitata dalla stampa/dai media rappresenta un grande privilegio per coloro che la praticano per conto del pubblico. Il processo politico e i suoi personaggi eletti sono sempre un bersaglio primario: “frutti a portata di mano”, come dice il proverbio…
TORONTO – When it comes to the issues of political value, members of the Press and Media pontificate – a lot; make that always! I do it! Vigilance is part of “the “mandate”, or so I/we justify it. Exercised responsibly, press/media criticism represents a great privilege for those who do so on the public’s behalf. The Political process and its elected players are always a prime target – “low hanging fruit”, so the saying goes.
TORONTO – A giudicare dall’atteggiamento assunto durante il Question Period alla Camera dei Comuni canadese (e dal conseguente dibattito tra i pochi “addetti ai lavori” scelti per informare il pubblico federale sul suo significato), il Paese potrebbe ritrovarsi a breve alle prese con le elezioni generali…
TORONTO – Judging by the posturing in Canada’s House of Commons Question Period (and consequent debate among the select few “insiders” chosen to inform the federal public about its meanings), the country may find itself in the throes of a general election in very short order. Anything is possible in a Parliamentary Constitutional Monarchy. Members of Parliament are, strictly speaking, only advisors to the monarch. If the executive branch of that advisory group (Cabinet) cannot demonstrate that its advice – proposals and regulations for effective administration – do not have the support/confidence of the majority of his Majesty’s advisors, then His Majesty seeks different advisors. It is that simple.
TORONTO – Mi dispiace per il Ministro Calandra e per il modello di governance dei Provveditorati. Il Ministro Calandra, a giugno, ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione a sciogliere diversi Provveditorati e a conferire alla sua persona [il governo] i loro poteri normativi e amministrativi…
